ROSSI, Gaspare
Francesco Salvestrini
– Tradizioni erudite del Sei-Settecento, riassunte in vario modo dagli Annales camaldulenses, nonché riprese nei repertori ottocenteschi degli scrittori perugini, [...] Concilio commentarius di Enea Silvio Piccolomini e, in forma più incerta, da alcune epistole del priore generale di Camaldoli Ambrogio Traversari dirette al confratello Gaspare monaco. Secondo gli Annales camaldulenses, Rossi «non infimas in eo [il ...
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BUONACCORSI (Bonaccorsi), Pietro, detto Perin (o Pierin) del Vaga
Maria Vittoria Brugnoli
Figlio di Giovanni, nacque a Firenze nel 1501. La fonte più attendibile, per la sua biografia, è il Vasari il [...] trascorsi a Firenze restano un disegno per la Storia dei diecimila martiri (Vienna, Albertina), commessa per il convento di Camaldoli, e un monocromo con il Passaggio del Mar Rosso (Firenze, coll. Uguccioni), dipinto per il suo ospite "ser Raffaello ...
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MILIONE, Vincenzo
Beatrice Cirulli
MILIONE (Milioni, Miglioni), Vincenzo. – Nacque forse a Castrovillari, nel Cosentino (Lobstein), attorno al 1732 da Nicola di Domenico, pittore, e da Anna Santamaria. [...] dipinti, di formato ovale, raffiguranti S. Romualdo che incontra Ottone III e S. Benedetto con gli imperatori degli Unni (Camaldoli, monastero dei benedettini) e un Martirio di s. Bartolomeo per l’altare maggiore della chiesa di Arsoli dedicata a ...
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BALESTRA, Antonio
Maria Angela Novelli
Nato a Verona il 12 ag. 1666, da agiata famiglia di mercanti, fu avviato agli studi letterari e si dedicò come dilettante alla pittura, ricevendo, a diciassette [...] p. 58; A. M. Zanetti, Della pittura veneziana, Venezia 1771, pp. 433-435; P. Leopoldo, Notizie storiche spettanti al sacro eremo di Camaldoli, Firenze 1793, pp. 81, 82; L. Lanzi, Storia pittorica della Italia,Bassano 1795-96, I, p. 541; II, p. 218; G ...
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CAYADO, Enrico
Nicola Longo
Nato a Lisbona nella seconda metà del sec. XV da Alvaro e da una Anna, rientra nel novero dei tanti umanisti della letteratura italiana tardoquattrocentesca per il suo breve [...] di brani teatrali, in casa dell'inglese Robert Langton, nella villa di Mino de' Rossi, e in quella detta dei Camaldoli di Galeazzo Bentivoglio.
Nel 1497 egli abbandonò Bologna per Ferrara. Il fatto era frequente e normale per questi studenti che ...
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PERODI, Emma
Sabina Ciminari
PERODI, Emma. – Nacque a Cerreto Guidi (Firenze) il 31 gennaio 1850 da Federigo, ingegnere, e Adelaide Morelli Adimari.
Notizie sulla sua famiglia sono desumibili dal romanzo [...] dell’anno successivo, accanto al fuoco o nell’aia del podere di Farneta («piccolo borgo sulla via di Camaldoli»), quarantacinque novelle. La storia della famiglia Marcucci, con i suoi venticinque componenti, costituisce la cornice entro cui viene ...
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PRATELLA, Attilio
Francesca Franco
PRATELLA, Attilio. – Nacque a Lugo di Romagna il 19 aprile 1856 da Alessandro Pratelli e Giuseppa Verlicchi.
Frequentò il collegio Trisi, dove ebbe come professore [...] veneziana fu presente a più edizioni (1905, Cielo e mare, Sui colli - Paesaggio; 1909, Vento; 1910, Valle dei Camaldoli, riprodotto in Schettini, 1954, tav. IV) con ricerche paesaggistiche indirizzate verso un’espressione rapida e concisa, ricca di ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] e datata 1629, la Madonna che porge il Bambino a s. Francesco, databile intorno al 1630, proveniente da S. Salvatore di Camaldoli di Firenze (Firenze, depositi del Museo Bardini), le due lunette della cappella Bonsi in Ss. Michele e Gaetano a Firenze ...
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MOLIN, Giovanni
Mario Canato
– Nacque a Venezia il 26 apr. 1705, secondogenito di Marco e di Giustina Vitturi. La famiglia apparteneva al ramo dei Molin «del Molin d’oro» e precisamente ai Molin «al [...] all’attività di auditore, il M. trovò comunque il tempo per accettare gli inviti del cardinale Domenico Passionei a Camaldoli e per accogliere con frequenza pensatori e letterati nella sua casa, che divenne la sede di dotte conversazioni. Alle ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] al quale lo univano anche i comuni interessi letterari e, durante i suoi soggiorni romani, fu tra i frequentatori dell'"eremo" di Camaldoli di Frascati. Fu in rapporto con P. F. Foggini e G. G. Bottari, e protesse il circolo dell'"Archetto". Stimò e ...
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camaldolese
camaldolése agg. e s. m. e f. [dal nome della località di Camaldoli, in prov. di Arezzo]. – Relativo o appartenente alla congregazione del ramo dei benedettini (benedettini c.), fondata da san Romualdo a Camaldoli verso il 1012,...