BENEDETTO da Bari
Rosario Jurlaro
Nato probabilmente a Bari nella seconda metà del sec. XII, fu monaco benedettino della congregazione della SS.ma Trinità di Cava dei Tirreni. La sua fama è dovuta all'opera [...] sarà più prudente parlare solo di presenza di motivi escatologici, assai diffusi del resto anche prima e indipendentemente dall'abate calabrese.
L'opera è contenuta nel cod. 2 della biblioteca dell'abbazia di Cava. Si tratta di un codice pergamenaceo ...
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COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] meridionale. Come nutrice di C. fu scelta una giovane nobildonna siciliana, Bella d'Amico, moglie di un piccolo feudatario calabrese, che insieme a C. allattava il proprio figlio Ruggiero di Lauria, più tardi uno dei più famosi ammiragli del tempo ...
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TRIESTE, Leopoldo
Paolo Puppa
– Nacque a Reggio Calabria, il 3 maggio 1917, da Giuseppe e da Santa Barresi, originaria di Scilla, sopravvissuta miracolosamente al terremoto del 1908.
Soprannominato [...] amò molto il calcio e le donne, da buon meridionale, senza mai sposarsi, al punto da meritarsi il titolo di Casanova calabrese: leggenda vuole che si trovò a fare il provino felliniano per lo Sceicco bianco sulle tracce di una ballerina.
Conseguì la ...
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PLUTINO Agostino
Domenico da Empoli
PLUTINO, Agostino. – Nacque a Reggio Calabria il 23 agosto 1810 da Fabrizio e Caterina dei baroni Nesci.
La famiglia era stata rivoluzionaria e filofrancese, poi [...] L'archivio di Antonino e Agostino Plutino, in Calabria sconosciuta, XV (1992), 54, pp. 81-92; G. La Motta, Rivoluzione calabrese. Ricordanze inedite di un patriota fuorilegge (Reggio Calabria 1819-Corfù 1881), testo e note a cura di P. Casile, Reggio ...
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GRILLI, Luigi
Carlo D'Alessio
Nacque a Mondavio, presso Pesaro, il 6 sett. 1858, da Antonio e da Maria Gaudini. Primogenito in una famiglia di agiati artigiani, il G. compì i suoi primi studi nel seminario [...] Buonarroti.
Gli entusiasmi degli anni di seminario, la vita snervante delle caserme e i sacrifici del difficile periodo calabrese rivivono nelle pagine autobiografiche di Tempi andati. In collegio e fuori (Torino 1896).
Alla carriera nella pubblica ...
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TEGLI (Teglio, Tellio), Silvestro
Lucio Biasiori
TEGLI (Teglio, Tellio), Silvestro. – Nacque a Foligno in data imprecisata, ma comunque nei primi decenni del Cinquecento.
Le prime notizie su di lui [...] sardo Nicola Gallo (che abitava in casa di Tegli) e il medico lucchese Filippo Rustici, il padovano Francesco Porcellino, il calabrese Valentino Gentile (che avrebbe pagato con la vita la sua opposizione) e proprio Tegli (Addante, 2014, pp. 130 s ...
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MILETI, Pietro
Paolo Posteraro
MILETI, Pietro. – Nacque a Grimaldi, presso Cosenza, il 22 febbr. 1793. Apparteneva a una famiglia di patrioti che cospirando attivamente testimoniò nel 1798-99 la propria [...] nel Mezzogiorno, in Archivio storico per la Calabria e la Lucania, L (1983), p. 19; M. Pezzi, P. M. e la rivoluzione calabrese del 1848, in Studi storici meridionali, IV (1984), pp. 61-93; Dizionario del Risorgimento nazionale, III, s.v. (G.M. De ...
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MOLES, Annibale
Marco Nicola Miletti
MOLES, Annibale. – Nacque a Gravina di Puglia, nella prima metà del secolo XVI, secondogenito di Francesco e di Beatrice Tolosa (d’incerta nazionalità).
La famiglia, [...] , atteso como vi doveti recordare detta commissione vi fu data per auctorità et reputatione solo» (p. 256).
La missione calabrese si concluse il 25 apr. 1562. Grazie alle confische eseguite ai danni dei valdesi durante oltre sette mesi di permanenza ...
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TARSITANO, Fausto. –
Francesca Tacchi
Nacque a Roggiano Gravina (Cosenza) il 18 dicembre 1927. Il padre Francesco, sarto come il nonno ed ex socialista interventista, e la madre Amalia, casalinga, ebbero [...] Lotta continua, nel processo per direttissima per apologia di reato per un articolo sull’omicidio del commissario Luigi Calabresi (cfr. Cambria, 2010, pp. 191 s.), Tarsitano assistette il direttore dell’Unità Carlo Ricchini, querelato dal segretario ...
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CHEVREUSE (Caprosia, Caprosa, Chabros, Chavros, Chevrosia, Cheuvreuse, Capraise), Anselme de
Norbert Kamp
Apparteneva al ramo collaterale di una nobile famiglia francese originaria dell'Ile-de-France, [...] di Montenero di Bisaccia (presso Termoli) e di Deliceto (presso Bovino), scambiati già nel marzo del 1273 con il feudo calabrese di Castelvetere (oggi Caulonia presso Gerace), che deteneva ancora nel 1280. Nel luglio del1274 Carlo d'Angiò lo nominò ...
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calabrese
calabrése agg. e s. m. e f. – 1. Della Calabria; abitante o nativo della Calabria. Dialetti c. (e complessivamente il calabro s. m.), i dialetti italiani parlati in Calabria, con peculiarità che da un lato li distinguono dai dialetti...
biancomangiare
s. m. [comp. di bianco1 e mangiare; nel sign. 1, dal fr. blanc-manger]. – 1. Dolce a base di latte di mandorle rappreso, panna, zucchero e rum, tipico della cucina francese. Nella cucina italiana antica aveva lo stesso nome...