FIORAVANTI (Fieravanti), Aristotele
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dell'architetto ed ingegnere Fieravante di Ridolfo, nacque a Bologna, intorno al 1420.
Il suo primo intervento noto consisté nel [...] il sito dove era affondata una cassa.
Si trattava di un cassone di legno, calafato e riempito di pietre gettate con calce e pozzolana, destinato ad essere usato come fondazione per l'ampliamento del molo, e che doveva essere affondato in un diverso ...
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BARBARI
La parola barbaro, di origine onomatopeica (Strabo, xiv, 2, 28), indica originariamente l'individuo che pronuncia suoni inarticolati, che balbetta (Aristoph., Aves, 521, per gli Sciti, 1681, [...] (v, 28) essi appaiono di alta statura, di pelle bianca, con chiome rosse, irsute, che intridevano con un certo impasto di calce, e combattevano nudi. Dopo duri scontri con Attalo I ed Eumene II, furono ricacciati nel centro dell'Asia Minore, dove ...
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UNGHERIA
J. Gy. Szilágyi
J. Fitz
I. Gyszilágyi
A. Kiss
I. Gy. Szilágyi
T. Szantéleky
J. Gy. Szilágyi
Raccolte archeologiche. - Data la scarsa conoscenza che si ha generalmente nella cultura archeologica [...] città di Veszprém. I vasi dei ricchi campi di urne erano ornati ai lati da linee incise e da strisce di calce inframezzate.
Della prima Età del Ferro sono state scoperte tracce di ricche tombe a tumulo specialmente nelle parti settentrionali del ...
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CREMONA (Cremoni)
Bruno Santi
Artisti, in prevalenza coroplasti (stuccatori), alcuni dei quali legati tra loro da vincoli vari di parentela, originari di Arosio, piccola borgata posta in Malcantone, [...] doveva entrare nel contratto. La Confraternita dei bianchi si dichiarò disponibile a fornire all'artefice "gesso, marmo pesto, calce, bianco, ed arena lavata". Il lavoro dovette durare tutto l'anno, perché, allo scadere del 1741, Stefano era ...
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DAMINI
Giovanna Nepi Scirè
Famiglia di pittori del sec. XVII, tutti figli di un Damino: Pietro, Giorgio e Damina.
Pietro, secondo la biografia del Ridolfi (1648), attendibile perché scritta a meno di [...] il 1669 (Melchiori, 1720-27, pp. 87 s.). Ce ne tramandò per primo notizie il Ridolfi (1648, II, p. 246) che, in calce alle vite del fratelli annota: "E di questi ancor vive la Signora Damina lor sorella..., la quale come è valorosa Pittrice, così ...
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CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] ) e contrada di Po. Quest'ultima - in voluta inosservanza dei canoni usati e seguendo la cosiddetta "strada della calce" - fu risolta obliquamente, ottenendo un forte effetto scenografico e offrendo possibilità d'innesto a edifici pubblici e privati ...
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TEBE (Θῆβαι, Thebae)
L. Vlad Borrelli
F. Zevi
2°. - Città in Beozia e antica capitale di questa parte della Grecia, una delle più illustri città della leggenda e della storia ellenica, centro di un [...] C.), che sorsero come difesa contro la minaccia di Alessandro. Queste mura, con un perimetro di circa 7 km hanno fondamenta in calcare locale, una larghezza di 2,5-3 m e un elevato in mattoni crudi con copertura in mattoni cotti; ma esse non valsero ...
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DE MOTTIS
Caterina Pirina
Famiglia di pittori e istoriatori di vetro operosi in Lombardia nel sec. XV. Cristoforo figlio di Giacomo senior era, come il padre, milanese. Fu attivo nel duomo di Milano [...] in Annali della Fabbrica del duomo di Milano, a cura della sua amministrazione, II-III, Milano 1877-1880 e nel regesto in calce al Monneret De Villard (1918); Archivio di Stato di Milano, Arch. not. milanese, Rogito Maffeo Suganappi (16 maggio 1477 ...
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VÒLTA (fr. voûte; sp. bóveda; ted. Gewölbe; ingl. vault)
Giorgio ROSI
Gino BURO
In architettura s'indicano genericamente con questo termine le strutture di copertura caratterizzate dalla concavità geometricamente [...] da vincere con la centinatura provvisoria di sostegno che poteva talora essere addirittura sostituita dall'azione coesiva della calce a presa rapida. Si continuarono altresì scuole e correnti locali caratterizzate da tradizioni tecniche e artistiche ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] percorsi già esistenti, si lottizzarono le fronti stradali, si previdero servizi pubblici essenziali, come fornaci per la calce, fontane, chiese. I nuovi immigrati, provenienti da tutti i castelli del contado, si dovevano impegnare a costruire ...
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calce1
calce1 s. m. [dal lat. calx calcis «tallone»]. – 1. ant. a. Estremità della lancia sotto l’impugnatura: l’asta si ruppe a due braccia dal c. (D’Azeglio). b. Calcio del fucile. 2. Locuz. avv. in calce, in fondo, a piè di pagina: fare...
calce2
calce2 s. f. [lat. calx calcis, affine al gr. χάλιξ]. – Nome generico con il quale si indicano diversi composti del calcio: c. viva, ossido di calcio ottenuto per calcinazione a 800-1000 °C del calcare, sostanza biancastra, caustica...