BETTOL, Giovanni
Raoul Guêze
Nacque a Genova il 25 maggio 1846 da Antonio e da Angela Molinari, in una famiglia di tradizioni patriottiche originaria della Valsugana. Entrò nella marina militare nel [...] formula degli effetti della perforazione delle corazze; ecc.).
Nel pensiero del B. la preponderanza da attribuirsi ai grossi calibri si accompagnava col vasto impiego del naviglio armato di siluri. Quale capitano di fregata, al comando di divisione ...
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AVALLONE, Carlo
Mariano Gabriele
Nacque a Castellammare di Stabia il 21 genn. 1850, Entrato giovanissimo nella R. Scuola di marina di Napoli - novembre 1863 - fu nominato guardiamarina di 2ª classe [...] 152, 120 e 76 sulle corazzate tipo "Dante", "Cesare" e "Doria". Adottò al tempo stesso il cannone da sbarco calibro 76 tipo Ansaldo-Schneider, mentre potenziava gli stabilimenti industriali di Pozzuoli, di Terni e di Genova (Ansaldo), considerati di ...
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BERETTA, Pietro
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Nato a Gardone Val Trompia (Brescia) il 22 apr. 1870 da Pier Giuseppe e da Caterina Moretti, alla sua attività è legato lo sviluppo moderno della antica fabbrica d'armi della famiglia.
Sin [...] , in cal. 6,35, a doppia sicura, a cane interno, che solo nel 1950 sarà sostituita dal mod. 950 a cane esterno e calibri 6,35 e .22 short.
Nel dopoguerra il B., che fu nominato cavaliere del lavoro il 9 apr. 1922, preferì non smobilitare l'azienda ...
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PAPACINO D’ANTONI, Alessandro Vittorio
Paola Bianchi
– Nacque a Villafranca di Nizza, il 20 maggio 1714, da Anton Vittorio, di famiglia che Prospero Balbo, nella biografia che gli dedicò e lesse in [...] , di Torino e nei principali luoghi di presidio aveva già attirato l’attenzione sul problema dell’uniformazione dei calibri delle armi da fuoco; Papacino era già intervenuto con competenza in queste dimostrazioni tecniche, facendo tesoro delle ...
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CAPELLO, Luigi Attilio
Giorgio Rochat
Nato a Intra (Novara) il 14 apr. 1859 da Enrico e da Ernesta Volpi, venne avviato alla carriera militare dal padre, funzionario dei telegrafi, di medie possibilità [...] evidenti.
La pausa invernale, l'affluenza di reparti di nuova costituzione e lo sviluppo dell'artiglieria italiana (specie dei medi calibri e delle bombarde) permisero al C. di impostare su nuove basi la conquista della testa di ponte di Gorizia. Il ...
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COTTRAU, Paolo
Walter Polastro
Di famiglia di antiche origini francesi, nacque a Napoli il 28 ott. 1837 da Guglielmo e da Giovanna Cirillo. Nipote di Napoleone Scrugli di Tropea, capitano di vascello [...] cosa di veramente nuovo: di grandissime dimensioni, con elevata velocità, priva di alberatura e dotata di quattro grossi calibri montati su torri girevoli. Nel 1882 l'aveva seguita, con le stesse caratteristiche, la "Dandolo", mentre già erano ...
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CAPRONI, Giovanni Battista (Gianni)
Mario Barsali
Nato a Massone, frazione del comune di Arco (Trento), il 3 luglio 1886, da Giuseppe, geometra, e da Paolina Maini, piccoli possidenti, manifestò presto [...] fuori bordo); "Caproni elettromeccanica", stabilimento di Saronno (macchine tessili ed elettriche; locomotori; filobus; montacarichi; calibri e utensili di alta precisione; candele per motori; materiale per centrali elettriche); "Fabbrica nazionale d ...
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calibrare
v. tr. [dal fr. calibrer, der. di calibre «calibro»] (io càlibro, ecc.). – 1. Ridurre al calibro voluto; misurare il calibro delle canne di armi da fuoco; controllare col calibro la misura di pezzi meccanici lavorati in serie. Anche,...
calibratore
calibratóre s. m. [der. di calibrare]. – 1. Strumento che serve a verificare il calibro delle armi da fuoco e ad accertare, per quelle portatili, lo stato di logoramento dell’anima. 2. Apparecchio (detto anche classatore) per la...