Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra le più antiche scuole mediche europee, erede diretta di quella di Salerno è quella [...] , iniziata da Burgundio da Pisa. Miglior fama e fortuna delle sue traduzioni hanno quelle di Nicolò da Reggio (1280-?), medico calabrese che aveva studiato e insegnato a Salerno e a Napoli ed era stato al servizio degli Angioini, in particolare di re ...
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ARACRI, Gregorio
Giovanni Cervigni
Nacque a Stallettì, presso Squillace (Catanzaro), nel 1749 da Francesco e Teresa Capricotto. Nel 1763 vestì l'abito cappuccino e due anni dopo professò i voti, assumendo [...] della Repubblica Partenopea. Un canonico letterato e patriota. Ricerche biografiche ,Parma 1887, pp. 47-76, L. Aliquò-Lenzi, Gli Scrittori Calabresi, Messina 1913, pp. 14-15; P. Pieri, Il Regno di Napoli dal luglio 1799 al marzo 1806, in Archiv. Stor ...
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NAPPINI, Bartolomeo
Saverio Franchi
NAPPINI, Bartolomeo. – Figlio di un Anastasio, nacque nel 1634 circa a Petrizzi, in diocesi di Squillace, nel Catanzarese.
Delle radici calabresi, vantate in diversi [...] , Di Giuseppe Berneri e delle sue poesie dialettali inedite, in Strenna dei Romanisti, XXXVIII (1977), p. 251; A. Piromalli, La letteratura calabrese, Cosenza 1996, I, p. 133; S. Franchi, Drammaturgia romana II (1701-1750), Roma 1997, pp. 2, 25, 41. ...
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MICHITELLI, Biagio
Elvio Ciferri
– Nacque a Forcella di Teramo l’11 sett. 1759 da Giovanni Nicola, discendente da una famiglia polacca stabilitasi a Teramo nel XV secolo, e da Francesca dei baroni Salvatori. [...] dei Presidi annesso al Regno di Napoli; ne approfittò per condurvi alcune ricerche geologiche che gli procurarono gli elogi del calabrese Michele Torcia, membro della Reale Accademia delle scienze. Tra il 1794 e il 1795 il M. visitò Livorno, Pisa ...
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BARRESE, Mase (Tommaso)
Ingeborg Walter
Appartenente alla famiglia siciliana Barrese o Barresi, si trasferì con ogni probabilità al seguito di Alfonso d'Aragona nel Regno di Napoli, dove diventò falconiere [...] e conte di Catanzaro, che già ai tempi di Alfonso I era stato per lunghi anni alla testa del barmaggio calabrese in rivolta. Il Centelles si rassegnò alla sua sorte, consegnandosi alla grazia del re. Per intervento di Giovanni Ventimiglia, zio ...
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MARVASI, Diomede
Ruggero Moscati
Uomo politico e giurista, nato a Cittanova (Calabria) il 13 agosto 1827, morto in Quisisana il 18 ottobre 1875. Stabilitosi a Napoli per compiervi gli studî legali, [...] 1912, n. 1; V. De Cristo, Cittanuova nei fasti del Risorgimento italiano, Messina 1912; V. Visalli, D. M., in L'Antologia calabrese illustrata, I, Siena 1894; V. Morelli, D. M. nella vita e nell'ideale, Palmi 1924; R. Moscati, Lettere di S. Spaventa ...
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(App. V, i, p. 760)
Lo studio del fenomeno della delinquenza, condotto con metodo positivo, e quello del delinquente, condotto con i metodi naturalistici delle scienze comportamentali, sono trattati nell'Enciclopedia [...] Sacra corona unita (SCU) pugliese: fondata nel 1983, essa imita nel suo assetto organizzativo e nei rituali la 'ndrangheta calabrese e costituisce a tutt'oggi la più stabile e potente confederazione criminale della regione, articolandosi in circa 6÷7 ...
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SIBARI (XXXI, p. 629)
Pier Giovanni Guzzo
La ricerca archeologica di S. è stata ostacolata dai cambiamenti geo-morfologici intervenuti dall'antichità ad oggi, che hanno modificato il corso dei fiumi, [...] passato, 26 (1971), pp. 301-07; P. Zancani Montuoro, in Rendic. Acc. Lincei Sc. Morali, 1973, pp. 1-12; G. Foti, in Almanacco Calabrese, 1972-73, pp. 17-23; F. Castagnoli, in La Parola del passato, 28 (1973), pp. 220-22; P. G. Guzzo, ibid., pp. 278 ...
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LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] presente alla base del cranio in luogo della normale cresta occipitale, rinvenuta nel 1870 all'esame autoptico del brigante calabrese Villella. Comunicò questa prima osservazione ed estese i suoi esami ad altri 181 casi, costruendo la sua teoria dell ...
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L’assimilazione è il fenomeno per il quale un suono (tecnicamente, un fono; ➔ fonetica) assume in tutto o in parte i tratti di un altro suono vicino (o di altri suoni vicini). Si tratta, quindi, della [...] . [ˈmːidja] ’mmidia ~ it. [iɱˈviːdja] invidia, [noˈmːoʎːo] nom moglio ~ it. [noɱˈvɔʎːo] non voglio
calabrese [kuˈmːɛntu] cummentu ~ it. [koɱˈvɛnto] convento, [boˈmːɛsperu] bom mèsperu ~ it. [bwɔɱˈvɛspro] buon vespro.
L’assimilazione perseverativa ...
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calabrese
calabrése agg. e s. m. e f. – 1. Della Calabria; abitante o nativo della Calabria. Dialetti c. (e complessivamente il calabro s. m.), i dialetti italiani parlati in Calabria, con peculiarità che da un lato li distinguono dai dialetti...
biancomangiare
s. m. [comp. di bianco1 e mangiare; nel sign. 1, dal fr. blanc-manger]. – 1. Dolce a base di latte di mandorle rappreso, panna, zucchero e rum, tipico della cucina francese. Nella cucina italiana antica aveva lo stesso nome...