CLARIO, Giovan Battista
Luigi Firpo
Medico, verseggiatore latino, filosofo dilettante, nacque, probabilmente a Udine, intorno al 1570. Nei verbali del S. Uffizio vien detto costantemente "de Utino", [...] 'amicizia infausta per il C., che ben presto si trovò accusato davanti al tribunale dell'Inquisizione, a fianco dell'esule calabrese, per non aver denunciato (com'era d'obbligo) un "giudaizzante", cioè un ebreo battezzato che aveva fatto ritorno all ...
Leggi Tutto
LAGOMARSINI, Girolamo
Franco Arato
Nacque a Puerto de Santa María (presso Cadice, in Spagna) il 30 sett. 1698 da un mercante genovese e da madre spagnola, e trascorse l'infanzia tra Cadice e Siviglia: [...] , aveva pubblicato un trattato De eruditioneapostolorum (1738) contro cui apparvero, pseudonime, le Lettere diAtromo Traseomaco calabrese all'autore del Testamento politico su'l libro De eruditione apostolorum (Venezia 1739), da alcuni attribuite ...
Leggi Tutto
PIGLI, Carlo
Fabio Bertini
Nacque ad Arezzo il 9 marzo del 1802 da Giovanni, promotore della Società delle stanze civiche e poi del teatro Petrarca, e da Caterina Mencucci.
Preparato dallo zio Donato, [...] . Prima però, il 5 novembre, presiedette l’assemblea del Circolo del popolo di Firenze, presenti Giuseppe Garibaldi, l’esule calabrese Giovanni Andrea Romeo e Carlo Luciano Bonaparte, principe di Canino. Parlò di lotta tra le caste privilegiate e il ...
Leggi Tutto
DE PETRA, Giulio
Ada Gabucci
Nato l'11 febbr. 1841 a Casoli (Chieti), da Pietro e da Raffaela Vigezzi, compì i suoi studi presso il collegio degli scolopi a Chieti, dove strinse una profonda amicizia [...] mor., stor. e filol., s.2, III [1875-76], pp. 150 ss.).
In questo stesso torno di tempo sposò Adele Calabrese, una colta ed intellettuale pianista napoletana, cui rimase legato per tutta la vita. Nel 1876 divenne socio corrispondente dei Lincei (nel ...
Leggi Tutto
CARUSO, Luigi
Maria Caraci
Nato a Napoli il 25 sett. 1754, figlio di un maestro di cappella e fratello del tenore Emanuele, studiò dapprima col padre, poi con Nicola Sala al conservatorio della Pietà [...] Gli amanti disperati (Napoli, autunno 1787); Antigono (libretto di P. Metastasio, Roma, teatro Alibert, carnevale 1788); Il calabrese fortunato (Cento, teatro Sampieri, estate 1788); La disfatta di Dumtalmo, re di Theuta (Roma, teatro Argentina, 1789 ...
Leggi Tutto
GAFFORIO
Giustina Olgiati
Di origine genovese, nacque probabilmente verso la metà del XII secolo.
Il Serra e il Canale lo ritennero appartenente alla famiglia dei Caffari, a causa della somiglianza [...] dell'imperatore Alessio III, che gli inviò contro una flotta di trenta navi comandata da Giovanni Stirione, corsaro di origine calabrese passato al soldo dell'Impero ai tempi di Isacco, non ebbe successo. Raggiunto l'avversario nei pressi di Sesto ...
Leggi Tutto
CAPUCCI, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Turi di Calabria nei primi anni del sec. XVII.
Fu medico e naturalista di una certa fama, a dire dei contemporanei, ma assai scarse sono le notizie [...] più recenti opere di filosofia e di medicina, che richiedeva con insistenza agli amici di Napoli, poiché il piccolo centro calabrese non offriva granché al suo desiderio di sapere. Considerato da molti un nuovo Pitagora, morì a Crotone nel penultimo ...
Leggi Tutto
BONELLO, Giacomo
John Tedeschi
Riformatore protestante nato a Dronero nel marchesato di Saluzzo. Due episodi di dubbia autenticità sono stati attribuiti agli anni della sua prima giovinezza. In primo [...] Luigi Pascale di Cuneo, da poco uscito dall'accademia teologica di Losanna, nonché catechisti e insegnanti, scelti tra gli studenti calabresi di Ginevra. Tutti partirono alla fine del 1559. Il Pascale si fermò a La Guardia, e il B. proseguì, non ...
Leggi Tutto
BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] di armonia, sotto la guida del maestro Giovanni Fumo. Subito si legò di intima amicizia con Francesco Florimo, calabrese, di poco maggiore per età, ma assai più avanzato negli studi. Nonostante le notevolissime diversità dei carattere - tutto ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] tra i dottori: Roma, Galleria nazionale di arte antica in Palazzo Barberini), ma di meditare anche sulle fonti del pittore calabrese, Rubens in primo luogo. Prova ne sono alcune opere realizzate dal G. entro la fine del decennio, tra cui Rubens ...
Leggi Tutto
calabrese
calabrése agg. e s. m. e f. – 1. Della Calabria; abitante o nativo della Calabria. Dialetti c. (e complessivamente il calabro s. m.), i dialetti italiani parlati in Calabria, con peculiarità che da un lato li distinguono dai dialetti...
biancomangiare
s. m. [comp. di bianco1 e mangiare; nel sign. 1, dal fr. blanc-manger]. – 1. Dolce a base di latte di mandorle rappreso, panna, zucchero e rum, tipico della cucina francese. Nella cucina italiana antica aveva lo stesso nome...