Erice DOP
Denominazione di origine protetta dei vini prodotti in alcuni comuni della provincia di Trapani, nella regione Sicilia. Le tipologie di vino sono bianco, ottenuta in buona parte da uve del [...] vitigno Catarratto; rosso, ricavata principalmente da uve del vitigno Nero d'Avola o Calabrese; spumante brut, ottenuta in larga parte da uve del vitigno Chardonnay; spumante dolce e passito, ricavate essenzialmente da uve del vitigno Moscato di ...
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È la parte più sottile della sporgenza nord-orientale della Sicilia. Si protende verso E. a guisa di un becco d'uccello, riducendo lo Stretto di Messina da N.; sicché tra essa e la punta calabrese più [...] vicina la distanza è di circa 3 km. Fu nota nell'antichità con il nome di Peloro, non del tutto ora uscito dall'uso, ma ristretto alla parte più elevata del luogo (Promontorio di Peloro). Sono nell'ambito ...
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GRECO, Antonio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 sett. 1816 da Salvatore, proprietario terriero, e Barbara Gregoraci. Avviato in giovane età agli studi teologici, subì il richiamo del nascente patriottismo [...] L'emigrazione politica in Genova ed in Liguria dal 1848 al 1857, III, Modena 1957, pp. 493, 618; Atti del secondo Congr. stor. calabrese, Napoli 1961, pp. 186, 189 s., 196, 200, 711, 719; A. Berselli, La Destra storica dopo l'Unità. L'idea liberale e ...
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GROSOLANO (Grossolano)
Gabriele Archetti
Non si hanno notizie sicure su G. prima della sua nomina a vescovo di Savona nel 1098. La sua conoscenza del greco e il nome "Crisolao", con cui è indicato nell'epitaffio, [...] spinsero L.A. Muratori a ipotizzarne un'origine calabrese, ma O. Masnovo ne ha confermato la nascita in area lombarda e l'autenticità del nome, che non farebbe perciò riferimento al suo aspetto dimesso. Per Masnovo "Chrysolaus" indicherebbe piuttosto ...
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ROSCITANO, Ezio
Giuseppe Tobia Flora
– Nacque a Reggio Calabria il 30 maggio 1889, quartogenito dopo un fratello e due sorelle, da Giuseppe, ricco proprietario terriero, e da Michelina Mammoliti. Si [...] VI (1927), 7; M. Lachin, Parmi les artistes. E. R., in Paris Presse, II (1930), 496, pp. 1, 3; A.L.V., Pittori calabresi espositori a Milano: Colao, Ortona, Monteleone, R., Cannata, in Brutium, X (1931), 5, p. II; C. Morro, Expositions diverses. E. R ...
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MESSINA (gr. Ζάγκλη; Μεσσάνα; lat. Messana; A. T., 27-28-29)
Giuseppe CARACI
Guido LIBERTINI
Enrico MAUCERI
Guido LIBERTINI
Nino CORTESE
Tammaro DE MARINIS
Giuseppe CARACI
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Città della Sicilia [...] quelli dell'8 settembre 1905 (Vibo Valentia) e del 23 ottobre 1907 (Ferruzzano). Per questo, anzi, nella regione calabrese i danni subiti dai piccoli comuni furono comparativamente maggiori che nella provincia di Messina.
Non si hanno cifre esatte ...
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Pittore, nato a Cortale nel 1827, morto ivi nel 1907. A Napoli, dove si era recato a studiare avvocatura, compì la sua prima educazione artistica nella scuola di Antonio Bonolis, poi in quella di Giuseppe [...] ; Il progresso in America, egli piegò sempre l'arte a uno scopo morale e didattico.
Bibl.: G. B., in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, VI, Lipsia 1912; A. Frangipane, La prima mostra d'arte calabrese. Catanzaro 1912, Bergamo 1913, pagine 28-36. ...
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PALLAGORIO (A. T., 27-28-29)
Giuseppe Isnardi
Paese e comune della provincia di Catanzaro, nell'alto bacino del Vítravo, affluente di sinistra del Neto. Il capoluogo, a 569 m. di alt., attraversato dalla [...] strada Crotone-Savelli, ha nome (παραχωρίον "villaggio vicino o περαχωρίον "al di là del paese") frequente nella toponomastica calabrese d'origine greca, risalente all'antichità classica secondo alcuni (G. Rohlfs), secondo altri all'età bizantina; fu ...
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BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] , p. 262; G. Boccaccio, Genealogia deorum gentilium, I XV, a cura di V. Romano, Bari 1951, p. 761; G. Mandalari, Fra Barlaamo Calabrese, maestro del Petrarca, Roma 1888; J. Gay, Le Pape Clément VI et les affaires d'Orient, Paris S F. 1904, pp. 115 s ...
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Scrittore (Acri 1819 - ivi 1893). Prete liberale, visse dopo il 1848 a Napoli come insegnante privato e giornalista. Nel 1860 entrò nell'insegnamento pubblico, che lasciò nel 1884, ritornando ad Acri. [...] novella in versi, Il monastero della Sambucina, nel 1845 il poemetto Valentino; nel 1850 scrisse un dramma, Antonello capobrigante calabrese, edito più tardi: scritti ispirati a un convulso ma talvolta efficace byronismo. Ma la cosa migliore di P. è ...
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calabrese
calabrése agg. e s. m. e f. – 1. Della Calabria; abitante o nativo della Calabria. Dialetti c. (e complessivamente il calabro s. m.), i dialetti italiani parlati in Calabria, con peculiarità che da un lato li distinguono dai dialetti...
biancomangiare
s. m. [comp. di bianco1 e mangiare; nel sign. 1, dal fr. blanc-manger]. – 1. Dolce a base di latte di mandorle rappreso, panna, zucchero e rum, tipico della cucina francese. Nella cucina italiana antica aveva lo stesso nome...