GRIMALDI, Giovanni
Riccardo Musso
Quartogenito di Raniero (II) e di Isabella, nacque, probabilmente a Mentone, intorno al 1375.
Il padre, figlio di Carlo "il grande", primo signore di Mentone, aveva [...] si rivelò un successo e anche il G. ne trasse i suoi frutti perché Luigi gli fece restituire, nel febbraio 1421, la baronia calabrese di San Demetrio Corone, che re Roberto d'Angiò aveva nel 1309 concesso a Carlo, avo del G., e che era stata in ...
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PASCHINI, Pio
Marino Zabbia
– Nacque a Tolmezzo, in Carnia, il 2 marzo 1878, primo di undici figli, da Daniele e da Caterina Bonitti, originaria di Gemona del Friuli.
Dopo avere compiuto i primi studi [...] con la curia romana, oppure su religiosi provenienti da altre regioni ma attivi nel patriarcato (tra i tanti il calabrese Guglielmo Sirleto, al quale egli dedicò una biografica che è considerata la sua opera migliore in questo campo, Pier Paolo ...
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ERBERTO d'Orléans
Carmela Maria Rugolo
La prima notizia relativa ad E. risale al 6 apr. 1272, allorché Carlo d'Angiò gli assegnava "castrum et terram Layni", centro fortificato posto sul fiume Lao al [...] si era impegnato ad allontanarsi definitivamente dall'isola per recarsi direttamente in Francia. Partito da Messina, sbarcò invece sulla costa calabrese, a Catona, dove si incontrò con Pietro Ruffo di Calabria. E. cercò più volte, ma senza esito, di ...
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PESSOLANI, Giuseppe Maria
Carmine Pinto
– Nacque ad Atena (Salerno) il 27 febbraio 1807 da Saverio Arcangelo e da Serafina De Stefano.
La sua famiglia era formata da piccoli proprietari, professionisti [...] , partì con la spedizione di Giuseppe Garibaldi per la Sicilia. Era nella 3ª compagnia, guidata dal calabrese Francesco Sprovieri. Un gruppo che rappresentava bene la generazione del 1848, segnata da tradizioni familiari, cospirazione, clandestinità ...
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CONVERTI, Niccolò
Giuseppe Masi
Nato a Roseto Capospulico (Cosenza) il 18 marzo 1855 da Leonardo e da Elisabetta Aletta, entrambi di famiglia benestante, compì gli studi, prima a Corigliano e a Cosenza [...] Prefettura, Rapporti semestrali, Cosenza, B.7 fasc. 21; Imola, Biblioteca comunale, Fondo Costa, lettere del C.; A. Riggio, Un libertario calabrese in runisia: N. C., in Arch. stor. per la Calabria e la Lucania, XVI (1947), 1-4, pp. 65-88; G ...
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PIGNATELLI, Salvatore, principe di Strongoli
Luca Covino
PIGNATELLI, Salvatore, principe di Strongoli. – Nacque a Napoli il 5 settembre 1730 da Ferdinando, dei duchi di Monteleone, e Lucrezia Pignatelli, [...] di Lavoro. Tra il 1767 e il 1783 cercò con reiterate istruzioni ai suoi agenti di riorganizzare il governo dei feudi calabresi, rinsaldare il controllo sul territorio e arginare, così, l’erosione del potere baronale in atto da decenni. A Napoli, nel ...
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CATIZONE, Marco Tullio
Franca Petrucci
Nacque a Magisano, un casale di Taverna in provincia di Catanzaro, in data imprecisata nella seconda metà del sec. XVI, da Ippolito e Petronia Cortes. Non è noto [...] la Spagna. La sentenza contro il C. fu eseguita il 27 sett. 1603 nella pubblica piazza di Sanlucar.
Bibl.: U. Caldora, Il calabrese M. T. C., falso re Don Sebastiano del Portogallo (1598-1603), in Arch. stor. per la Calabria e la Lucania, XXVI (1957 ...
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GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] fallito tentativo di farsi accogliere nella comunità di Valleluce da Nilo di Grottaferrata, Adalberto fu indotto dal grande eremita calabrese a tornare a Roma, dove chiese di essere accolto nel monastero dei Ss. Bonifacio e Alessio sull'Aventino. G ...
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DEL RE, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Turi, in Terra di Bari, il 2 genn. 1806 da Francesco Paolo e da Maria Componibile.
In un passato non lontano molti membri della famiglia paterna, originaria [...] volta dalle misure di polizia, cercò riparo nello Stato pontificio.
Forte dei suoi contatti con i comitati insurrezionali salernitano e calabrese, il D. si sforzò durante un incontro a Rieti con l'Ayala, allora intendente all'Aquila, di convincerlo a ...
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GUIDI, Cammillo
Marco Gemignani
Nacque a Volterra il 14 marzo 1636 dal conte Iacopo e da Maria Maffei.
Nella sua famiglia, una delle più antiche della cittadina toscana, molti membri illustri avevano [...] i velieri. Il 10 luglio, durante la navigazione verso l'Egeo, nei pressi di Capo Spartivento, lungo la costa calabrese, il G. ingaggiò un serrato combattimento con una nave di corsari tripolini dotata di numerosa artiglieria, costringendola alla resa ...
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calabrese
calabrése agg. e s. m. e f. – 1. Della Calabria; abitante o nativo della Calabria. Dialetti c. (e complessivamente il calabro s. m.), i dialetti italiani parlati in Calabria, con peculiarità che da un lato li distinguono dai dialetti...
biancomangiare
s. m. [comp. di bianco1 e mangiare; nel sign. 1, dal fr. blanc-manger]. – 1. Dolce a base di latte di mandorle rappreso, panna, zucchero e rum, tipico della cucina francese. Nella cucina italiana antica aveva lo stesso nome...