COLONNA (de Columpna, de Columnis), Giovanni
Norbert Kamp
Appartenente alla nobile famiglia romana che nel corso del sec. XIII forni alla Chiesa alcuni cardinali e al Comune di Roma vari senatori, nacque [...] Alessandro IV di porre sotto la dipendenza dell'abbazia fiorense di S. Maria della Gloria presso Anagni il monastero calabrese dei canonici regolari di Bagnara. La tensione aumentava ancora quando nello stesso anno 1256,nel cosidetto conflitto dell ...
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BUSALE, Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Ignota è la data di nascita del B. e incerta la sua origine. Il Biandrata e il Dávid affermano che era nativo della Calabria e che suo padre era spagnolo. Un testimone [...] a le sue ragioni".
Le idee religiose del B. maturarono nel periodo 1542-1546, durante le sue brevi visite alla sua abbazia calabrese alternate con lunghi soggiorni a Napoli. Qui egli si legò a un gruppo di discepoli del Valdés i quali, dopo la morte ...
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CRESCENZI, Alessandro Cosimo
Irene Polverini Fosi
Nacque a Roma il 12 sett. 1607 (il Moroni pone la nascita nel 1603) da Giovanni Battista e da Anna Massimo, nella nobile famiglia romana, legata durante [...] un seminario; restaurò il palazzo vescovile, abbellendolo di nuove opere d'arte. Nel 1665, giuntagli una segreta denunzia che un calabrese di nome Ferdinando Lo Stocco andava propagando in Calabria il culto di un tal Giovanni Calà, mai esistito, il C ...
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ELIA il Giovane, santo
Vera Falkenhausen
Secondo l'anonima Vita greca, fonte principale per la sua biografia, nacque verso l'823 ad Enna in Sicilia e fu battezzato col nome di Giovanni. Nelle fonti [...] 901 l'emiro di Sicilia Abu al-'Abbas espugnò di nuovo la città e la saccheggiò era già tornato nel suo monastero calabrese. Avendo previsto la conquista di Taormina e di Reggio da parte dell'emiro aglabita Ibrahim II (902), fuggì in tempo ad Amalfi ...
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PASCHINI, Pio
Marino Zabbia
– Nacque a Tolmezzo, in Carnia, il 2 marzo 1878, primo di undici figli, da Daniele e da Caterina Bonitti, originaria di Gemona del Friuli.
Dopo avere compiuto i primi studi [...] con la curia romana, oppure su religiosi provenienti da altre regioni ma attivi nel patriarcato (tra i tanti il calabrese Guglielmo Sirleto, al quale egli dedicò una biografica che è considerata la sua opera migliore in questo campo, Pier Paolo ...
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COSTANZO, Camillo, beato
Giuliano Bertuccioli
Nato nel novembre 1571 a Bovalino (Reggio Calabria), da Tommaso e da Violante Montana, originari di Cosenza, studiò per due anni diritto civile a Napoli; [...] l'èglise du Japon 1549-1649, I, Paris 1895, pp. 121-127; D. Taccone Gallucci, Martiri calabresi più recenti, in Riv. stor. calabrese, XII(1904), pp. 388-408; G. Schurhammer, Das Kirchliche Sprachproblem in der Japanischen Jesuitenmission des 16. und ...
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GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] fallito tentativo di farsi accogliere nella comunità di Valleluce da Nilo di Grottaferrata, Adalberto fu indotto dal grande eremita calabrese a tornare a Roma, dove chiese di essere accolto nel monastero dei Ss. Bonifacio e Alessio sull'Aventino. G ...
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Innocenzo IX
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre Antonio proveniva da Cravegna (valle [...] , dunque ancora sotto Paolo IV, poiché in un registro di suppliche si trova già la sua firma come vescovo della diocesi calabrese il 6 luglio 1559. Primo vescovo dopo trent'anni a recarsi di persona a Nicastro, Facchinetti risiedette nella diocesi in ...
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LUCA di Armento (di Demenna), santo
Gianluca Borghese
Nacque nei primi decenni del secolo X da Giovanni e da Tedibia, esponenti del patriziato di Demenna, centro fortificato di Val Demone, regione nordorientale [...] , spostato verso le alture e le roccaforti, che ha plasmato le caratteristiche ancora oggi salienti della geografia storica calabrese.
Anche a livello personale, L. mostra la profonda trasformazione della società italo-bizantina, in cui il modello ...
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PAPPACODA, Luigi
Bruno Pellegrino
– Nacque il 20 settembre 1595, primogenito di Cesare e di Aurelia della Marra, signori di Pisciotta.
Rinunciò alla primogenitura a favore del fratello Federico e si [...] Terra d’Otranto tra Medioevo ed età moderna, Napoli 1988, pp. 291-293; A. Laporta, “Le rivelazioni” di un mistico calabrese nella Lecce di metà Seicento, in Società, congiunture demografiche e religiosità in Terra d’Otranto nel XVII secolo, a cura di ...
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calabrese
calabrése agg. e s. m. e f. – 1. Della Calabria; abitante o nativo della Calabria. Dialetti c. (e complessivamente il calabro s. m.), i dialetti italiani parlati in Calabria, con peculiarità che da un lato li distinguono dai dialetti...
biancomangiare
s. m. [comp. di bianco1 e mangiare; nel sign. 1, dal fr. blanc-manger]. – 1. Dolce a base di latte di mandorle rappreso, panna, zucchero e rum, tipico della cucina francese. Nella cucina italiana antica aveva lo stesso nome...