FEROGGIO (Ferroggio), Benedetto
Rita Binaghi Picciotto
Fratello del più giovane e noto Giovanni Battista (cfr. voce in questo Dizionario), nacque a Camburzano (prov. di Vercelli) il 23 marzo 1718, da [...] portano la firma del F. (Bellini, 1978, p. 161). Un anno dopo, il 4 dicembre, elaborò per i padri dell'Eremo dei camaldolesi in Pecetto (Torino) un preventivo di spesa per l'altare progettato dall'Alfieri (Ibid., p. 192).
Il 1º marzo 1752 inviò una ...
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CASTELLAMONTE, Carlo di
Luciano Tamburini
Figlio di Cesare, nacque intorno al 1560, e fu quindicesimo conte di Castellamonte della linea Cognengo. Fu tra i primi patrizi piemontesi professionalmente [...] anteriore - la consacrazione avvenne il 20 ott. 1606 - è invece la chiesa maggiore (scomparsa anche essa) dell'eremo dei camaldolesi a Pecetto, d'ideazione vitozziana ma del C. nell'impianto e nei particolari. Non ancora assorbito dalla corte, egli ...
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LAPO da Poggibonsi (Lapus Tuctus)
Andrea Bartocci
Figlio di Tuto, nacque alla fine del secolo XIII ed entrò in data sconosciuta nell'Ordine di S. Benedetto. Al principio del Trecento studiò diritto canonico [...] chiese e ottenne a più riprese i suoi pareri legali; i definitori scelti dal capitolo generale dei camaldolesi designarono, inoltre, L. consultore dell'Ordine insieme con il giurista bolognese Giovanni Calderini nelle costituzioni approvate a ...
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DELLALA Di Beinasco, Francesco Valeriano
Bruno Signorelli
Nacque a Torino, nella parrocchia di S. Teresa, il 31 ag. 1731 da Emanuele Filiberto e da Maddalena Cavalleri (Schede Vesme, p. 404). Non si [...] di Montemagno del 1776 (Casalis, 1843, p. 248); il palazzo Barbavara in Novara (ibid., p. 125); i restauri all'eremo dei camaldolesi di Busca del 1780 (cfr. Brayda-Coli-Sesia, 1963, p. 31). Un discorso a parte merita poi l'attribuzione della villa ...
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DOMENICO Loricato, santo
Luca Bellingeri
Nulla sappiamo circa le sue origini e la sua nascita, ma si può ritenere con una certa sicurezza che D. sia nato nell'ultimo decennio del sec. X, in una località [...] più espressive dell'Ordine viste da S. Pier Damiano..., Carnaldoli 1944, pp. 33-37; A. Pagnani, Storia dei benedettini camaldolesi..., Sassoferrato 1949, p. 37; I. Cecchetti, in Enciclopedia cattolica, IV, Città del Vaticano s.a. [ma 1950], col. 1832 ...
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BON (Bono, Buono), Andrea
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Ultimo vescovo di Iesolo. Nacque a Venezia, non sappiamo in quale anno: ma certo nella seconda metà del sec. XIV, dato che Martino V, in una bolla del 21 ott. 1429, gli [...] Equilio, ai serviti di Venezia. Nel 1454, in qualità di giudice apostolico delegato, pronunciava una sentenza in favore dei monaci camaldolesi contro il vescovo di Parenzo, circa il monastero di S. Michele di Lemmo. Un'altra sentenza, del luglio 1458 ...
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CAPPONI, Mattia
Giorgio Ciucci
Nacque il 2 ag. 1720 a Cupramontana nelle Marche. Studiò a Roma, ma svolse la sua attività di architetto principalmente a Cupramontana e a Iesi. Il primo lavoro che gli [...] di Castelbellino (1767-87); rifacimento della chiesa e del monastero (rimasto incompiuto) di S. Lorenzo dei monaci camaldolesi di Cupramontana (1770-87); orfanotrofio femminile a Iesi (1771-75); restauro del palazzo comunale di Iesi (1773 ...
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Nome di alcuni santi:
1. Fondatore dell'ordine dei certosini (Colonia 1030 circa - od. Serra San Bruno, Catanzaro, 1101). Chiamato (1057) da Gervasio di Reims a dirigere la scuola di s. Cuniberto, diede [...] e la Russia fu ucciso con 18 compagni. Ha lasciato una Vita sancti Adalberti (1004) e una Vita quinque fratrum Poloniae (5 camaldolesi uccisi nel 1003).
6. Bruno di Segni (o di Asti). - Teologo e polemista (n. forse ad Asti 1044 o 1048 - m. Segni ...
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GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] Capua, Il cursus ed osservazioni estetiche nel Micrologus di G. d'A., in La Scuola cattolica, LXVI (1938), pp. 563-579; C. Poggi, Camaldolese G. d'A.?, in Camaldoli, II (1950), pp. 2 s.; J. Smits van Waesberghe, The musical notation of G. of A., in ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] 12 febbraio appare come testimone nell'atto di cessione della chiesa di S. Vito da parte dei Rettori degli scolari ai monaci camaldolesi. Fino al 1215 dovette svolgere la sua attività di insegnante a Bologna, e il 26 marzo 1215 la sua opera maggiore ...
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camaldolese
camaldolése agg. e s. m. e f. [dal nome della località di Camaldoli, in prov. di Arezzo]. – Relativo o appartenente alla congregazione del ramo dei benedettini (benedettini c.), fondata da san Romualdo a Camaldoli verso il 1012,...