Arte e società
Enrico Castelnuovo
Ilaria Bignamini
Introduzione
I rapporti tra arte e società mutano nel tempo e nello spazio; in particolare varia il significato del primo termine, quello di arte, [...] e le interpreta con gli atteggiamenti verso altri campi dell'esperienza sensoriale, quali la geometria, la danza, la calligrafia, la musica, cercando di ricostruire quello che Lucien Febvre chiamava l'"outillage mental" di un particolare periodo. D ...
Leggi Tutto
BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] , ben riconoscibili nella maggior parte delle illustrazioni dell'Uffiziolo di Kremsmünster (Stiftsbibl., 4), sottoscritto nel 1349 dal calligrafo Bartolomeo de' Bartoli. Attivo fino alla fine del secolo, nelle prime opere firmate e datate (Roma, BAV ...
Leggi Tutto
Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] idoneo di diffusione pubblica. La confezione grafico-epigrafica di queste iscrizioni fu affidata da D. al più celebre calligrafo dell'epoca, Furio Dionisio Filocalo, la cui attività a Roma è confermata anche dal cosiddetto Corpus Filocalianum che ...
Leggi Tutto
Costantino e il Sol Invictus
Johannes Wienand
La rappresentazione monarchica del primo imperatore cristiano è intimamente legata alla divinità solare pagana del Sol Invictus e, nel contempo, il commiato [...] per accogliere Costanzo I (Iove ipso dexteram porrigente).
91 Un esempio eccellente si trova nelle illustrazioni del calligrafo cristiano Furio Dionisio Filocalo nel Cronografo del 354, dedicato a Valentino, un agiato aristocratico romano. Nelle ...
Leggi Tutto
PADOVA
M. Merotto Ghedini
(lat. Patavium)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, P. è sita in bassa pianura alluvionale, compresa entro un'ansa fluviale, il cui alveo - oggi occupato dalle acque [...] l'evangeliario della cattedrale (Padova, Bibl. Capitolare, E 1) sottoscritto nel 1170, al tempo del vescovo Corrado, dal calligrafo Isidoro, con un colofone che potrebbe riferire a lui anche l'illustrazione, la quale interpreta il modello ottoniano ...
Leggi Tutto
Buddhismo e ‘buddhismi’
Mario Piantelli
La World fellowship of buddhists
La vicenda plurimillenaria della pleiade di scuole soteriologiche che si rifanno alla figura dell’asceta Gautama, il Saṃyaksambuddha [...] di abiti e medicinali, la rieducazione dei drogati e la sensibilizzazione alla donazione di organi. Raffinato calligrafo, pubblicista e, occasionalmente, anche romanziere di successo, Hsing Yun ha ricoperto la presidenza onoraria della World ...
Leggi Tutto
ARTIGIANATO
M. Bernardini
Nell'accezione linguistica moderna il termine a., applicato alle diverse epoche della storia, indica un'attività di produzione di oggetti prevalentemente legati all'uso quotidiano, [...] categoria del bannā᾽, in cui erano compresi il carpentiere (najjār), l'operaio che lavorava il gesso (jaṣṣāṣ) e il calligrafo (khaṭṭāṭ) che componeva le epigrafi. Un'industria che aveva un ruolo notevole era quella cartaria, in cui operava il kāghidī ...
Leggi Tutto
PERSIA
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Antonino PAGLIARO
Ernst KUHNEL
*
F. G.
(A. T. 73-74, 91-94)
Sommario. - L'impero [...] che seguitò a primeggiare nei secoli XIII e XIV, si distingue soprattutto Tabrīz, dove, alla fine del sec. XIV, il calligrafo Mīr ‛Alī inventa il nuovo tipo di scrittura nasta‛līq, divenuto poi generale nei testi persiani e adottato anche dai Turchi ...
Leggi Tutto
ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] . Le due liste si trovano nel Cronografo del 354, compilazione attribuita a Furio Dionisio Filocalo, il noto calligrafo del pontefice Damaso (Valentini-Zucchetti, Codice topografico, ii, 12 ss.).
Laterculus di Polemio Silvio del 449 (Mommsen ...
Leggi Tutto
FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] S. Michele in Marturi, nel territorio di Poggibonsi (Laur., Plut. 17.3), e la nota Bibbia camaldolese scritta dal calligrafo Corbolinus e recante la data 1140 (Laur., conv. soppr. 630).Alla prima metà del sec. 12° dovrebbe risalire la veneratissima ...
Leggi Tutto
calligrafo
callìgrafo s. m. (f. -a) [dal gr. καλλιγράϕος]. – 1. Chi scrive con bella grafia e ne esercita l’arte; insegnante, esperto di calligrafia; perito c., chi è chiamato a giudicare sull’autenticità o meno di una scrittura. 2. Scrittore...
calligrafare
v. tr. [der. di calligrafia] (io callìgrafo, ecc.), non com. – Mettere in calligrafia, in bella scrittura: in essi [enormi registri] ... erano minutamente calligrafati tutti i conti di Casa Salina (Tomasi di Lampedusa). In partic.,...