La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] alla loro esposizione dottrinale (theōría) una dettagliata esegesi letterale (léxis). Anche l'arte isagogica e quella sistematica sotto l'influsso di teorie indiane; i parametri e il calcolo dei dati astronomici furono ripresi da fonti indiane. A ...
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Scienza greco-romana. Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Giuseppe Cambiano
Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Sapere globale e distinzioni tra discipline
Nella Grecia antica, [...] prefisso è coniato il termine polymathía, che letteralmente significa l'apprendimento di molte cose, per che nel secondo tipo di prassi rientrano anche l'aritmetica, la tecnica del calcolo, la geometria e molte altre téchnai (Gorgias, 450 b 3-e 2; ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] conclusivi, certe critiche del camaldolese alla verità letterale della tradizione coglievano nel segno.
Pur tra tensioni - R. Nieri, Roma 1980, ad ind.; L. Pepe, Il calcolo infinitesimale in Italia agli inizi del secolo XVIII, in Boll. di storia ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L'aristotelismo e le sue alternative
John A. Schuster
L'aristotelismo e le sue alternative
L'organizzazione della conoscenza all'inizio della [...] noi e non è soggetto al mutamento. Nel suo significato letterale di 'dopo la fisica', il termine indicava l'ampia e dibattito, essa non fu considerata un insieme di nuove ipotesi di calcolo ma un sistema che descriveva la reale struttura fisica e il ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La matematica ebraica
Tony Lévy
La matematica ebraica
Gli studiosi ebrei arabofoni che vivevano nei paesi dell'Islam rappresentavano una [...] libro di Nicomaco, è composto essenzialmente da una traduzione letterale della sezione aritmetica del Kitāb al-Šifā᾽ di Avicenna tradusse e commentò in ebraico l'opera Ḥisāb al-Hind (Il calcolo indiano) di Kūšyār ibn Labbān (X-XI sec.).
Infine, si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La rinascita delle matematiche
Pier Daniele Napolitani
Il problema
Quando, sul finire del 17° sec., nasce il nuovo universo newtoniano, al tempo stesso vedono la luce nuovi oggetti matematici (polinomi, [...] , in cui si dimostrava la legge della leva e si dava il calcolo dei centri di gravità del triangolo e del segmento parabolico. Fu forse motivi. In primo luogo il suo stile, estremamente letterale e fedele al testo greco, permette di supplire almeno ...
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L'Ottocento: matematica. Babbage e le origini del calcolo automatico
John Fauvel
Babbage e le origini del calcolo automatico
Il calcolatore elettronico programmabile, nella sua forma attuale, è figlio [...] industriale, mise in rilievo l'analogia fra i sistemi di calcolo e i cotonifici. Nel progetto della macchina analitica, tale analogia si evidenzia ancora una volta, in maniera assai letterale, poiché i termini 'fabbrica' (mill, la stessa parola usata ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La rinascita degli studi geometrici nel mondo latino
Menso Folkerts
La rinascita degli studi geometrici nel mondo latino
La tradizione [...] da Cremona; il testo latino corrisponde quasi letteralmente alla versione araba contenuta in un manoscritto conservato .) avevano stabilito nei loro scritti i fondamenti geometrici per il calcolo delle figure su di una sfera, adattando a essa i ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La nascita della matematica moderna: 1600-1700
Enrico Giusti
La nascita della matematica moderna: 1600-1700
Costringere un movimento storico nell'ambito [...]
Il primo passo importante in questa direzione, l'algebra letterale di François Viète, è insieme punto di arrivo di per queste curve, egli riuscirà a costruire per esse un calcolo algebrico che gli permetterà di uscire dalla gabbia del caso ...
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lettera
léttera [Der. del lat. littera] [INF] Ciascuno dei segni di un alfabeto. ◆ [ALG] [ANM] Simb. di un numero indeterminato (ma talora anche determinato: per es., e=exp1) o di una funzione o di una [...] grandezza (→ anche letterale: calcolo l.). ◆ [ALG] L. funzionali, predicative, proposizionali: v. logica: III 484 c, 483 c. ◆ [INF] L. terminale: v. automi, teoria degli: I 331 e. ...
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letterale
(ant. litterale) agg. [dal lat. tardo litteralis]. – 1. a. Che riguarda la lettera di uno scritto, che si attiene cioè al significato più ovvio e per così dire esterno delle parole, in contrapp. allo spirito, cioè al significato...
calcolo1
càlcolo1 s. m. [dal lat. calcŭlus, propr. «pietruzza» (cfr. càlcolo2), attrav. il sign. di «gettone per fare i conti»]. – 1. a. Successione più o meno lunga di operazioni atte a fornire la soluzione di un dato problema aritmetico,...