Editore, calligrafo e miniatore parigino (attivo tra il 1485 e i 1512); per la sua produzione (traduzioni francesi di classici, romanzi, messali per la diocesi parigina, libri d'ore) si valse anche dell'opera [...] di altri tipografi, come Pierre Le Caron e Pierre Le Rouge. In origine calligrafo e miniatore, diede edizioni illustrate (Croniques de France, 1493; Lancelot du lac, 1494) che sono tra le più belle dell'epoca; insuperati restano gli esemplari di ...
Leggi Tutto
Pittore, miniatore, calligrafo e incisore tedesco (Strasburgo 1580 circa - ivi 1651). A Strasburgo, fu a capo di una bottega i cui lavori si diffusero largamente per i paesi tedeschi. Dipinse libri di [...] stemmi, quadri, miniature; incise ritratti, paesaggi, allegorie, ecc. Nella sua opera si nota l'influsso di A. van Dyck ...
Leggi Tutto
Calligrafo (n. a Cornedo Vicentino, vissuto nella seconda metà del sec. 15º e nella prima metà del sec. 16º). Fu copista di codici di presentazione, disegnatore di caratteri corsivi intagliati in legno [...] si ritiene che fu proprio la versione a stampa di questa lettera a divenire il capostipite dei corsivi moderni. L'esemplificazione calligrafica di essa si ha nelle due opere del V., La operina di L. V., da imparare di scrivere littera concellerescha ...
Leggi Tutto
Calligrafo (Ferrara 1490 circa - Venezia 1564), frate minore conventuale. È considerato uno dei maggiori calligrafi del Cinquecento italiano. Già nel 1518 insegnava calligrafia a Venezia, ove visse e stampò [...] tutte le sue opere teoriche (Un novo modo d'insegnare a scrivere..., 1548; Opera... nella quale si insegna a scrivere..., 1554; Metodo et esemplare per lo scrivere maiuscolo, 1589). Esse sono particolarmente ...
Leggi Tutto
Calligrafo e letterato (n. Rossano), attivo a Roma dal 1538 in poi. Fu autore del più noto e fortunato trattato di scrittura del Cinquecento italiano, il Libro nuovo d'imparare a scrivere tutte sorte lettere [...] antiche et moderne di tutte nationi (1540), notevole anche per i numerosi esempî dedicati a scritture antiche o desuete e alle scritture crittografiche; a lui è attribuita l'iscrizione dell'arco centrale ...
Leggi Tutto
Calligrafo e pittore persiano, originario di Shīrāz, attivo nella seconda metà del sec. 16º in Persia e in India. Pittore di corte degli imperatori moghūl Humāyūn e Akbar, grazie alla sua attività e al [...] suo insegnamento la pittura detta "moghūl" penetrò in India. La sua prima opera firmata è una miniatura nella biblioteca di Teheran, datata 1551, strettamente aderente ai modi persiani; seguono opere più ...
Leggi Tutto
Calligrafo, stenografo e letterato (Játiva 1762 - Lisbona 1827). Ideò un sistema stenografico le cui terminaciones ("finali") danno un tono corsivo alla struttura geometrica del sistema Taylor. Direttore [...] della scuola di stenografia di Madrid, scrisse una Taquigrafía castellana (1803) ...
Leggi Tutto
Nome umanistico del grammatico e calligrafo Francesco del Bailo (Ferrara 1485 circa - Venezia 1556). Le sue Osservationi sopra il Petrarca (1539, rist. 1550) sono un glossario del Canzoniere; le Ricchezze [...] della lingua volgare sopra il Boccaccio (1543, rist. 1550) un glossario del Decamerone; notevole la Fabrica del mondo (1546-48), vocabolario metodico, in 10 libri, della lingua volgare ...
Leggi Tutto
Casata di pittori olandesi. Jan I (Anversa 1568 - Haarlem 1623) fu rinomato calligrafo. Il figlio, Jan II (Delft 1593 - Enkhuizen 1641), incise all'acquaforte paesaggi, ritratti, scene di genere. Suo figlio [...] Jan Jansz III (n. Haarlem 1620 - m. dopo il 1660) dipinse nature morte. Esaias I (Amsterdam 1590 o 1591 - L'Aia 1630), forse nipote di Jan I, paesista, fu maestro e precursore di J. van Goyen. Fratello ...
Leggi Tutto
calligrafo
callìgrafo s. m. (f. -a) [dal gr. καλλιγράϕος]. – 1. Chi scrive con bella grafia e ne esercita l’arte; insegnante, esperto di calligrafia; perito c., chi è chiamato a giudicare sull’autenticità o meno di una scrittura. 2. Scrittore...
calligrafare
v. tr. [der. di calligrafia] (io callìgrafo, ecc.), non com. – Mettere in calligrafia, in bella scrittura: in essi [enormi registri] ... erano minutamente calligrafati tutti i conti di Casa Salina (Tomasi di Lampedusa). In partic.,...