ORSO, CAPO d' (A. T., 27-28-29)
Guido Almagià
d' Promontorio della Penisola Sorrentina con cui si affaccia al mare la dorsale del M. Pertuso, tra la parte più interna del Golfo di Salerno e l'insenatura [...] e quelle spagnole comandate dal marchese del Vasto. Gli Spagnoli alle sei galere (Capitana, Gobba, Villamarina, Perpignana, Calabrese, Sicana) avevano aggiunto due fuste, due brigantini e molte barche, che erano state armate con materiale e personale ...
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SANSEVERINO, Pietrantonio
Michèle Benaiteau
– Nacque nel 1500 circa da Berardino e da Eleonora Todeschini Piccolomini, figlia del duca d’Amalfi.
Berardino aveva istituito sui suoi beni una primogenitura [...] il sultano Solimano il Magnifico. Tornando da Tunisi, Carlo V, insieme con la sua corte, fu ricevuto nella tenuta calabrese di Sanseverino a San Mauro. Lo sfarzo del ricevimento meravigliò non poco gli spagnoli, ammirati dalla bellezza degli alloggi ...
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senza glutine
loc. s.le m. e agg.le inv. Alimento privo di glutine; privo di glutine.
• Ci sono oltre duemila celiaci solo a Firenze, ottomila in tutta la Toscana. E per loro fare colazione al bar oppure [...] così appetibile per un ristoratore. Anche se negli ultimi anni molti locali si sono convertiti al «senza glutine». (Giuseppe Calabrese, Repubblica, 19 febbraio 2011, Firenze, p. XI) • Davvero si può fare una Sacher senza il burro? Una crostata senza ...
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RAVASCHIERI, Giovan Battista
Diego Pizzorno
RAVASCHIERI, Giovan Battista. – Di nobile famiglia del Levante ligure, nacque in luogo e data ignoti. Era figlio di una donna «nata in Napoli» (Silvestri, [...] del Viceregno, Germano aveva ottenuto nel 1520 la cittadinanza napoletana e, in quello stesso torno di anni, la baronia calabrese di Girifalco, che avrebbe trasmesso all’altro figlio, Giovanni Geronimo.
Alla morte del padre, nel 1529, Giovan Battista ...
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De Seta, Vittorio
Mario Sesti
Regista cinematografico, nato a Palermo il 15 ottobre 1923. Documentarista innovatore nell'uso del colore, nell'abolizione quasi totale della voce fuori campo e soprattutto [...] specifiche dimensioni umane, inserite nel paesaggio socio-antropologico e nel contesto psicoanalitico-esistenziale.
Di nobile famiglia calabrese, dopo una decisiva esperienza di prigioniero in un campo di concentramento tedesco tra il 1943 e il ...
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==Botanica
Specie c. Quelle che riescono a vivere oltre il limite delle nevi perenni, su rupi e cenge che d’estate restano scoperte. Sono di norma piccolissime Fanerogame, perenni, xerofile, nonché varie [...] anteriore della lingua a un punto della volta del palato duro; è questa l’articolazione di ṭ, ṭh, ḍ, ḍh, ṇ, ṣ, nel sanscrito e di dd nel siciliano, calabrese e sardo (beddu, cutieddu ecc.). Le c. sono dette anche retroflesse o invertite o cerebrali. ...
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Regista cinematografico, nato a San Pietro Magisano (Catanzaro) il 20 gennaio 1945. Trasferitosi nel 1965 a Roma, ha iniziato a lavorare nel cinema, prima come aiuto regista, in particolare per V. De Seta, [...] La fine del gioco, cronaca semi-documentaria di un viaggio in treno e dell'incontro-scontro tra un regista televisivo e un dodicenne calabrese. Sempre per la RAI ha girato La città del sole (1973), sulla vita e l'opera di T. Campanella, per il quale ...
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CASSIANI, Gennaro
Giuseppe Sircana
Nacque a Spezzano Albanese (Cosenza), il 13 sett. 1903, da Ferdinando, avvocato, e da Teresa Arabia. Nel 1925 si laureò in giurisprudenza all'università di Napoli [...] ; G. Staffa, Il partito dei democratici cristiani dal 1941 al luglio 1944, Roma s.a., pp. 40, 54, 60; F. Cassiani, I contadini calabresi di Carlo De Cardona 1898-1936, Roma 1976, pp. 23, 24, 126, 163, 167, 169, 170, 171, 175, 176, 183-186; G. Galli ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] ), Roma 1969; E. Follieri, La vita inedita di s. Fantino il Giovane nel codice Mosquensis 478, "Atti del IV Congresso Storico Calabrese, Cosenza 1966", Napoli 1969, pp. 17-35; A. Lipinski, Un calice di vetro in S. Maria del Patirion, Bollettino della ...
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SEVERINO, Marco Aurelio. –
Oreste Trabucco
Nacque a Tarsia, presso Cosenza, il 2 novembre 1580 dal giurisperito Giovan Giacomo e da Beatrice Oranges.
Precocemente orfano di padre, furono la madre e [...] titolo dottorale di philosophus ac medicus dal Collegio medico salernitano il 1° febbraio 1606. Dopo una breve parentesi calabrese, si stabilì nel 1608 definitivamente a Napoli, dove avrebbe trascorso tutto il proprio tempo futuro. Ebbe così inizio ...
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calabrese
calabrése agg. e s. m. e f. – 1. Della Calabria; abitante o nativo della Calabria. Dialetti c. (e complessivamente il calabro s. m.), i dialetti italiani parlati in Calabria, con peculiarità che da un lato li distinguono dai dialetti...
biancomangiare
s. m. [comp. di bianco1 e mangiare; nel sign. 1, dal fr. blanc-manger]. – 1. Dolce a base di latte di mandorle rappreso, panna, zucchero e rum, tipico della cucina francese. Nella cucina italiana antica aveva lo stesso nome...