La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia nell'Islam occidentale
Julio Samsó
Juan Vernet Ginés
L'astronomia nell'Islam occidentale
L'Andalus e il Maghreb
di [...] .
Maslama al-Maǧrīṭī e la sua scuola
di Julio Samsó, Juan Vernet Ginés
La restaurazione del califfato omayyade a Cordova nel 929 da parte di ῾Abd al-Raḥmān III al-Nāṣir segna l'inizio di un periodo di maturità per la scienza andalusa. Nasce infatti ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
Fernando Girón Irueste
Danielle Jacquart
Mauro Zonta
Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
La tradizione [...] bibliografiche a tutto il mondo musulmano […]" (Lévy-Provençal 1969, p. 85).
Probabilmente con l'auspicio di stringere un'alleanza con il califfodiCordova, ῾Abd al-Raḥmān III ‒ divenuto emiro dei credenti (amīr al-mu᾽minīn) nel 929 ‒, giunge ...
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Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] e specialmente in Spagna, sempre più minacciata dalle armi cristiane e costretta, dopo la frammentazione del califfato omayyade diCordova, a ricorrere all'aiuto degli Almoravidi, berberi del Sahara. Costoro, se momentaneamente posero freno alla ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Le origini dell'astronomia arabo-islamica
David Pingree
Miquel Forcada
Jean-François Oudet
Régis Morelon
Le origini dell'astronomia [...] delle tradizioni astronomiche presenti nell'Impero orientale durante il califfatodi Hārūn al-Rašīd: agli oroscopi, che cominciano con tradizione nel cosiddetto Calendario diCordova: una sintesi del trattato di ῾Arīb e di un lavoro del vescovo ...
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Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] dei Mongoli in gran parte del Califfato nel XIII sec., che hanno raso al suolo decine e decine di città, mai più risollevatesi) e corso del XII secolo. Madinat az-Zahra, nei pressi diCordova, fu la prima città reale del mondo ispano-magrebino: ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] islamico esistevano soltanto 3 metropoli (miṣr) e cioè Cairo, Kairouan e Cordova, contro ben 13 in Asia: La Mecca, Damasco, Zabid nello Yemen di notte. Durante il califfatodi al-Mahdi il traffico sembra sia stato così veloce che il califfo ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La matematica ebraica
Tony Lévy
La matematica ebraica
Gli studiosi ebrei arabofoni che vivevano nei paesi dell'Islam rappresentavano una [...] .
᾽Avrāhām bar Ḥiyya fu educato e formato scientificamente in uno di quei regni arabi (ṭawā᾽if, plur. di ṭā᾽ifa) che fiorirono dopo la caduta del califfato omayyade diCordova all'inizio dell'XI secolo. Forse egli beneficiò dell'ambiente letterario ...
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ARCHITETTURA - Islam
B.M. Alfieri
L'a. è una delle espressioni più vitali dell'Islam perché in grado di realizzarne i programmi. Come è stato evidenziato da Marçais (1928), l'Islam è infatti una religione [...] Abbasidi, 'Abd al-Raḥmān I, che pose a Córdova la propria sede, fondando un emirato che, trasformatosi in califfato nel 929, scomparve novant'anni più tardi. La Grande moschea diCórdova, nonostante le varie fasi costruttive che l'hanno interessata ...
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PITTURA - Islam
M.V. Fontana
La p. non trova, nell'ambito dell'arte islamica, la medesima importante collocazione di cui gode in altre culture, sia occidentali sia orientali. Se e quanto un movimento [...] lasciato una testimonianza dei dipinti presenti nella Grande moschea diCórdova. Nella semicupola del miḥrāb (sec. 9°) si figurativo tipico della pittura curtuense islamica, elaborato sotto i califfi abbasidi in Mesopotamia, il cosiddetto ciclo de I ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Agronomia
Mohamed El Faïz
Expiración García Sánchez
Agronomia
῾Ilm al-filāḥa: l'agronomia fra scienza, arte e mestiere
All'agronomia (dal greco agrós 'campo' [...] , che si sviluppò nell'Andalus tra l'XI e l'inizio del XIII secolo. Le origini di questo movimento risalgono al X sec. quando a Cordova, capitale del califfato occidentale, iniziò a prendere forma la scuola agronomica andalusa, vale a dire una vera e ...
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