L'architettura: caratteri e modelli. Asia Centrale
Boris A. Litvinskij
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Boris A. Litvinskij
Il carattere e la storia dell'architettura centroasiatica sono segnati [...] più diffusa delle quali a base di gesso alabastrino (ganč); per le strutture idrauliche si usava una malta a base di calce, la cui durezza fu tuttavia di ostacolo a una sua maggiore diffusione in una regione ad alta sismicità come l'Asia Centrale ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Mondo egeo
Nicola Cucuzza
Pietro Militello
Caratteri generali, tecniche edilizie, materiali da costruzione e aspetti decorativi
di Nicola Cucuzza
Nell'ambito dell'architettura [...] erano generalmente in terra battuta; talvolta, per gli spazi esterni era utilizzata la cosiddetta tarazza, composta da calce e ghiaietta, che costituiva una solida superficie. Sempre in aree esterne erano utilizzati anche lastricati, in genere ...
Leggi Tutto
Nelle Norme di accettazione delle polveri di roccia asfaltica per pavimentazioni stradali, redatte nel 1956 dal Consiglio Nazionale delle Ricerche, le rocce asfaltiche sono definite come: "rocce naturalmente [...] estrazione con solfuro di carbonio della parte organica, deve presentare un tenore di carbonati (espresso come carbonato di calcio) non minore del 90%. Le sostanze insolubili in acido cloridrico, non devono essere maggiori del 2%.
b) Caratteristiche ...
Leggi Tutto
. Da quando vennero redatte le voci abitazione e casa (I, p. 79, e IX, p. 255), gli edifici di abitazione in genere hanno avuto uno sviluppo notevolissimo dal punto di vista quantitativo e sono stati oggetto [...] nei modi più varî, ecc.; e per i rivestimenti esterni svariatissime specie di intonaco assai più resistente del consueto a calce, come il terranova, il silexine, il terrasit, lo jurasit, ecc.). L'edilizia moderna esigendo tinte di toni vivaci e più ...
Leggi Tutto
VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] , secondo l'uso seguito anche nei palazzi di città: hanno facciate semplici con larghi spazî dove domina il bianco della calce, con larghe e forti incorniciature di pietra agli angoli della casa e intorno alle porte e alle finestre, tanto se ...
Leggi Tutto
La tecnica delle dighe di ritenuta ha compiuto, nell'ultimo decennio, importanti progressi, sia per quanto riguarda i fondamenti scientifici e i criterî posti a base del progetto, sia per ciò che attiene [...] costruzione, sotto continuo controllo, misurando principalmente: le perdite d'acqua (e spesso anche il loro contenuto in calce); le sottopressioni (fra roccia di fondazione e diga) e le pressioni interstiziali (nel corpo della diga); la temperatura ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
Caratteri generali
di Rodolfo Fattovich
L'architettura africana presenta una grande varietà di forme, che [...] , con largo uso di rocce coralline, sia staccate dalla barriera lungo la costa sia fossili; i blocchi erano commessi con calce. L'uso di mattoni cotti o crudi è praticamente assente. Le abitazioni rurali tuttavia erano semplici capanne di fango e ...
Leggi Tutto
CATALOGNA
N. de Dalmases
(catalano Catalunya; Catalania, Cataluign, Catalonia nei docc. medievali)
Regione della Spagna nordorientale, suddivisa nelle prov. di Lérida, Tarragona, Gerona e Barcellona, [...] per l'uso di pietre allungate, non troppo grandi e solo sgrossate, destinate a essere ricoperte da uno strato di calce. La decorazione architettonica è prevalentemente realizzata con lesene e arcate cieche; le finestre sono per lo più strette, ma a ...
Leggi Tutto
VÒLTA (fr. voûte; sp. bóveda; ted. Gewölbe; ingl. vault)
Giorgio ROSI
Gino BURO
In architettura s'indicano genericamente con questo termine le strutture di copertura caratterizzate dalla concavità geometricamente [...] da vincere con la centinatura provvisoria di sostegno che poteva talora essere addirittura sostituita dall'azione coesiva della calce a presa rapida. Si continuarono altresì scuole e correnti locali caratterizzate da tradizioni tecniche e artistiche ...
Leggi Tutto
ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] percorsi già esistenti, si lottizzarono le fronti stradali, si previdero servizi pubblici essenziali, come fornaci per la calce, fontane, chiese. I nuovi immigrati, provenienti da tutti i castelli del contado, si dovevano impegnare a costruire ...
Leggi Tutto
calce1
calce1 s. m. [dal lat. calx calcis «tallone»]. – 1. ant. a. Estremità della lancia sotto l’impugnatura: l’asta si ruppe a due braccia dal c. (D’Azeglio). b. Calcio del fucile. 2. Locuz. avv. in calce, in fondo, a piè di pagina: fare...
calce2
calce2 s. f. [lat. calx calcis, affine al gr. χάλιξ]. – Nome generico con il quale si indicano diversi composti del calcio: c. viva, ossido di calcio ottenuto per calcinazione a 800-1000 °C del calcare, sostanza biancastra, caustica...