SUEZ, Canale di (A. T., 88-89 e 115)
Giuseppe STEFANINI
Angelo SAMMARCO
Antonio MONTI
Canale artificiale collegante l'estremo settentrionale del Golfo di Suez, nel Mar Rosso al Mediterraneo: allo sbocco [...] , al cui governo il disegno del canale fu la prima volta ispirato da un italiano, da ‛Uluǵ ‛Alī Pascià, d'origine calabrese, divenuto Bey dei Bey d'Africa. Ma furono solo progetti vaghi ed aspirazioni. Napoleone Bonaparte aprì la fase dell'attuazione ...
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NAPOLETANA, REPUBBLICA
Nino Cortese
Vinte le truppe napoletane comandate da C. Mack che, iniziando le guerre della seconda coalizione, erano penetrate baldanzose nel confinante Stato romano (v. napoli, [...] B. Croce, La rivol. napolet. del 1799, Bari 1925; N. Rodolico, Il popolo agl'inizi del Risorgimento nell'Italia merid., Firenze 1925; F. Serrao de' Gregorj, La Repubblica Partenopea e l'insurrezione calabrese contro i Francesi, voll. 2, Firenze 1934. ...
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VIBO VALENTIA (A. T., 27-28-29)
Giuseppe ISNARDI
Giulio GIANNELLI
Nicola NICOLINI
VALENTIA Città della Calabria in provincia di Catanzaro, centro principale della fertile e popolosa zona di altipiano [...] Milano 1928, p. 672 segg.; Corpus Inscr. Lat., X, p. 7.
Di V. si occupa inoltre quasi tutta la storiografia calabrese, per la quale cfr. M. Mandalari, Biblioteca storico-topografica delle Calabrie, Messina 1928, passim, il quale cita anche le storie ...
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GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] fallito tentativo di farsi accogliere nella comunità di Valleluce da Nilo di Grottaferrata, Adalberto fu indotto dal grande eremita calabrese a tornare a Roma, dove chiese di essere accolto nel monastero dei Ss. Bonifacio e Alessio sull'Aventino. G ...
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Innocenzo IX
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre Antonio proveniva da Cravegna (valle [...] , dunque ancora sotto Paolo IV, poiché in un registro di suppliche si trova già la sua firma come vescovo della diocesi calabrese il 6 luglio 1559. Primo vescovo dopo trent'anni a recarsi di persona a Nicastro, Facchinetti risiedette nella diocesi in ...
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profetismo
Raoul Manselli
Il p. di D., che si addensa, soprattutto, come tensione profetica nella Commedia, non è certo atteggiamento isolato dello spirito del poeta, ma va, piuttosto, considerato come [...] , che con un'adesione diversa e molteplice, ma nella base concorde, si considerò, sulla linea delle indicazioni del profeta calabrese, l'ordine religioso che doveva guidare i fedeli appunto alla terza età, di cui s. Francesco era stato il segno ...
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Si definiscono dialettismi (o dialettalismi) parole (ma anche locuzioni, forme e costrutti) di origine dialettale inseriti in contesti di italiano. I dialettismi più numerosi (e più studiati) riguardano [...] il piemontese travet «impiegatuccio» (peraltro di origine letteraria e ormai sostituito da un altro deonomastico, fantozzi), il calabrese ’ndrangheta, il sardo pane carasau, ecc. Una certa riconoscibilità hanno anche i romaneschismi uscenti in -aro ...
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SAVELLI, Angelo
Piergiorgio Dragone
– Nacque a Pizzo (Vibo Valentia) il 30 ottobre 1911, secondogenito di Giorgio (1873-1952), farmacista, e di Maria Virginia Barone (1884-1966). Ebbe quattro tra [...] ; la presentò Marco Valsecchi, che vide nelle sue opere «l’incubo di un nordico protestante più che il sogno di un calabrese». Nel 1948 Savelli ebbe una borsa con cui visse a Parigi per quasi un anno. Qui – studiando la cattedrale di Notre ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Insegnamento pubblico e privato nell'alto Medioevo
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’età tardoantica vede una riduzione [...] in conseguenza della guerra greco-gotica, questo progetto sarebbe stato ripreso più tardi (dopo il 550) nel cenobio calabrese Vivarium. Fondata sul presupposto strumentale di una biblioteca “mista” di letteratura classica e di testi cristiani – oltre ...
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EPICURO, Marcantonio
Simona Foà
Nacque nel 1472 in Abruzzo, in una località della regione dei Marsi, forse Tagliacozzo o Avezzano.
I genitori furono probabilmente lavoranti della famiglia Orsini, che [...] (Neapoli 1533), Alfonso De Gennaro nel Carmen sacrum (Neapoli 1533) e una poesia latina di Ettore Palumbo, calabrese, nei Carmina poetarum nobilium raccolti da Giovan Paolo Ubaldini (Mediolani 1563), che contiene anche un Incomptum epigramma dell ...
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calabrese
calabrése agg. e s. m. e f. – 1. Della Calabria; abitante o nativo della Calabria. Dialetti c. (e complessivamente il calabro s. m.), i dialetti italiani parlati in Calabria, con peculiarità che da un lato li distinguono dai dialetti...
biancomangiare
s. m. [comp. di bianco1 e mangiare; nel sign. 1, dal fr. blanc-manger]. – 1. Dolce a base di latte di mandorle rappreso, panna, zucchero e rum, tipico della cucina francese. Nella cucina italiana antica aveva lo stesso nome...