SERRAO, Paolo
Simone Caputo
SERRAO, Paolo. – Nacque a Filadelfia, in Calabria, l’11 aprile 1830 da Bernardo e da Marianna Calabretta; il fratello maggiore Carlo fu impiegato della Prefettura di Catanzaro.
All’età [...] , P. S. e la sua scuola, in Calabria letteraria, 1980, n. 7-12, pp. 34-36; E. Buondonno, S.: un grande musicista calabrese, Reggio Calabria 1988; G. Serrao, Cenno biografico su P. S. Cento anni di attività bandistica in Filadelfia, Filadelfia 1988; F ...
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FANFANI, Amintore
Guido Formigoni
Nacque a Pieve Santo Stefano (Arezzo), il 6 febbraio 1908, da Giuseppe e Annita Leo.
Il contesto familiare
La sua famiglia d'origine era piccolo borghese, con forti [...] , dove i Fanfani si trasferirono fra il 1919 e i primi anni Venti. La madre Annita Leo (1884-1968), di padre calabrese impiegato alle poste e madre veneziana, era una donna decisa, di convinta fede cristiana.
Amintore fu il primo di una nidiata ...
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GALENI, Gian Dionigi (Uluch-Alì, Ulucciali)
Gino Benzoni
Nacque, stando a Gustavo Valente - lo studioso che più s'è sforzato di connotare la prima fase della vita del G. -, attorno al 1520, a Le Castella, [...] nel 1569, gli invia a prospettargli l'offa, troppo modesta, d'una sistemazione feudal-marchionale tal Giovanbattista Ganguzza, un calabrese di Le Castella, suo compaesano e, pure, in qualche modo suo parente.
Troppo poco per l'ottica affatto terrena ...
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CAPIALBI, Vito
Salvatore Settis
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 30 ott. 1790 da Vincenzo e da Anna Marzano; la famiglia, ascritta al patriziato di Benevento e poi di Stilo, era [...] L'opera vasta e varia e la grande rinomanza ne hanno fatto, si può dire fino ad oggi, un modello ideale per gli studiosi calabresi di storia locale; dalla massa dei quali però sempre il C. si distingue se non altro per l'ampiezza degli interessi e la ...
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LEVI BIANCHINI, Marco
Alberto Zanobio
Nacque a Rovigo il 28 ag. 1875, primogenito del banchiere Michelangelo Levi, appartenente a una agiata famiglia ebraica veneziana, e di Enrichetta Bianchini. Il [...] di tenente colonnello.
Durante la permanenza a Girifalco pubblicò studi di carattere psicologico sulle genti calabresi (Superstizione, pregiudizi e terapia empirica nella razza calabrese, in Rivista d'Italia, VII [1904], 1, pp. 688-696; Amore e morte ...
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DE CARDONA, Carlo
Emanuela Catalucci
Nacque il 4 maggio 1871 a Morano Calabro (Cosenza) da Rocco e da Giovannina Ferraro in una famiglia della borghesia rurale. Conseguita la licenza ginnasiale a Castrovillari [...] 3-18; S. Cameroni Antonioli-G. Cameroni, Movimento cattolico e contadini. Indagine su C. D., Milano 1976; F. Cassiani, I contadini calabresi di C. D. (1898-1936), Roma 1976; G. Gallina, Il Partito popolare italiano a Cosenza, in Aspetti e Problemi di ...
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SAN DEMETRIO Corone (A. T., 27-28-29)
Giuseppe ISNARDI
Nicola NICOLINI
Grosso aese della provincia di Cosenza, situato a 521 m. s. m., sul fianco NO. della Sila Greca. È capoluogo del comune omonimo [...] ha popolazione albanese, che conserva il linguaggio originario, con tendenza però sempre maggiore a usare anche il linguaggio calabrese e a sostituirlo, specialmente negli usi economici, al proprio. Usato tuttora è l'abbigliamento femminile, composto ...
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MORTATI, Costantino Napoleone
Fulco Lanchester
– Nacque a Corigliano Calabro, in provincia di Cosenza, il 27 dicembre 1891 da Tommaso e da Maria Nicoletta Tamburi, in una famiglia italo-albanese con [...] e Bibl.: Aspetti e tendenze del diritto costituzionale: scritti in onore di C. M., I-IV, Milano 1977; C. M. costituzionalista calabrese, a cura di F. Lanchester, Napoli 1989; Il pensiero giuridico di C. M., a cura di M. Galizia - P. Grossi, Milano ...
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Dulbecco, Renato
Antonio Fantoni
Una vita per il DNA
Renato Dulbecco, nato nel 1914, ha lavorato fino a tarda età giungendo ad alcune delle più grandi scoperte nella biologia dei virus, dei tumori e, [...] che Renato Dulbecco racconta di sé.
Scrive che è per metà un italiano del Sud, perché nato nel 1914 a Catanzaro da madre calabrese. Ma suo padre era ligure e quando era ancora ragazzo la sua famiglia si è trasferita in Liguria, ad Albenga, dove ha ...
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DOMANICO, Giovanni
Giuseppe Masi
Nacque a Rogliano (Cosenza) il 17 ag. 1855 da Domenico e da Caterina Cardamone.
Il padre, cattolico di formazione giobertiana e amico di diversi uomini politici, era [...] operaio, III (1950, 17-18, pp. 611-616; G. Mastroianni, Appunti sulla polemica Labriola-De Bella e sul primo socialismo calabrese, in Rivista storica del socialismo, II (1959), 6, pp. 380-388; M. Borretti, L'unità operaia ed i primi giornali ...
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calabrese
calabrése agg. e s. m. e f. – 1. Della Calabria; abitante o nativo della Calabria. Dialetti c. (e complessivamente il calabro s. m.), i dialetti italiani parlati in Calabria, con peculiarità che da un lato li distinguono dai dialetti...
biancomangiare
s. m. [comp. di bianco1 e mangiare; nel sign. 1, dal fr. blanc-manger]. – 1. Dolce a base di latte di mandorle rappreso, panna, zucchero e rum, tipico della cucina francese. Nella cucina italiana antica aveva lo stesso nome...