MARACCO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Paolin
Nacque nel Veronese, forse a San Bonifacio, intorno al 1511 da Giovanni Matteo, membro di una famiglia legata da interessi a quell'area territoriale e probabilmente [...] locali, che invitavano i frati per i cicli di predicazione, si ebbero nel 1564 a proposito di un cappuccino, Girolamo Calabrese, che fu sospeso nel 1568, allorché la città di Udine chiamò un personaggio da tempo sospetto, Andrea Ghetti da Volterra ...
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CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] e canonico. Dopo aver tentato di farsi raggiungere da Giulio Poggiani e dopo un periodo di non facili rapporti col letterato calabrese Luigi Russo, il C. si trovò finalmente a suo agio con Leonardo Malaspina. L'esigenza di studiare il diritto fu da ...
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MAFFEI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque nel 1542 a Marcianise, nei pressi di Caserta, da Gissino (o Iosino) e Domenica Cipullo e fu battezzato con il nome di Vincenzo.
Il M. era di umile estrazione: egli [...] dei Turchi, reato contro il quale avrebbe proceduto con maggiore severità la giustizia secolare.
Dopo il controverso periodo calabrese il M. proseguì con successo la carriera ecclesiastica: nel 1600 Clemente VIII lo designò vicario generale della ...
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ELIA lo Speleota, santo
Vera Falkenhausen
Secondo la Vita, che rappresenta la fonte principale per la sua biografia, nacque a Reggio Calabria da genitori agiati, Pietro e Leontò, tra l'860 e l'865. [...] , 130; E. Follieri, La vita inedita di s. Fantino il Giovane nel codice Mosquensis 478, in Atti del 4º Congresso storico calabrese, Napoli 1969, pp. 25 s.; E. Morini, Eremo e cenobio nel monachesimo greco dell'Italia meridionale nei secoli IX e X, in ...
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LA FONTAINE, Pietro
Giovanni Vian
Nacque a Viterbo il 29 nov. 1860, da Francesco e da Maria Bianchini.
Il padre era di origine ginevrina ed ex soldato dello Stato pontificio, la madre era figlia dell'amministratore [...] gli atti di curia, XX (1986), pp. 155-168; S. Tramontin, Il cardinale P. L. e la diocesi di Cassano Jonio, in Riv. stor. calabrese, n.s., VII (1986), pp. 315-323; G. Musolino, Riforme del vescovo P. L. nella diocesi di Cassano Jonio (1907-1910), ibid ...
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PANZANI, Gregorio
Stefano Villani
– Nacque a Roma il 16 ottobre 1592 da Ottavio e Laura Paola Panzani, in una famiglia originaria di Arezzo.
Dopo essersi laureato in utroque iure presso l’Archiginnasio [...] d’Angleterre, in Irénikon, XXI (1948), pp. 32-47, 179-192; M. Mariotti, Problemi di lingua e di cultura nell’azione pastorale dei vescovi calabresi in età moderna, Roma 1980, pp. 122 s., 126 s., 134, 145, 153, 159; V.F. Luzzi, I capitoli del Monte di ...
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CAPASSI, Gerardo
Franco A. Dal Pino
Nacque a Firenze da Bernardo di Antonio Capassi e da Caterina di Francesco Zuccagni il 22 genn. 1653 ed ebbe, al battesimo, il nome di Antonio. Entrato tra i servi [...] Lettera apologetica e della Giunta di Grisofano Cardiecletti,cioè del p. d. Gian Grisostomo Scarfò,monaco basiliano,calabrese,convinto come sospetto de vehementi di giansenismo da un religioso zelante, Cosenza 1712; Risposta del cavaliere erudito ...
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DIANO (Diana), Giacinto, detto il Pozzolano
Mario Alberto Pavone
Nacque a Pozzuoli (prov. di Napoli) il 28 marzo 1731.
Pittore, la sua attività è ricordata solo a partire dal Napoli Signorelli e dalla [...] chronique des arts, in Gazette des beaux arts, Suppl., febbraio 1972, p. 94 n. 333; F. Gualdi, V. Cannizzaro pittore calabrese, in Commentari, XXIII (1972), p. 121; M. Causa Picone, I disegni della Società napoletana di storia patria, Napoli 1974, pp ...
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LANDO da Anagni
Berardo Pio
Nacque negli ultimi decenni del sec. XII da una nobile famiglia anagnina, probabilmente legata alla Curia pontificia, di cui esistono scarse notizie.
Un suo nipote, "Andreas [...] Bisignano e Mileto fece parte della commissione voluta da Onorio III per valutare i diritti del sovrano sulle nomine dei vescovi calabresi.
Nello stesso anno il pontefice gli affidò, con Luca di Cosenza e i vescovi di Mileto e di Patti, la delicata ...
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ASTORINI, Elia
Mario Rosa
Nacque il 3 genn. 1651; è incerto se a Cirò, feudo degli Spinelli principi di Tarsia che lo protessero nelle ultime fortunose vicende della sua vita (Zavarroni), o ad Umbriatico [...] 336;copia sec. XVIII, pp. 31 con 4 tavv., della Biblioteca Alessandrina di Roma). La copia fu effettuata dall'erudito calabrese Zavarroni per la Raccolta d'opuscoli scientifici e filologici diretta da Angelo Calogerà (cfr. acclusa allo stesso ms. una ...
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calabrese
calabrése agg. e s. m. e f. – 1. Della Calabria; abitante o nativo della Calabria. Dialetti c. (e complessivamente il calabro s. m.), i dialetti italiani parlati in Calabria, con peculiarità che da un lato li distinguono dai dialetti...
biancomangiare
s. m. [comp. di bianco1 e mangiare; nel sign. 1, dal fr. blanc-manger]. – 1. Dolce a base di latte di mandorle rappreso, panna, zucchero e rum, tipico della cucina francese. Nella cucina italiana antica aveva lo stesso nome...