Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] un monastero a La Seyne-sur-Mer, in diocesi di Tolone. Gli Eremiti camaldolesi di Toscana già nel 1899 avevano aperto Nova Camaldoli, una casa nel sud del Brasile vicino a Caxia do Sul e pochi anni dopo una seconda ad Ana Rech, nella medesima ...
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RAMPONI, Placido Francesco
Elisabetta Corsi
RAMPONI, Placido Francesco. – Nacque a Firenze, nel popolo di S. Frediano, il 5 ottobre 1672 da Iacopo di Giorgio, geometra, e da Caterina di Bernardino Parmini, [...] in una casa «del Sacro Eremo di Camaldoli, con orto e corte, et altre sue appartenenze, posta in Firenze nel Popolo di San Frediano sopra la Piazza Piattellina» (Archivio di Stato di Firenze, Arroti dell’anno 1716, Q. S. Spirto 2/do).
Proveniente da ...
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PARONETTO, Sergio
Gianpiero Fumi
PARONETTO, Sergio. – Nacque il 14 gennaio 1911 a Morbegno (Sondrio) da Antonio, professore di matematica di origini trevigiane, e Rosa Dassogno, figlia di un agiato [...] . Il volumetto Per la Comunità cristiana. Principi dell’ordinamento sociale, a cura di un gruppo di studiosi amici di Camaldoli, uscito nell’aprile del 1945 – un mese dopo la sua scomparsa – ebbe una grande influenza sui dirigenti cattolici impegnati ...
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Istituito nel 1993, si estende nelle province di Firenze, Arezzo e Forlì-Cesena, e copre una superficie di 360 km2. Situato nell’Appennino Tosco-Emiliano, comprende i boschi e le foreste più estesi e meglio [...] conservati d’Italia nonché due importanti santuari (l’eremo di Camaldoli e il monastero francescano della Verna), meta costante di pellegrinaggi. Il giardino botanico di Valbonella riproduce su una superficie di quasi due ettari i principali ambienti ...
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RAZZI, Girolamo
Pietro Giulio Riga
RAZZI, Girolamo (in religione Silvano). – Nacque a Marradi nel 1527 da Populano, appartenente a una famiglia di notai (Bramanti, 1999, p. 326). Suo fratello Serafino [...] per santità, pubblicate tra il 1595 e il 1606, e le più esili Vite de’ santi e beati dell’ordine di Camaldoli (Firenze 1600). Razzi fu anche autore di prediche in un Quadragesimale edito a Firenze nel 1607.
Sul versante laico della produzione ...
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Romualdo (Romoaldo), santo
Jean Leclercq
Nato a Ravenna nel 959, monaco di Sant'Apollinare in Classe per tre anni, dopo il 972, eremita a Venezia, poi a Cuxa nei Pirenei, tornò in Italia verso il 987-988 [...] per fondare e riformare numerosi monasteri. Camaldoli ricevette senza dubbio la sua influenza. R. impresse al monachesimo del suo tempo un orientamento austero e nettamente eremitico. Egli è conosciuto soprattutto attraverso la Vita di s. Romualdo ...
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RICCIARDI, Irene
Flavia Caporuscio
RICCIARDI, Irene. – Nacque a Napoli il 14 novembre 1802 da Francesco e da Luisa Granito dei marchesi di Castellabate.
Il padre fu avvocato, consigliere di Stato sotto [...] di laurea in archivistica, a.a. 1973-74.
Prose e versi in memoria di Luisa Granito Ricciardi contessa dei Camaldoli, Napoli 1833; F. Regli, Dizionario biografico dei più celebri poeti ed artisti melodrammatici, tragici e comici, maestri, concertisti ...
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GIUSTINIAN, Paolo
Stefano Tabacchi
Nacque a Venezia il 15 giugno 1476, ultimo figlio di Francesco e Paola Malipiero, nobili veneziani, che gli diedero il nome di Tommaso. La sua giovinezza resta in [...] , insieme con Quirini e Zorzi, e divenne rapidamente un punto di riferimento per gli altri eremiti. La situazione dell'eremo di Camaldoli, in effetti, non era così rosea come era sembrato al G. nei primi mesi del suo soggiorno. L'incerto governo di ...
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CANDIDO, Pietro
Paolo Orvieto
Monaco camaldolese, è stato, e continua a esserlo tuttora, confuso con il più famoso Pier Candido Decembrio; tant'è vero che molte delle opere dell'uno sono state attribuite [...] della biblioteca di Fulvio Orsini e altri due lessici, uno del monastero degli Angeli di Firenze e uno dell'eremo di Camaldoli. Tuttavia la sua opera più famosa fu l'edizione giuntina di Lucrezio (Lucretii Cari De rerum natura libri VI, Florentiae ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] nel 1491, nel 1497 e nel 1524 per quello di Aquileia; nel 1489 e nel 1492 per il cardinalato.
I lunghi soggiorni a Camaldoli e a Firenze, unitamente ai problemi di governo dell'Ordine, misero il D. in frequente contatto con i Medici e, in particolare ...
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camaldolese
camaldolése agg. e s. m. e f. [dal nome della località di Camaldoli, in prov. di Arezzo]. – Relativo o appartenente alla congregazione del ramo dei benedettini (benedettini c.), fondata da san Romualdo a Camaldoli verso il 1012,...