RULLO, Donato
Marco Iacovella
– Nacque a Lecce nei primi anni del XVI secolo, in una famiglia con grandi risorse terriere e finanziarie. Tali proprietà furono presto affidate all’amministrazione di [...] , dove questi era legato al Patrimonio di S. Pietro. Lì, in compagnia di Flaminio, Carnesecchi, del prete calabrese Apollonio Merenda e di molti altri, il mercante partecipò all’esperienza religiosa della cosiddetta ecclesia Viterbiensis creatasi ...
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PACCAGNINI, Giovanni
Antonella Gioli
PACCAGNINI, Giovanni. – Nacque a Livorno il 13 ottobre 1910 da Ezio e da Iginia Mazzantini.
Si diplomò presso la R. Scuola commerciale Dino Leoni di Livorno; [...] attribution to Simone Martini (The Burlington Magazine, XC [1948], pp. 73-80), unico scritto frutto della breve esperienza calabrese.
La volontà di P. di tornare a Pisa, con richieste d’intervento a Bianchi Bandinelli, a Carlo Ludovico Ragghianti ...
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GRIMALDI, Antonio
Riccardo Musso
Impossibile indicare la sua data di nascita, comunque collocabile verso la fine del XIII secolo, forse a Nizza (luogo di rifugio per molti della sua famiglia), o piuttosto [...] in questa occasione che il G., insieme con il fratello Gabriele e con altri della famiglia, fu investito del feudo calabrese di Policastro che, da poco ripopolato da coloni liguri, era stato confiscato ai Ruffo, rei di fellonia.
Tornato a Genova ...
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SERRAO, Giovanni Andrea
Elvira Chiosi
– Nacque in Calabria a Castelmonardo il 4 febbraio 1731, primogenito di Bruno e di Giuditta Feroce.
Destinato al sacerdozio, frequentò il seminario di Melito sino [...] lotta alle proprietà del clero.
Con un fondamentale apporto filologico al dibattito teorico sulla manomorta, il regalista calabrese, riconoscendo nei «Predecessori» di Federico i normanni e non i bizantini, confermava la contestata continuità delle ...
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CATENACCI, Catenaccio
Nicolò Mineo
Nacque quasi certamente ad Anagni verso la metà del sec. XIII.
Di un Catenaccio di Anagni dà notizia il Registrum vetus instrumentorum dell'Archivio comunale di Todi; [...] Venne composto, probabilmente, tra la fine del sec. XIII e i primi del XIV, in un dialetto meridionale: di tipo calabrese, secondo il Miola e il Mandalari, di tipo abruzzese-campano, con fenomeni tipici dell'anagnino, secondo il Percopo e il Monaci ...
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DEL MONTE, Cornelio (detto anche Cornelio da Nizza o il Nizza)
Anna Maria Giraldi
Nacque a Nizza nella seconda metà del Cinquecento da una nobile famiglia presente nella storia della città fin dal 1300. [...] un frate ribelle. Partendo per la Calabria fu avvertito che sarebbe andato incontro a gravi pericoli. In effetti nella provincia calabrese già era stato ucciso da un converso il padre provinciale Pietro Ponzio a causa della sua severità.
L'arrivo del ...
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TOMASI, Tomaso
Guido Arbizzoni
TOMASI, Tomaso. – Nacque a Pesaro il 5 ottobre 1608 da Francesco Maria e da Eleonora Albani, entrambi di ragguardevoli famiglie.
Fanciullo, fu al servizio come paggio [...] ragion di Stato, ambientata in Oriente, ma che adombra le vicende di Federico Ubaldo Della Rovere e, insieme, del calabrese Marco Tullio Catizone, che si era spacciato per il re Sebastiano di Portogallo, scomparso in battaglia nel 1578, suscitando un ...
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PITATI, Pietro
Ivano Dal Prete
PITATI, Pietro. – Nacque a Verona nel 1490 da Bernardino e da Cesaria da Castello in un’illustre, benché ormai decaduta, famiglia veronese.
I Pitati si trovano menzionati [...] esaminò per conto del cardinale Enrico d’Este, la regola di Pitati venne ripresa con lievi modifiche dal medico calabrese Luigi Giglio; in particolare, per mantenere l’equinozio primaverile alla più tradizionale data del 21 marzo Giglio suggeriva di ...
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DRAMIS, Attanasio
Francesco M. Biscione
Nacque a San Giorgio Albanese in Calabria Citeriore (oggi provincia di Cosenza) il 1° maggio 1829 da Giuseppe, cospiratore liberale, e da Teresa De Simone, primo [...] dopo la resa di Capua.
Nel '62 il D. seguì nuovamente Garibaldi: fu nominato capitano comandante della guardia nazionale calabrese e mobilitato contro il brigantaggio, agli ordini del generale E. Cosenz. Egli guidò, nell'agosto 1863, lo scontro che ...
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DELLA LAMA, Leonardo (de Lama)
Raffaella Zaccaria
Si può supporre che sia nato a Napoli; nei documenti viene detto infatti "de Neapoli", nella prima metà del Quattrocento, forse da Giovanni de Lama, [...] , di poeti assai noti come Pietro Iacopo De Jennaro e F. Galepta, e ad autori minori come il calabrese Coletta di Amendolea, Giovanni Trocculi, Cola Monforte, Francesco Spinelli.
Per quanto sia difficile poter valutare compiutamente le capacità ...
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calabrese
calabrése agg. e s. m. e f. – 1. Della Calabria; abitante o nativo della Calabria. Dialetti c. (e complessivamente il calabro s. m.), i dialetti italiani parlati in Calabria, con peculiarità che da un lato li distinguono dai dialetti...
biancomangiare
s. m. [comp. di bianco1 e mangiare; nel sign. 1, dal fr. blanc-manger]. – 1. Dolce a base di latte di mandorle rappreso, panna, zucchero e rum, tipico della cucina francese. Nella cucina italiana antica aveva lo stesso nome...