ARCOVITO, Girolamo
Angela Valente
Nato a Reggio Calabria il 7 nov. 1771, da Natale e da Teresa Ranieri, fece i primi studi in seminario, poi, a venticinque anni, alla vigilia della consacrazione sacerdotale, [...] Cucchiareddeide. Nel 1838 fondò in Reggio un giornale letterario, Fata Morgana, che fu palestra di cultura di valorosi calabresi.
Scoppiato a Reggio il moto del 2 sett. 1847, benché l'A. non avesse partecipato al comitato provvisorio rivoluzionario ...
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POERIO, Raffaele
Silvio de Majo
POERIO, Raffaele. – Nacque a Catanzaro il 29 settembre 1792 da Carlo e da Gaetana Poerio, entrambi appartenenti a famiglie nobili: la madre era baronessa di Belcastro, [...] altre province del Regno. Partecipò alla rivoluzione del 1820 appoggiandola da Catanzaro come comandante della colonna costituzionale calabrese, a cui nel luglio 1820 fu ordinato di non raggiungere Napoli. Su posizioni radicali, si espresse – nelle ...
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LANDI, Francesco
Piero Crociani
Nacque a Napoli il 13 ott. 1792 da Antonio, ufficiale dell'esercito in ritiro, e da Raimonda Buonocore, figlia di un ufficiale. Come altri quattro suoi fratelli fu avviato [...] , però, con l'elevatissima età media degli ufficiali borbonici). Con il 3° di linea partecipò alla repressione della rivolta calabrese nell'estate di quell'anno, ricevendo la croce di cavaliere dell'Ordine di Francesco I, e, finalmente, il 22 apr ...
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PACIFICO, Nicola
Diego Carnevale
PACIFICO, Nicola (Maria Niccolò Luigi). – Nacque a Napoli il 22 giugno 1734, quarto dei sette figli e secondo maschio, di Orazio e di Giovanna dei marchesi Bisogni.
Il [...] materia anche nel triennio successivo, come mostra l’intenso scambio epistolare avuto con il fisico e botanico calabrese Domenico Pignatari.
Nel 1786, conobbe il teologo luterano Friedrich Münter, eminente rappresentante del nuovo ordine massonico ...
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FILOSA, Luigi
Fulvio Mazza
Nato a Cosenza il 17 apr. 1897 da Pietro e da Giuseppina Misasi, in una famiglia della media borghesia urbana, si formò nell'ambiente liberal-progressista del locale liceo [...] Repubblica sociale italiana.
Per difendere l'integrità politica e morale del F., al processo intervennero diversi esponenti dell'antifascismo calabrese fra i quali i comunisti L. Gullo e F. La Camera, il democristiano L. Nicoletti e l'azionista N ...
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DELL'AQUILA (de Aquila), Ruggero
Vera von Falkenhausen
Il D. era figlio di Riccardo Dell'Aquila, conte di Avellino, e di sua moglie Magalda o Matilde, figlia, a quanto pare, di Rainaldo Avenel e di [...] trovava ancora in Sicilia, dove sottoscrisse a Collesano una donazione - tre gualchiere a Polizzi - fatta da sua nonna alla certosa calabrese di S. Stefano del Bosco. Quando ci fu un nuovo attentato alla vita del cancelliere, anche il D. fu assalito ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
De Blasiis, Caggese, Pontieri
Luigi Mascilli Migliorini
In Giuseppe De Blasiis (Sulmona 1832-Napoli 1914) può agevolmente riconoscersi una delle figure più rappresentative di quella generazione che [...] »: Rovine di guerra in Napoli. Se, perciò, gli studi del periodo precedente il conflitto –I primordi della feudalità calabrese (1922), Il regno normanno (1933), Il tramonto del baronaggio siciliano (1943) – si segnalano per la forza originale di ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] cui hanno piene cospicue in inverno e magre estive accentuate; alcuni sono del tutto asciutti in estate, come le ‘fiumare’ calabresi e siciliane, dall’alveo molto largo e pieno di ciottoli, per effetto delle piene violente che si verificano a seguito ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] Garibaldi e la durissima reazione del Supremo consiglio di Palermo che non intende farsi assimilare dal Goi. Il deputato calabrese, rappresentante di una sinistra moderata, si impegna a tenere la politica fuori dalle logge.
Nel decennio 1860-1870 si ...
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PIGNATELLI, Valerio
Giuseppe Parlato
PIGNATELLI, Valerio. – Nacque a Chieti il 19 marzo 1886 da Michele e da Emilia Valignani.
Fu tenente di cavalleria nella guerra italo-turca, ufficiale di ordinanza [...] una garanzia in fatto di fedeltà e di capacità di muoversi in situazioni particolarmente complesse. Inoltre, il nobile calabrese aveva anche entrature particolarmente significative in Vaticano, il che non guastava.
Pignatelli si mise subito al lavoro ...
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calabrese
calabrése agg. e s. m. e f. – 1. Della Calabria; abitante o nativo della Calabria. Dialetti c. (e complessivamente il calabro s. m.), i dialetti italiani parlati in Calabria, con peculiarità che da un lato li distinguono dai dialetti...
biancomangiare
s. m. [comp. di bianco1 e mangiare; nel sign. 1, dal fr. blanc-manger]. – 1. Dolce a base di latte di mandorle rappreso, panna, zucchero e rum, tipico della cucina francese. Nella cucina italiana antica aveva lo stesso nome...