IROLLI, Vincenzo
Monica Vinardi
Nacque a Napoli il 30 sett. 1860 da Luigi e da Clotilde Fedele. Tra il 1877 e il 1880 studiò presso l'Istituto di belle arti di Napoli, dove ebbe come maestri G. Toma, [...] produzione ritrattistica - cui appartengono anche Uno studioso, che Manzi data al 1881 e il ritratto di Garibaldi Garani, pittore calabrese amico dell'I. - resta il ritratto di Francesco Netti, del 1884 (donato dall'autore a Netti: ripr. in Savoia ...
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MONTFORT, Giovanni di
Berardo Pio
MONTFORT, Giovanni di. – Nacque poco prima del 1260 da Filippo II signore di Castres, nella Francia meridionale, e da Jeanne de Lévis-Mirepoix. Era ancora minorenne, [...] tregua tra Giacomo II d’Aragona e Carlo II d’Angiò che prevedeva la cessazione delle ostilità, escluso il fronte calabrese, fino al 1° novembre 1291; secondo gli accordi, i danni derivanti da infrazioni della tregua, per essere risarciti, dovevano ...
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SPINELLI, Francesco Maria
Alfonso Mirto
– Nacque a Morano Calabro, presso Cosenza, il 30 gennaio 1686, da Antonio e da Anna Beatrice Carafa dei principi di Belvedere.
Quasi tutte le notizie sulla vita [...] P.P. Berlingieri, Il problema del male in Pierre Bayle e F.M. S., Soveria Mannelli 1994; A. Piromalli, La letteratura calabrese, II, Cosenza 1996; G. Caloprese, Opere, a cura di F. Lomonaco - A. Mirto, Napoli 2004; R.A. Syska-Lamparska, Letteratura e ...
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LAURETO, Giovanni
Alida Caramagno
Nacque a Cava de' Tirreni, presso Salerno, intorno al 1518; dei genitori non si conoscono i nomi. Grande parte delle notizie sul L. si ricavano dalla deposizione e [...] simpatizzanti della Riforma, giungessero in città. Pochi mesi dopo il suo arrivo a Piacenza, il L. conobbe l'abate calabrese Girolamo Busale, al quale la nobildonna aveva affidato un incarico come segretario.
Busale sottopose al L. i suoi dubbi sulla ...
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violini e altri strumenti ad arco
Leo Izzo
Melodie dalle vibrazioni di una corda
Il violino è uno strumento musicale a corda, in cui il suono si produce per strofinio attraverso l’archetto. Nella storia [...] lontane ed è arrivata in Europa attraverso i contatti con la cultura islamica. Nell’ambito della musica popolare la lira calabrese (da non confondersi con l’omonimo cordofono in uso nella Grecia classica) ha mantenuto fino ai nostri giorni traccia ...
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Orlando, Silvio
Sabina Tommasi Ferroni
Attore cinematografico e teatrale, nato a Napoli il 30 giugno 1957. Ha toccato le corde della comicità, della malinconia e del dramma senza enfasi ma con intensità [...] del regista e a confermare il suo talento comico, ma è stato altrettanto efficace nell'esprimere la delusione di un emigrato calabrese costretto a scontrarsi con le difficoltà e le debolezze di suo figlio in Preferisco il rumore del mare. Due anni ...
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BARBARO, Antonio Tommaso
Luciana Martinelli
Scarsissime sono le notizie biografiche di questo sacerdote secolare, nato a Santa Agata, nel Regno di Napoli, e trasferitosi poi a Venezia, ove visse nel [...] . Aristarco Scannabue, da parte sua, non lesinò frecciate velenose all'abate, al "pretaccolo calabrese... fra gli Arcadi Sofifilo Nonacrio e fra i calabresi Pulcinella Giangurgolo" (La Frusta Letteraria, II, p. 289), scrittore "a dispetto di natura ...
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PRELIBAZIONE
Raffaele Corso
. Presso varie genti del mondo primitivo è costume di consegnare la sposa al marito dopo di averle fatto incidere l'imene da un esperto (Arunta, Ilpirra, Warramungen, Iliaura, [...] , Glauben u. Gewohnheitsrecht des italien. Volkes, in Beiwerke zur Anthropophyteia, VII (1913); id., Reminiscenze medievali, in Folklore calabrese, I (1915); G. Pansa, Miti, leggende e superstizioni dell'Abruzzo, I, Sulmona 1924; I. Scovazzi, Origini ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] in Toscana e nella pianura padana». Nell’ambito cistercense si colloca, a sua volta, la figura più che eminente del calabrese «abate Gioacchino, di spirito profetico dotato», secondo la famosa definizione di Dante, che a San Giovanni in Fiore fondò ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] cristiana è, infatti, particolarmente complesso124. Le quattro mafie meridionali (camorra campana, cosa nostra siciliana, ‘ndrangheta calabrese, sacra corona unita pugliese) hanno storie diverse, con origini differenti in tempi differenti: vi è ...
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calabrese
calabrése agg. e s. m. e f. – 1. Della Calabria; abitante o nativo della Calabria. Dialetti c. (e complessivamente il calabro s. m.), i dialetti italiani parlati in Calabria, con peculiarità che da un lato li distinguono dai dialetti...
biancomangiare
s. m. [comp. di bianco1 e mangiare; nel sign. 1, dal fr. blanc-manger]. – 1. Dolce a base di latte di mandorle rappreso, panna, zucchero e rum, tipico della cucina francese. Nella cucina italiana antica aveva lo stesso nome...