CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] e canonico. Dopo aver tentato di farsi raggiungere da Giulio Poggiani e dopo un periodo di non facili rapporti col letterato calabrese Luigi Russo, il C. si trovò finalmente a suo agio con Leonardo Malaspina. L'esigenza di studiare il diritto fu da ...
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AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] altri glossatori ci danno molte notizie su di lui. Si chiamava Gallopresso (ma sarà com'è stato supposto, una storpiatura di Calabrese, giacché veniva di là); passò in proverbio per la sua sgraziata figura, per le burle che gli giocarono gli scolari ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] di Bologna: B. 1415-1419 e B. 1567. Né si vorrà trascurare la copia del Digestum novum, stampato a Venezia da Andrea Calabrese il 31 genn. 1489, recante note manoscritte del B. (Bologna, Bibl. Comunale, 16. D. I. 14).
Già L. Sighinolfi s'era accorto ...
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calabrese
calabrése agg. e s. m. e f. – 1. Della Calabria; abitante o nativo della Calabria. Dialetti c. (e complessivamente il calabro s. m.), i dialetti italiani parlati in Calabria, con peculiarità che da un lato li distinguono dai dialetti...
biancomangiare
s. m. [comp. di bianco1 e mangiare; nel sign. 1, dal fr. blanc-manger]. – 1. Dolce a base di latte di mandorle rappreso, panna, zucchero e rum, tipico della cucina francese. Nella cucina italiana antica aveva lo stesso nome...