CAMPAGNA, Luigi
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Rossano (Cosenza) presumibilmente nella prima metà del sec. XVI. Consacrato sacerdote e divenuto un esperto di diritto, entrò ben presto [...] padre di questo, il collerico marchese di Montebello, il quale mal sopportava il carattere duro ed intransigente del vescovo calabrese. La sua posizione era per questo, in un certo senso, precaria. Un netto miglioramento si ebbe tuttavia alla morte ...
Leggi Tutto
BONETTI, Andrea
Giovanni Dondi
Pavese di origine e forse anche di nascita, null'altro si sa di lui, se non che stampò in Venezia, tra il 15 marzo 1483 e il 17 ottobre 1486, una quindicina di edizioni, [...] sul De regulis iuris, si è dimostrato più favorevole alla tesi opposta e la forma breve di sottoscrizione più peculiare al Calabrese. Per ragioni tipografiche è stata invece assegnata al B. (e in questo modo si anticiperebbe di qualche mese l'inizio ...
Leggi Tutto
Associazione di tipo mafioso e 'ndrangheta al nord
Costantino Visconti
Il delitto di associazione mafiosa previsto dall’art. 416 bis c.p. ha offerto il fianco a interpretazioni divergenti in occasione [...] delitto di associazione mafiosa (affermata da questi ultimi e negata in sede di legittimità) a gruppi criminali di origine calabrese attivi in Lombardia.
Il punto di maggiore frizione si raggiunge nella sentenza della sezione V del 13.2.20062, che ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Saba
Berardo Pio
Nacque, probabilmente a Roma, nella prima metà del secolo XIII.
L'origine romana è confermata dallo stesso M. che nell'explicit della sua cronaca si dice "de Urbe", nel corso [...] nell'estate del 1268 era sicuramente in Calabria e nei primi giorni di settembre fu testimone, probabilmente dalla costa calabrese o da quella della Sicilia nordorientale, della fuga delle navi provenzali comandate da Roberto di Lavena di fronte alla ...
Leggi Tutto
DE GRAZIA, Vincenzo
Roberto Grita
Nacque a Mesoraca (prov. di Catanzaro) il 19 febbr. 1785, da Marco e Laura Brondolillo. A cinque anni fu mandato a Napoli a studiare nel collegio reale di S. Carlo [...] ed arte, I, Napoli 1879, p. 495; M. Vitale, Il comune e la prov. di Catanzaro, Catanzaro 1889, pp. 14 s.; V. Visalli, I calabresi nel Risorgimento ital., I, Torino 1893, p. 103; F. De Sanctis, La letter. italiana del sec. XIX, Napoli 1906, p. 190; F ...
Leggi Tutto
FARRO, Matteo
Giuseppe Masi
Nato a Bellosguardo (Salerno) il 13 marzo 1779 da Giuseppe e da Isabella Marmo, fece i suoi studi nel seminario di Diano (l'odierna Teggiano), dove ebbe come compagno di [...] in appoggio al moto avvenuto in Calabria, si unì come volontario alle bande insurrezionali, facendo parte della colonna guidata dal calabrese di Pedace Antonio Curcio.
"Lungo il cammino, alla svolta di una via, si udì un poderoso grido di 'Viva la ...
Leggi Tutto
RENDANO, Alfonso
Rodolfo Caporali
Pianista e compositore, nato a Carolei (Cosenza) il 5 aprile 1853, morto in Roma il 10 settembre 1931. Fanciullo prodigio, studiò dapprima in Cosenza, poi al Conservatorio [...] ogni scolasticismo, rivela una profonda cultura e finezza di sentimento. Spesso l'autore attinge spiritualmente alla melodia popolare calabrese. Tra le composizioni maggiori, un Concerto per piano e orchestra, che Liszt ammirava molto, e un Quintetto ...
Leggi Tutto
Comune della provincia di Cosenza, distante 52 km. dal capoluogo, sul Mar Tirreno, lungo la ferrovia Battipaglia-Reggio. La parte antica dell'abitato non sorge tuttavia sulla spiaggia, ma sui fianchi di [...] , Napoli 1882-1902; G. Pardi, in Archivio stor. nap., 1922; O. Dito, La dimora degli Ebrei in Calabria e la storia calabrese, Rocca S. Casciano, s. a.; E. Pontieri, La Calabria del sec. XV e la rivolta di A. Centeglia, Napoli 1924; O. Mastroianni ...
Leggi Tutto
SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'ETÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Non si può parlare di scienza giuridica nel Mezzogiorno dell'età normanna. Le poche sillogi del sec. XII di materiale normativo [...] , Roma 1895), noto anche come Prochiron Vaticanum, costituiscono quanto resta della produzione sicuramente meridionale (probabilmente calabrese) di sillogi normative. Nel codice che riporta il Prochiron sono contenuti i due trattatelli, entrambi ...
Leggi Tutto
VIVENZIO, Nicola Maria
Anna Maria Rao
– Nacque a Nola il 28 gennaio 1742 da Felice e da Teresa Mauro (o di Mauro) dei baroni di Palma, secondogenito maschio di dodici figli.
Come il fratello maggiore [...] rivedere conti e giudizi della Cassa Sacra creata per amministrare i beni dei conventi soppressi a seguito del terremoto calabrese. Nel maggio del 1784 fu inviato in Calabria come assessore del vicario generale Francesco Pignatelli. Fu anche avvocato ...
Leggi Tutto
calabrese
calabrése agg. e s. m. e f. – 1. Della Calabria; abitante o nativo della Calabria. Dialetti c. (e complessivamente il calabro s. m.), i dialetti italiani parlati in Calabria, con peculiarità che da un lato li distinguono dai dialetti...
biancomangiare
s. m. [comp. di bianco1 e mangiare; nel sign. 1, dal fr. blanc-manger]. – 1. Dolce a base di latte di mandorle rappreso, panna, zucchero e rum, tipico della cucina francese. Nella cucina italiana antica aveva lo stesso nome...