ARQUATO, Antonio
Eugenio Garin
Ben poche le notizie sicure, su di lui ed oscillante perfino la forma del nome, ora in stampe e manoscritti latini Torquatus, ora italianamente Arcoato, ma sempre Arquato [...] ". Medico e astrologo, la sua attività principale dovette esser la medicina; a più riprese, infatti, sottolinea che ai calcoli astrologici si dà solo quando gli è lasciato tempo ("la nobilissima et celebranda astrologia - si legge nel pronostico per ...
Leggi Tutto
ANTONELLI, Giovanni
Giovanni Boaga
Nato a Candeglia (Pistoia) il 10 genn. 1818, da povera famiglia, a 16 anni entrò fra gli scolopi; terminati gli studi, iniziò quelli di matematica superiore sotto [...] interessanti memorie di meteorologia e sui barometri statici, pubblicati negli Atti dell'Accademia dei Georgofili. Nel campo astronomico, con calcoli lunghi e difficili, anticipò di vari mesi la scoperta visiva di Sirio, che il Clarke fece il 13 genn ...
Leggi Tutto
ZONA, Temistocle Pompeo Giovanni Battista
Pietro Daniel Omodeo
– Nacque a Porto Tolle il 7 maggio 1848 da Casimiro Zona e Gaetana Viviani, in una famiglia di farmacisti imbevuta di ideali risorgimentali.
I [...] pioggia di stelle cadenti, s.l. 1872; Relazione sull’orbita del pianeta Ismene 190, Forlì 1879; Elementi di Ismene 190 calcolati dal Dr. Zona in Forlì, in Astronomische Nachrichten, XCIV (1879), n. 2259, pp. 47s.; Proiezione gnomonica, s.l. 1880; Le ...
Leggi Tutto
MARENGO, Giovanni Francesco
Saverio Franchi
– Nacque in Piemonte, nella diocesi di Alba, all’inizio del XVI secolo. Il luogo d’origine della famiglia, come suggerisce il cognome (attestato nelle varianti [...] corso degli ultimi vent’anni della sua vita, il M. individua con sicurezza la causa fondamentale del processo morboso nei calcoli mediante una serie di osservazioni: l’ematuria del 1555; le urine che dal 1558 si presentavano «torbide qual siero di ...
Leggi Tutto
FARNESE, Guido (Guitto, Guittone)
Angela Lanconelli
Vescovo di Orvieto dal 1302 al 1328, vicario papale a Roma (1307) e rettore della provincia del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia (1319-1323), è generalmente [...] e il re di Francia stava raggiungendo il punto di massima tensione e la sua scelta è da ritenere frutto di accurati calcoli politici. Orvieto, infatti, pur essendo una sostenitrice della causa guelfa, si era trovata a più riprese in contrasto con i ...
Leggi Tutto
VASSENA, Pietro.
Mauro Rossetto
– Nacque il 21 aprile 1897 a Malgrate, un borgo sulle rive del lago di Como, nei pressi di Lecco. Il padre Luigi gestiva con la moglie, Francesca Benasedo, un’osteria [...] anche sociale e culturale.
Ultimo inventore ‘puro’, spinto dal bisogno di affrontare sempre nuove sfide prima che da calcoli meramente economici, Vassena fu tuttavia anche imprenditore, con una quarantina di brevetti, e ideatore di originali campagne ...
Leggi Tutto
DE CAESARIS, Luigi
Giuseppe Monaco
Nacque intorno al 1750 a Roma, dove abbracciò la carriera ecclesiastica.
La propensione per l'astronomia e le scienze fisico-matematiche gli procurò la stima di G. [...] Caetani.
Subito dopo la scoperta del pianeta Urano, compiuta da W.. Herschel il 13 marzo 1781, il D. eseguì osservazioni e calcoli sulla sua orbita. Nel 1782 pubblicò in Roma Annunzio del passaggio di Mercurio sotto il Sole del di 12 novembre 1782 ...
Leggi Tutto
LAPI, Basilio
Federica Favino
Molto scarse le notizie sul L., di cui è noto il luogo di nascita, Firenze, ma non l'anno, da porre verosimilmente non oltre i primi anni Ottanta del XV secolo. Già nel [...] I de' Medici, di cui egli dovette essere assiduo già prima dell'ascesa di questo al potere. Il L. ebbe occasione di calcolare la natività del duca, in base alla quale trovò che aveva il medesimo ascendente di Carlo V, e di predirgli l'arrivo di ...
Leggi Tutto
PESSUTI, Gioacchino
Luigi Pepe
PESSUTI, Gioacchino. – Nacque a Roma il 13 aprile 1743 da Pietro, tipografo, e da Maddalena Migliotti.
Proveniente da una famiglia di modeste condizioni, ricevette tuttavia [...] . Lì Pessuti incontrò Leonhard Euler, che lo indirizzò agli studi della matematica superiore e lo impiegò in alcuni suoi calcoli. I suoi rapporti con Euler sono documentati da una lettera di presentazione del figlio, Johann Albrecht, a Jerôme Lalande ...
Leggi Tutto
CIUCCI, Antonio Filippo
Augusto De Ferrari
Nacque ad Arezzo nella prima metà del sec. XVII da Giovanni Battista.
Studiò e si laureò a Firenze tra il 1642 e il 1646; in seguito si trasferì a Roma, dove [...] , come l'operazione di litotrizia eseguita dal chirurgo Giovanni Rinaldo Buonaiuto con una pinzetta a tre branche per estrarre i calcoli senza danneggiare il paziente, di cui il C. può considerarsi l'inventore.
Nel 1670 ebbe l'incarico di primo ...
Leggi Tutto
calcolabile
calcolàbile agg. [der. di calcolare]. – Che può essere calcolato. In matematica, funzione c., funzione che può essere calcolata, per la quale esiste cioè un procedimento effettivo per calcolare il suo valore per dati valori dei...