CAFFARELLI, Fausto
Rotraut Becker
Della nobile famiglia romana dei Caffarelli, nacque probabilmente nel marzo del 1595 da Alessandro (conservatore di Roma nel 1608, militò successivamente nell'esercito [...] il pallio. Sin dal 3 gennaio si era dimesso dalla sua carica di avvocato concistoriale.
Il C. giunse nel piccolo arcivescovato calabrese di Santa Severina il 6 giugno e qui trascorse i successivi dieci anni. Ma la grande distanza che separava la sua ...
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DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] tono popolareggiante e in lingua letteraria di koinè, che ci mostrano un D. incline alle tenzoni poetiche come quelle con il calabrese Coletta di Amendolea e con F. Galeota (Corti, 1a-1d).
Il primo incarico pubblico del D. di cui siamo a conoscenza ...
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BAFFI, Pasquale
Armando Petrucci
Carlo Francovich
Nacque l'11 luglio 1749 a Santa Sofia d'Epiro (Cosenza), un villaggio fondato da profughi greco-albanesi alla fine del sec. XV, e l'origine greca del [...] suoi primi e più ardenti estimatori fu il grande ellenista francese J. B. G. d'Ansse de Villoison, che nel giovane calabrese intuì la coesistenza del filologo e del paleografo e che lo incitò sempre a grandi opere. Il migliore frutto delle ricerche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Costantino Mortati
Fulco Lanchester
Costantino Mortati è considerato unanimemente uno dei più importanti costituzionalisti del nostro Novecento. Docente a Messina, Macerata, Napoli e Roma, partecipò [...] e tendenze del diritto costituzionale: scritti in onore di Costantino Mortati, 4 voll., Milano 1977.
Costantino Mortati costituzionalista calabrese, a cura di F. Lanchester, Napoli 1989 (in partic.: G. Zagrebelsky, Il metodo di Mortati, pp. 51-87 ...
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CRISCUOLO (Crescione, Crisconio), Giovan Filippo
Francesco Abbate
La prima precisa definizione della personalità e soprattutto del catalogo del C. si deve a Cesare D'Engenio (1624) che lo definisce [...] , ma che non può nemmeno collocarsi, per ragioni di stile ed anche per ragioni di età, nella sfera di uno scolaro del calabrese Marco Cardisco, che del C. era più o meno coetaneo. A meno di non considerare il Vasari, ad onta del suo soggiorno ...
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GIARRIZZO, Carmelo
Maria Viveros
, Figlio di Francesco e di Angela Ognibene, nacque a Piazza Armerina il 24 giugno 1850.
Come si ricava dagli scritti (alcuni dei quali di suo pugno) presenti nella [...] Merano; nel 1949 fu segnalata fra i partecipanti della IX Biennale Mattia Preti di Reggio Calabria. Nel 1952, sempre nel capoluogo calabrese, presentò ritratti, nature morte di fiori e paesaggi in una personale presso la Bottega d'arte L.E.A., che la ...
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ENGLEN, Giovan Vittorio
Renata De Lorenzo
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 27 marzo 1780, in una nobile famiglia di origine svizzera, giunta in Italia nel 1660, presente in Calabria con [...] L, LII-LIV, LXIII; D. De Marco, IlBanco delle Due Sicilie (1808-1863), Napoli 1958, pp. 290 ss.; F. von Lobstein, G. V. E. giurista calabrese (1780-1848), in Arch. stor. per la Calabria e per la Lucania, XXXII (1964), 2, pp. 277-280; Id., Settecento ...
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PICA, Giuseppe
Carmine Pinto
PICA, Giuseppe. – Nacque a L’Aquila il 9 settembre 1813 da Giovanni e Niccola Sardi.
La sua famiglia apparteneva al ceto medio meridionale che aveva guadagnato potere economico [...] tra i più decisi oratori della maggioranza parlamentare che criticò il governo per la repressione armata dell’insurrezione calabrese e per gli interventi censori sulla stampa.
I suoi interventi testimoniarono la netta linea di frattura che divideva ...
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CARELLI, Gonsalvo (Consalvo)
Oreste Ferrari
Primogenito di Raffaele e Rosa Coltellini, nacque a Napoli il 29 marzo del 1818. Allievo del padre, ebbe un esordio precocissimo, e partecipò con due disegni [...] un album di cento disegni per Luigi Filippo, o dipinse un Miracolo di s. Michele, ambientato in una immaginaria selva calabrese, per Versailles (cfr. Napier). Ma come ricorda questo stesso autore (p. 88), l'artista seppe pure "rivendicare la sua ...
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BOTTI, Ulderigo
Italo Biddittu
Nacque a Montelupo Fiorentino (Firenze) il 4 giugno 1822 da Giovanni Battista, allora podestà di quel paese, e da Maria Billi. Fece i primi studi a Prato, poi passò all'università [...] dell'istituto tecnico e di direttore del Museo civico. Le sue ricerche, continuate anche nella regione calabrese, contribuirono alla formazione di collezioni paleontologiche e mineralogiche da lui donate poi a istituzioni pubbliche di quella ...
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calabrese
calabrése agg. e s. m. e f. – 1. Della Calabria; abitante o nativo della Calabria. Dialetti c. (e complessivamente il calabro s. m.), i dialetti italiani parlati in Calabria, con peculiarità che da un lato li distinguono dai dialetti...
biancomangiare
s. m. [comp. di bianco1 e mangiare; nel sign. 1, dal fr. blanc-manger]. – 1. Dolce a base di latte di mandorle rappreso, panna, zucchero e rum, tipico della cucina francese. Nella cucina italiana antica aveva lo stesso nome...