RIGHI, Tommaso
Angela Negro
RIGHI, Tommaso. – Nacque in data imprecisata fra il 1722 e il 1723 da Domenico Righi, romano (Roma, Archivio storico del Vicariato, S. Maria in Campitelli, Stati delle anime, [...] mariana in Piazza dell’Orologio e i suoi autori, in L’Urbe, n.s., XL (1977), 2, pp. 17 ss.; A. Negro, Eremo di Camaldoli, in Villa e paese. Dimore nobili del Tuscolo e di Marino (catal.), a cura di A.M. Tantillo Mignosi, Roma 1980, pp. 239-243; R ...
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ROSADONI, Luigi
Bruna Bocchini
– Nacque a Siena il 6 ottobre 1928 da Arturo e da Gisella Tofani.
Nel 1940, dopo la morte del padre, si trasferì a Signa, in provincia di Firenze. Nel 1945 entrò nel seminario [...] nacque la Comunità della Resurrezione, animata da Rosadoni, che strinse rapporti con comunità monastiche come quella di Camaldoli.
Nello stesso anno divenne responsabile del settimanale dell’Opera della Divina Provvidenza Madonnina del Grappa, Il ...
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COGGIOLA, Giulio
Giorgio Busetto
Nacque a Pisa il 2 luglio 1878 da Giacinto e da Carolina Mainardi (Mejnardi); la famiglia, di origine piemontese, era costretta a frequenti trasferimenti dalla professione [...] dei conti Guidi. Provvide anche alla riorganizzazione, risistemando le raccolte dei fondi conventuali, tra cui quelle di Camaldoli, la collezione Rilli, le sezioni degli incunaboli, dei manoscritti, del fondo archivistico del vicariato.Nel 1912, per ...
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BONIFACIO
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Vescovo di Novara; si hanno sue notizie a partire dal 1172: anno in cui, in data 3 novembre, compare presente a un atto di vendita per la canonica di S. Gaudenzio. Non si hanno poi documenti [...] il 23 dello stesso mese (Ficker, IV, p. 201 n. 160), in una causa, discussa probabilmente in San Miniato, interessante i diritti di Camaldoli sull'ospedale dei SS. Martino e Frediano di Pisa. E ancora, sempre per la causa fra S. Felice e il conte di ...
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ABBARBAGLIATI, Giovanni
Raoul Manselli
Nato negli ultimi anni del Duecento da Dietaiuti, di nobile famiglia di Borgo S. Sepolcro, entrato tra i camaldolesi, è testimoniato a Pisa come monaco del monastero [...] fu concesso - e la concessione valeva anche per i suoi successori - di assumere, nelle cerimonie liturgiche solenni, sia a Camaldoli sia negli altri monasteri, le insegne della dignità vescovile. Presiedette un capitolo del 1371 e un altro del 1378 ...
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BOLDRINI, Marcello
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Matelica (Macerata) il 9 febbr. 1890 da Vincenzo, insegnante elementare e poi ispettore scolastico e rinomato poeta dialettale, e da Seconda Galconi. [...] da uomini come G. Dossetti, G. La Pira, E. Vanoni e poi espressa più organicamente nel "codice di Camaldoli") si riassumevano nella subordinazione della politica e dell'economia alle leggi morali, nella finalizzazione di esse al superamento degli ...
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FAGGI (de Faggis, Faggio), Angelo, detto il Sangrino
Floriana Calitti
Nacque nel 1500, a Castel di Sangro (Aquila), da cui il soprannome il Sangrino, con il quale spesso lo troviamo nominato nelle fonti [...] a Pietro è addirittura con lievi varianti dal F. adattato alla festa di s. Romualdo, cfr. T.Leccisotti, S. Romualdo e Camaldoli nei versi inediti di un umanista cassinese, in Rivista camaldolese, II [1927], alle pp. 330-334 il testo), questi inni ...
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GERARDO
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Di origine pisana, la documentazione superstite non consente di formulare ipotesi plausibili sulla sua attività prima della nomina a vescovo di Pisa, avvenuta intorno [...] Frediano. Tutto ciò mostrerebbe dunque l'interesse di G. per le nuove congregazioni benedettine di Vallombrosa e di Camaldoli, portatrici, seppure in forme e modi diversi, di istanze riformatrici.
Nello stesso senso andava l'istituzione, in ossequio ...
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COSTANTINO di Torres
Evandro Putzulu
Figlio del giudice di Torres Mariano (I) e di Susanna de Thori, nacque probabilmente verso il 1064. Sappiamo che nel 1082 era già associato al trono, ma non conosciamo [...] nel giudicato l'espansione dei benedettini di Montecassino - dietro i quali era Roma -,ma soprattutto quella dei monaci cenobiti di Camaldoli e di Vallombrosa, ben visti dai Pisani, presuppone un accordo politico con questi ultimi e l'amicizia con la ...
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BALDOVINO
Emilio Cristiani
Era pisano di nascita, almeno secondo la tradizione, e, come cisterciense, fu in frequenti rapporti con san Bemardo, che diresse a lui alcune sue lettere. Secondo alcuni studiosi, [...] del Turritano, poiché compare tra i firmatari della "carta offersionis" con cui Ugo, vescovo di Ottana, concede a S. Salvatore di Camaldoli la chiesa di S. Pietro in Olim. L'interesse dell'arcivescovo per il Turritano è ben spiegabile in relazione ai ...
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camaldolese
camaldolése agg. e s. m. e f. [dal nome della località di Camaldoli, in prov. di Arezzo]. – Relativo o appartenente alla congregazione del ramo dei benedettini (benedettini c.), fondata da san Romualdo a Camaldoli verso il 1012,...