Riprendiamo l’analisi dei suffissi dei cognomi, elemento fondamentale per comprendere la formazione dei moderni nomi di famiglia e per orientarci nella distribuzione territoriale, essendo i suffissi in [...] Torresi, Vallesi; un’eccezione tra le forme di alto e medio rango è costituita dalla presenza di Pugliesi, anche calabrese e siciliano.Le forme singolarizzate sono in parte panitaliane (anche per l’effetto dei massicci flussi migratori dal Meridione ...
Leggi Tutto
Ci sono incontri che hanno cambiato la storia della letteratura, come quelli fra Dante e Guido Cavalcanti, tra Petrarca e Boccaccio o fra T.S. Eliot ed Ezra Pound. Il romanzo La rara felicità di Andrea [...] trascrizione di alcune bobine, un po’ come nell’Ultimo nastro di Krapp, in un italiano farcito di termini ed espressioni calabresi, è «ispirato alla vera storia del poeta Giuseppe Ungaretti in trincea nel 1916» ed alterna, come in modelli autorevoli ...
Leggi Tutto
Proseguiamo il viaggio tra i suffissi dei cognomi italiani con alcune curiosità su terminazioni particolari. Perché numerosi cognomi tipicamente lombardi terminano in -aghi?-ago è il suffisso prediale [...] famiglia da nomi personali, etnici o nomi di cariche; tipicamente toscano è Mazzinghi, molisano Incollingo, siciliano e calabrese Fiamingo, campano Camerlingo. Come mai molti cognomi siciliani terminano in -èmi?La terminazione è tipica di cognomi d ...
Leggi Tutto
Ma dove vai, vieni qua, ma che fai?Dove vai, con chi ce l'hai?Vieni qua, ma che fai?Dove vai, con chi ce l'hai?Di chi sei, ma che vuoi?(Gianna, Rino Gaetano, 1978) Delle classifiche, Rino Gaetano non era [...] ciò si oppone una vistosa eccezione di nome Gianna: l’allegro brano che il cantautore (romano di nascita ma calabrese d’origine, crotonese per la precisione) presentò al travagliato Festival di Sanremo del 1978 (incidenti tecnici, arrivi in ritardo ...
Leggi Tutto
Ovunque sei, se ascolterai, accanto a te mi troverai. Vedrai lo sguardo che per me parlò e la mia mano che la tua cercò(Il nostro concerto, Umberto Bindi, 1960) Nella cosiddetta “scuola genovese dei cantautori”, [...] concerto, che si apre con oltre 70 secondi di introduzione strumentale, impensabile per quei tempi. Le parole erano di Giorgio Calabrese (solo di cognome: in realtà anche lui genovese). Un lungo primato nella classifica dei 45 giri fece seguito a ...
Leggi Tutto
Tra i cognomi d’invenzione come suol dirsi “a tavolino”, il gruppo più consitente e significativo è certamente rappresentato dai cognomi imposti a trovatelli (e figli spuri di non accertata paternità) [...] e Orfano sparsi; Del Gaudio in Campania; i napoletani Madonna e Annunziata; Dello Spirito Santo nel Barese; il siciliano e calabrese Trovato, con Trovatello pure in Sicilia; il cognome Abbandonato disperso nel Sud; i siciliani Incognito e D’Ignoti/D ...
Leggi Tutto
Più adattamento che traduzione, Il Padrino (The Godfather, 1972) rovescia il vieto dogma della superiorità letteraria indagando il complesso intreccio tra racconto e medium filmico. Vi è, nell’opera di [...] fare l’uomo!».Il pesce avvolto nel giubbetto antiproiettile di Luca Brasi è un «Sicilian message», che diventa «l’uso calabrese».La dichiarazione di Kay a Michael («I love you») è tradotta con un riduttivo «Ti voglio bene».Clemenza rivela a Michael ...
Leggi Tutto
«- Bene, gatto. Ci siamo riusciti – disse sospirando – Sì, sull’orlo del baratro ha capito la cosa più importante – miagolò Zorba – Ah sì? E cosa ha capito? – chiese l’umano – Che vola solo chi osa farlo [...] . Lea Garofalo con coraggio sceglie la speranza, e, nonostante la morte, sua sarà la vittoria.In Francesca Prestia, cantastorie calabrese, la voce si fa racconto che, come un tempo, è affidato alla memoria collettiva. Le sue parole sofferte sono ...
Leggi Tutto
Chi non ha vissuto quei tempi (e parliamo di quasi 65 anni fa), avrà difficoltà a comprendere il successo straordinario del poliziesco italiano, il primo in televisione. Il protagonista si chiamava Ezechiele [...] utili. E forse se pure li avessero avuti non li avrebbero consultati. E i casi sono tanti: in Cuore, il calabrese Coraci, che giunge in classe ad anno scolastico avanzato, pur se ben connotato come reggino porta un nome di famiglia esclusivamente ...
Leggi Tutto
Proseguiamo il viaggio tra i suffissi dei cognomi italiani con alcune curiosità su terminazioni particolari. Che valore hanno i suffissi -eto ed -eta?Hanno valore soprattutto locativo collettivo e dunque [...] ampia la distribuzione nel Nord di Malagutti. Si aggiungano le forme di aggettivi participiali irregolari, come il siciliano e calabrese Asciutto e i derivati Presciutti e Presutto nel Centro-sud.Il suffisso appare spesso ridotto a -ut, in nomi di ...
Leggi Tutto
calabrese
calabrése agg. e s. m. e f. – 1. Della Calabria; abitante o nativo della Calabria. Dialetti c. (e complessivamente il calabro s. m.), i dialetti italiani parlati in Calabria, con peculiarità che da un lato li distinguono dai dialetti...
biancomangiare
s. m. [comp. di bianco1 e mangiare; nel sign. 1, dal fr. blanc-manger]. – 1. Dolce a base di latte di mandorle rappreso, panna, zucchero e rum, tipico della cucina francese. Nella cucina italiana antica aveva lo stesso nome...
CALABRESE, Alessandro
Lucio Galante
Nacque a Lecce il 22 nov. 1804 da Pasquale e Francesca Cillo. Adolescente studiò presso il pittore Luigi Tondi, un modesto discepolo del Tiso, che insegnava disegno nel R. collegio S. Giuseppe di Lecce...
, Giorgio. Scrittore e autore italiano di testi di canzoni (Genova 1929 – Roma 2016). Tra i fondatori della cosiddetta scuola genovese, è stato l’autore di molte canzoni italiane di grande successo, tra cui Arrivederci, Domani è un altro giorno,...