SICARDO, vescovo di Cremona
Elisabetta Filippini
SICARDO, vescovo di Cremona. – Appartenne alla famiglia cremonese dei Casalaschi. Nulla è noto a proposito della sua data di nascita, così come della [...] 1201, per un tentativo di pacificazione fra le città lombarde, insieme con l’arcivescovo di Milano e il priore di Camaldoli. I suoi buoni rapporti col papa non vennero meno nel 1201, quando Innocenzo III scomunicò Cremona per questioni connesse alla ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] del Decretum siglato "Fd", conservato presso la Biblioteca nazionale di Firenze (Conventi soppressi, A.I.402), proveniente da Camaldoli (dato che non può non ridar forza, inaspettatamente, alla più incerta e meno creduta fra le notizie biografiche ...
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CAMPILLI, Pietro
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Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] per la parte economica delle Idee ricostruttive della DC, l'altro tra i partecipanti alla stesura del cosiddetto "codice di Camaldoli", aveva il significato preciso di una "svolta" nella politica economica richiesta da tempo in "certi ambienti della ...
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SANTAFEDE, Fabrizio
Stefano De Mieri
– Nacque probabilmente a Napoli intorno al 1555 da genitori di cui si ignorano i nomi (Zezza, 2003, p. 196). Gli esordi come pittore dovettero avvenire nella bottega [...] di Capodimonte, forse proveniente dalla cappella Orsini nella chiesa del Gesù e Maria (1612-14), alla Pietà dei Camaldoli, al Cristo accolto dalla Maddalena (1612) e alla Resurrezione della vedova Dorca (1614) del Pio Monte della Misericordia ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] vestiti di bianco, evento che spinse il santo a mutare la tonaca nera dei benedettini in quella immacolata dei monaci di Camaldoli. Popolata di angeli e putti che assistono alla scena da soffici nuvole, giocano con rosari o sono intenti a far musica ...
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CADOLINGI
Hansmartin Schwarzmaier
Il nome di questa famiglia comitale toscana deriva dal conte Cadolo, morto intorno al 988, il quale, peraltro, non ne può essere considerato il capostipite dato che [...] aveva nutrito per Ugo e per suo padre. Nel 1081 il papa scriveva di nuovo all'abate di Fucecchio e al prevosto di Camaldoli perché pregassero per il ravvedimento del conte Ugo, che si era reso colpevole della cacciata di Anselmo da Lucca. I giudizi ...
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GONELLA, Guido
Giorgio Campanini
Nacque a Verona, il 18 sett. 1905 (al registro di stato civile fu iscritto con i nomi di Guido Alessandro), dalle seconde nozze di Luigi, impiegato comunale, con Marianna [...] partecipato, come già ricordato, alla redazione delle Idee ricostruttive, il G. ebbe un ruolo di primo piano nella stesura del codice di Camaldoli (composto fra il luglio 1943 e il 1945 ed edito in quell'anno a Roma dalla Studium con il titolo Per la ...
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Si intende con toponimo il nome proprio geografico (o nome locale, o nome di luogo). Si adoperano anche altri termini a seconda del tipo di toponimo: per es., agiotoponimo è quello che trae origine dal [...] (Arezzo), formato con il nome gotico Alda, -anis; Poggibonsi (Siena) da Poggio Bonizzi, da un personale germanico Bonizo; Camaldoli (frazione di Poppi nell’Aretino) da Ca(mpo) e il personale Maldo; Curtatone (in provincia di Mantova) da curtis ...
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HACKERT, Jakob Philipp
Claudia Nordhoff
Primo figlio del pittore di ritratti Philipp (1712-68) e Margarethe Cunigunde (1720 - post 1768), nacque il 15 sett. 1737 a Prenzlau nella Uckermark, distretto [...] . Il pittore continuò a intraprendere escursioni nei dintorni boscosi di Firenze, soprattutto nel Casentino, visitando nel 1800 Camaldoli, la Verna e Vallombrosa; numerosi disegni e dipinti documentano i suoi ultimi viaggi.
Nell'esilio toscano eseguì ...
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ENRICO
Lorenzo Paolini
Di questo vescovo di Bologna (1129-1145) non sono noti né l'origine - anche se il Masini lo indica come cittadino bolognese - né la famiglia, né l'eventuale carica ecclesiastica [...] Petronio vescovo di Bologna nella storia e nella leggenda, Roma 1907, pp. 240 ss.; L. Schiapparelli-F. Baldasseroni, Regesto di Camaldoli, II, Roma 1909, in Regesta chartarum Italiae, V, p. 154 n. 979; P. Torelli, Regesto mantovano, I, Roma 194, ibid ...
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camaldolese
camaldolése agg. e s. m. e f. [dal nome della località di Camaldoli, in prov. di Arezzo]. – Relativo o appartenente alla congregazione del ramo dei benedettini (benedettini c.), fondata da san Romualdo a Camaldoli verso il 1012,...