MODA (dal lat. modus "maniera, foggia")
Giovanna Dompè
Usanza passeggiera, soprattutto con riferimento alle acconciature e agli ornamenti, specie femminili. Se tutti i popoli conoscono un costume, cioè [...] à la Vigano del 1788, le esaltazioni, ne traduce arditamente in simboli esteriori gl'ideali, dal cappello alla calabrese dei carbonari alla camicia nera fascista.
Le variazioni della moda sono naturalmente lentissime e poco appariscenti nelle antiche ...
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MAGNA GRECIA
Arnaldo MOMIGLIANO
Secondina Lorenzina CESANO
. Origine ed estensione del nome. - Con l'espressione Μεγάλη 'Ελλάς (lat. Graecia magna, anche Graecia maior) si designarono, complessivamente, [...] , sulla occidentale: nella metà settentrionale della costa orientale sporgono i promontorî di Crimisa e del Lacinio. L'Appennino calabrese raggiunge la sua massima altezza (1550 m.) presso Consentia (Cosenza). Il Bruzio fu rinomato per l'allevamento ...
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Giornale e giornalismo
Paolo Murialdi
(XVII, p. 184; App. I, p. 675; II, i, p. 1057; IV, ii, p. 78; V, ii, p. 459)
La stampa nell'ultimo decennio del 20° secolo ha attraversato tempi difficili, non [...] il cambio del direttore G. Anselmi, che poco dopo è diventato direttore dell'Ansa, ed è stato sostituito con P. Calabrese. Caltagirone ha comprato anche Il Tempo, che navigava in cattive acque, e poi lo ha ceduto a un altro costruttore romano ...
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῾Irāq
Anna Bordoni
Guido Valabrega
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(XIX, p. 528; App. I, p. 737; II, ii, p. 63; III, i, p. 892; IV, ii, p. 226; V, ii, p. 766)
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Popolazione
La guerra con [...] petrodollari nel Golfo Persico, in Altre ragioni, 1992, 1.
Iraq. Power and society, ed. D. Hopwood, H. Ishow, Th. Koszinowski, Reading 1993.
The future of Iraq, ed. J. Calabrese, Washington 1997.
D.H. Rahman, The making of the Gulf War, Reading 1998. ...
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Puglia
Filippo Brancucci
Aldo Vallone
Ai tempi di D. con il nome di P. o Apulia (v.) veniva indicato quel corno d'Ausonia che s'imborga / di Bari e di Gaeta e di Catona, / da ove Tronto e Verde in [...] ., si sente la voce del poeta, si studiano le sue opere, s'indaga il suo pensiero. L'Ottocento pugliese (ma anche calabrese, lucano e siciliano) è legato ancora, e in maniera salda e tenace, politicamente e culturalmente, a Napoli. È la grande scuola ...
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MOLZA, Francesco Maria
Franco Pignatti
– Il M. nacque a Modena il 18 giugno 1489, unico figlio di Ludovico di Niccolò e Bartolomea di Francesco Forni, entrambi appartenenti a casate di ceto borghese.
Le [...] poetica latina uscita a Roma in quegli anni, i Coryciana, pubblicati nel 1524 per la cura dell’umanista calabrese Blosio Palladio (Pallai). Il curiale lussemburghese Johann Goritz (latinamente Coryciuis) e i letterati del circolo che si riuniva ...
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GALASSO, Giuseppe
Edoardo Tortarolo
Giuseppe Galasso nacque in una ‛famiglia popolana’, come egli stesso ricordò più volte, da Luigi, artigiano vetraio, e Maria Panico, a Napoli nel quartiere di Tarsia-Montesanto, [...] del 1957. Le ricerche sul campo, attraverso interviste e conversazioni, si intrecciarono alle indagini sulla storia moderna calabrese confluite in Economia e società nella Calabria del Cinquecento (1967). L’intensa attività di interpretazione della ...
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Multilinguismo e regionalità dell'Italia linguistica contemporanea
Tullio De Mauro
Se si guarda alla complessiva realtà linguistica italiana nell’età della Repubblica, Italia delle Italie è una formula [...] organizzata in ‘stati’ regionali, e scriveva nella lettera a Tania dell’11 aprile 1927 «lo Stato Siciliano, lo Stato Calabrese, lo Stato Pugliese, lo Stato Napoletano» (Lettere dal carcere, 1948).
Nel 1947 i costituenti, varando la istituzione delle ...
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DIPOLDO di Schweinspeunt (Diopuldus, Diubuldus, Diopaldus, Theobaldus, Tebuldus, Tiboldus de Suinespont, de Rocca Archis, di Acerra)
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1160-65 da una famiglia tedesca di [...] dell'alta nobiltà che, come D., erano allarmati per la reazione di Federico II contro i capi della rivolta feudale calabrese e siciliana e per le prime avvisaglie della sua politica antifeudale. Dopo trattative preliminari a Terni e a Pisa, all ...
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Ippiatria
RRiccardo Gualdo
La cavalleria diviene il fulcro dell'esercito medievale già in età carolingia, e soprattutto dal sec. XII in poi il cavallo simboleggia la nobiltà e la forza cavalleresca [...] Carlo Ruini (1598). Ciò nonostante, le notizie biografiche su di lui sono scarse e imprecise. Certa è l'origine calabrese della nobile famiglia Ruffo: l'aggettivo calabriensis accompagna il nome dell'autore negli incipit o negli explicit di molti ...
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calabrese
calabrése agg. e s. m. e f. – 1. Della Calabria; abitante o nativo della Calabria. Dialetti c. (e complessivamente il calabro s. m.), i dialetti italiani parlati in Calabria, con peculiarità che da un lato li distinguono dai dialetti...
biancomangiare
s. m. [comp. di bianco1 e mangiare; nel sign. 1, dal fr. blanc-manger]. – 1. Dolce a base di latte di mandorle rappreso, panna, zucchero e rum, tipico della cucina francese. Nella cucina italiana antica aveva lo stesso nome...