PROVENZALE, Francesco Antonio
Dinko Fabris
PROVENZALE, Francesco Antonio. – Nacque a Napoli da Ferrante (Ferdinando) e da Santella Garofano; fu battezzato il 25 settembre 1632.
Fu uno dei maggiori compositori [...] Sala riviste, Scaff. 35, corn. 20), «opera sacra» dove non mancano esilaranti personaggi comici che cantano in napoletano e calabrese, né i consueti travestimenti e duelli tra demoni e angeli. Nei melodrammi i momenti lirici sono concepiti come arie ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In polemica col barocco, lo stile rocaille adotta un tono meno aulico e fastoso. [...] la fondazione della Real fabbrica di porcellana nel parco di Capodimonte (1742). Le doti della materia prima, un’argilla calabrese priva di caolino, permettono ai tecnici di ottenere una porcellana che non ha niente da invidiare a quella prodotta a ...
Leggi Tutto
CAPASSI, Gerardo
Franco A. Dal Pino
Nacque a Firenze da Bernardo di Antonio Capassi e da Caterina di Francesco Zuccagni il 22 genn. 1653 ed ebbe, al battesimo, il nome di Antonio. Entrato tra i servi [...] Lettera apologetica e della Giunta di Grisofano Cardiecletti,cioè del p. d. Gian Grisostomo Scarfò,monaco basiliano,calabrese,convinto come sospetto de vehementi di giansenismo da un religioso zelante, Cosenza 1712; Risposta del cavaliere erudito ...
Leggi Tutto
JEMMA, Rocco
Italo Farnetani
Nacque a Laureana di Borrello, in Calabria, il 16 ag. 1866 da Giuseppe e da Adelaide Corcione.
Terminati gli studi secondari, lo J., anziché avviarsi alle discipline giuridiche [...] in Italia secondo le più recenti direttive, pubblicata a Napoli nel 1935. Presidente generale della Società medico-chirurgica calabrese dal 1931 al 1943, nel 1940, in occasione del XVII Congresso nazionale di pediatria di Napoli, fu nuovamente ...
Leggi Tutto
DIANO (Diana), Giacinto, detto il Pozzolano
Mario Alberto Pavone
Nacque a Pozzuoli (prov. di Napoli) il 28 marzo 1731.
Pittore, la sua attività è ricordata solo a partire dal Napoli Signorelli e dalla [...] chronique des arts, in Gazette des beaux arts, Suppl., febbraio 1972, p. 94 n. 333; F. Gualdi, V. Cannizzaro pittore calabrese, in Commentari, XXIII (1972), p. 121; M. Causa Picone, I disegni della Società napoletana di storia patria, Napoli 1974, pp ...
Leggi Tutto
CANAL, Cristoforo
Ugo Tucci
Del ramo di S. Giustina, nacque a Venezia il 12 settembre del 1510 da Iacopo di Pietro e da Zanetta Ariano, e fu battezzato dieci giorni dopo a S. Geremia. Fin quando non [...] verso Santa Maura; direttosi poi alla volta della costa pugliese, aveva avvistato la flottiglia corsara del rinnegato calabrese Mustafà. Lo scontro fu vittorioso per le unità veneziane perché quattro delle cinque galeotte che la componevano vennero ...
Leggi Tutto
ACTON, John Francis Edward
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Besançon nel giugno 1736 da Edward, nobile inglese emigrato qualche anno prima in Francia per motivi religiosi e stabilitosi a Besançon come medico, [...] col de' Medici cfr. N. Cortese, La Calabria Ulteriore alla fine del sec. XVIII, estr. da Riv. critica di cultura calabrese, Napoli 1921, pp. 24-35; come, per i rapporti col Caramanico, E. Pontieri, Lettere del marchese Caracciolo viceré di Sicilia ...
Leggi Tutto
LANDO da Anagni
Berardo Pio
Nacque negli ultimi decenni del sec. XII da una nobile famiglia anagnina, probabilmente legata alla Curia pontificia, di cui esistono scarse notizie.
Un suo nipote, "Andreas [...] Bisignano e Mileto fece parte della commissione voluta da Onorio III per valutare i diritti del sovrano sulle nomine dei vescovi calabresi.
Nello stesso anno il pontefice gli affidò, con Luca di Cosenza e i vescovi di Mileto e di Patti, la delicata ...
Leggi Tutto
MUSSINI, Luigi
Marco Pierini
– Nacque a Berlino il 19 dicembre 1813 da Natale, compositore bergamasco di origini modenesi al tempo maestro di cappella alla corte di Prussia, e da Giuliana Sarti, figlia [...] , libertà che Mussini si concesse in virtù del carattere quasi privato della tela. La storia del Puttino, giocatore calabrese del Cinquecento che sconfisse alla corte di Madrid, presente Filippo II, il quotato cardinale Ruy Lopez, venne infatti ...
Leggi Tutto
JANAVEL (Gianavello), Giosuè
Laura Ronchi De Michelis
Nacque nella frazione Vigne, tra Luserna e Rorà, in Val Pellice (Torino) da Jean e Catherine (il cui cognome non è noto) nel 1617.
La famiglia discendeva [...] J. resta vivo nella memoria ma anche presente nella pubblicistica non scientifica. Nel 1854 Vincenzo Albarella, magistrato calabrese esule politico in Piemonte, ne fece il protagonista del suo ponderoso romanzo storico Gianavele, ovvero I valdesi di ...
Leggi Tutto
calabrese
calabrése agg. e s. m. e f. – 1. Della Calabria; abitante o nativo della Calabria. Dialetti c. (e complessivamente il calabro s. m.), i dialetti italiani parlati in Calabria, con peculiarità che da un lato li distinguono dai dialetti...
biancomangiare
s. m. [comp. di bianco1 e mangiare; nel sign. 1, dal fr. blanc-manger]. – 1. Dolce a base di latte di mandorle rappreso, panna, zucchero e rum, tipico della cucina francese. Nella cucina italiana antica aveva lo stesso nome...