BANDIERA, Attilio
Franco Della Peruta
Nacque a Venezia il 24 maggio 1810, dal barone Francesco e da Anna Marsich.
Il padre, nato a Venezia nel 1785, era ufficiale della marina del Regno italico. Passato [...] di Rovito. Le spoglie dovevano essere gettate nella fossa comune; salvate dal curato di S. Agostino, durante la rivolta calabrese - il 15 marzo '48 - furono sepolte nella cattedrale. Esumate durante la reazione per essere gettate nel fiume Neto, e ...
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GERINI, Gerino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Barberino di Mugello il 18 sett. 1871 dal marchese Antonio e da Anna Maria dei principi Borghese. Ebbe un'educazione profondamente religiosa, nello spirito [...] , riespose le sue opinioni e auspicò l'estensione alla Toscana delle leggi speciali in vigore per l'Appennino calabrese e lucano.
Intanto era intervenuto pure nel dibattito sulla direttissima Bologna-Firenze. La commissione istituita dal ministro dei ...
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BOARETTI, Francesco
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel villaggio di Masi, sulla riva dell'Adige, di fronte al castello di Badia il 16 ag. 1748. Destinato fin dalla fanciullezza alla carriera ecclesiastica, [...] e letterale che, indubbiamente, aveva intenti polemici nei confronti della versione della Bibbia fatta in ariette metastasiane dal calabrese Saverio Mattei, contro cui, alcuni anni prima, si era già scagliato il veneto Francesco Antonio Fantuzzi ...
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DE ROSA, Diana (detta Dianella o Annella)
Angela Catello
Figlia del pittore Tommaso e di Caterina De Mauro, sorella del pittore Giovan Francesco (Pacecco), nacque a Napoli nel 1602.
La madre della D., [...] (De Dominici, III, p. 98).
Il Longhi (1969) attribuì ad "Annella De Rosa" l'Ebbrezza di Noè (già coll. Calabrese), grazie alla presenza del monogramma intrecciato "ADR" individuato nel margine sinistro della tela: nell'opera, oltre che nell'Isaccoche ...
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GALLO, Nicola
Guido Dall'Olio
Figlio di Giovanni, nacque a Iglesias intorno al 1530. Dopo aver compiuto gli studi universitari (probabilmente di medicina) in Francia, si recò a Ginevra, dove aderì al [...] l'accusa di aver riferito al Gentile che Calvino gli aveva inviato un emissario per convincerlo a deporre contro l'amico calabrese; il G. negò e venne subito rimesso in libertà (sempre dietro promessa di ripresentarsi).
Dopo questa data non si hanno ...
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AFAN DE RIVERA, Carlo
Mario Barsali
Nacque a Gaeta il 12 ott. 1779 da Emanuele dei marchesi di Villanueva de las Torres, governatore di Pantelleria, e da Gaetana dell'Isola. Entrato nel 1801 nel corpo [...] stradali: sono di quegli anni il completamento, per sua iniziativa, della strada degli Abruzzi fino a Pescara e della strada calabrese fino a Tiriolo, e la costruzione, da lui ideata, dei due primi ponti pensili, a catene di ferro, in Italia ...
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CONIGER, Antonello
Nicola Longo
Nacque a Lecce, da nobile famiglia, nella seconda metà dei sec. XV da Colella e da Margherita de Iennecchino.
Probabilmente il C. fu il secondo maschio dei sette figli [...] dedicarsi ai suoi ozi di studioso. La lingua con cui è scritta questa cronaca, ritenuta da Ferdinando Galiani più vicina al calabrese e al siciliano che non al pugliese o al napoletano, è, come notava il Capasso, la lingua leccese dotta, assai vicina ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] (Capra, 1990, p. 86).
I processi
Il processo a Pio Baldelli iniziò il 9 ottobre 1970 e fu sospeso alla morte di Calabresi per riprendere nell’ottobre del 1976 ed essere rapidamente concluso con la condanna a un anno e tre mesi di reclusione. Fin ...
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FLORIMO, Francesco
Rosa Cafiero
Nacque a San Giorgio Morgeto (presso Polistena, in Calabria) il 12 ott. 1800 da Michelangelo e da Maria Antonia Oliva. Nel novembre 1817 risulta iscritto al collegio [...] ; G. Barblan, in Die Musik in Geschichte und Gegenwart, IV, Kassel-Basel 1955, coll. 432 s.; L. Cambi, F. F., in Almanacco calabrese, Roma 1956, pp. 120-126; E. Zanetti, in Enc. dello spettacolo, V, Roma 1956, col. 458; F. Pastura, Bellini secondo la ...
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FIRPO, Luigi
Andrea Romano
Nacque a Torino il 4 genn. 1915, da Oreste e Angiola Ramella. La famiglia, di modeste condizioni, apparteneva ad un vecchio ceppo piemontese con lontane origini liguri. Frequentò [...] in un settore fino ad allora confuso, seguì una fitta serie di edizioni critiche e di studi sulle opere del pensatore calabrese, la maggior parte dei quali furono poi raccolti nel volume Ricerche campanelliane (Firenze 1947). Dal 1942 il F. iniziò un ...
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calabrese
calabrése agg. e s. m. e f. – 1. Della Calabria; abitante o nativo della Calabria. Dialetti c. (e complessivamente il calabro s. m.), i dialetti italiani parlati in Calabria, con peculiarità che da un lato li distinguono dai dialetti...
biancomangiare
s. m. [comp. di bianco1 e mangiare; nel sign. 1, dal fr. blanc-manger]. – 1. Dolce a base di latte di mandorle rappreso, panna, zucchero e rum, tipico della cucina francese. Nella cucina italiana antica aveva lo stesso nome...