DAMASCO
P. Cuneo
(gr. ΔαμασϰόϚ; lat. Damascus; arabo al-Shāmo Dimashq)
Capitale della Rep. Araba di Siria, situata al margine occidentale del deserto siriano, ai piedi della catena montuosa dell'Antilibano, [...] al-Ablaq, il distrutto 'palazzo bicolore' che servì da modello per il più famoso omonimo palazzo costruito nella cittadella del Cairo da Muḥammad ibn Qalāwūn.Sulla D. del sec. 14°, ripresasi dalla nuova incursione dei Mongoli del 1300, è rilevante la ...
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KAIROUAN
F. Cresti
(arabo classico al-Qayrawān)
Città della Tunisia, a km. 50 ca. a S-O di Susa.Secondo la tradizione trasmessa dagli scrittori arabi del Medioevo, la fondazione di K. fu opera di ῾Uqba [...] fī funūn al-adab [Il libro della somma abilità nei vari generi della scienza], a cura di A. Zakī Pāshā, 30 voll., Cairo 1923-1991; Ibn Khaldūn, Histoire des Berbères et des dynasties musulmanes de l'Afrique septentrionale, a cura di W. De Slane, P ...
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SOFFITTO
C. Bolgia
S.S. Blair
Il termine s. designa propriamente la parte inferiore di un solaio, ma viene comunemente adoperato anche per indicare quello che tecnicamente si dovrebbe definire controsoffitto, [...] o Dār al-Khilāfa (Allan, 1994, fig. 3). Pannelli rettangolari sono stati anche rinvenuti nella Grande moschea di Ibn Ṭūlūn (879) al Cairo (Allan, 1994, fig. 4) e nel coevo santuario nella moschea di Shibam, nello Yemen (Allan, 1994, figg. 6-7). L ...
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GERUSALEMME
M. Piccirillo
(ebraico Yerushalayim; gr. ῾Ιεϱοσόλυμα; lat. Ierusalem, Hierusalem, Aelia Capitolina; arabo Urshilīm, al-Quds, Iliyā; Hierosolyma, Solyma nei docc. medievali)
Città situata [...] per volontà di Tankiz, poi governatore della Siria, e da al-Nāṣir, uno dei più attivi committenti di architettura al Cairo. La sua unicità è data dall'ingresso monumentale sormontato da una superba semicupola su muqarnas aperta sullo Ḥaram, una sorta ...
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Metropoli
Piergiorgio Landini
Le m. contemporanee sono il punto di arrivo di un'evoluzione millenaria che ha riguardato lo sviluppo storico, sociale e giuridico delle aggregazioni umane. Nella voce [...] della quantità di popolazione, figurino, alla fine degli anni Novanta, Città di Messico e San Paolo del Brasile, Il Cairo e Shanghai, Bombay e Calcutta. Spiccatamente monocentrica è risultata la crescita urbana anche nei paesi emergenti (per es., di ...
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MOSCHEA
R. Hillenbrand
Il termine m. (arabo masjid) definisce il luogo riservato alla preghiera dei musulmani, indipendentemente dalle diverse tipologie architettoniche.La tradizione islamica ha tuttavia [...] come 'luce in una nicchia'.Sono noti miḥrāb a nicchia rettangolare o semicircolare (come quello della m. di al-Azhar al Cairo) e per secoli in essi si è concentrata la più elaborata decorazione che potesse ritrovarsi nell'intera m., talvolta fino a ...
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ARCO
C. Ewert
Si dà genericamente questo nome a una struttura edilizia curva predisposta per coprire la distanza (luce o corda) tra due appoggi verticali (piedritti o spalle). Più propriamente in senso [...] essi vennero ripresi nella Qal'a dei Banū Ḥammād (inizio del sec. 11°; Marçais, 1954, fig. 41), ma anche nel Cairo mamelucco. L'influenza islamica li esportò poi nell'Italia meridionale normanna: Palermo ne conta infatti numerosi esempi (la Zisa, la ...
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FONTANA
G. Di Flumeri Vatielli
Costruzione di carattere generalmente ornamentale destinata a ricevere l'acqua, artificialmente mediante condotte o spontaneamente da sorgenti naturali, e a regolarne [...] una f. provvista di canale e vasca ottagonale. Lo stesso dispositivo è venuto alla luce in alcune case del quartiere di al-Fusṭāṭ (Cairo) che si possono datare alla fine del sec. 11° circa. Del sec. 13° sono i salsabīl di alcuni palazzi artuqidi di ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] sulla c., è determinata sia dalla sua stessa estensione, prima ancora che dai conflitti che l'attraversano, come accade a Il Cairo o a San Paolo, sia da un'endemica e progressiva perdita di energia evolutiva, fenomeno che si può riscontrare in molte ...
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PORCINAI, Pietro
Maria Beatrice Caldani
Architetto paesaggista, nato a Fiesole il 20 dicembre 1910, morto a Firenze il 9 giugno 1986. Figlio del capo giardiniere della villa medicea La Gamberaia, si [...] in Toscana, Umbria, Lombardia, Piemonte, Liguria e Veneto (1950-65); la pianificazione urbanistica di Ǧabal al-Muqaṭṭam al Cairo (1954); il giardino dello stabilimento Olivetti a Pozzuoli (1962), con L. Cosenza; il cimitero di Trivero, Vercelli (1962 ...
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cairota
cairòta agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Del Cairo (propriam. Il Càiro, arabo al-Qāhira), capitale della Repubblica Araba d’Egitto e del governatorato omonimo; come sost., abitante o nativo del Cairo.
articolo
artìcolo s. m. [dal lat. articŭlus, dim. di artus -us «articolazione, arto, membro»]. – 1. Parte variabile del discorso che si premette al sostantivo o a parti del discorso sostantivate, precisando se si tratta di un essere od oggetto...