Critico e teorico del cinema (Angers 1918 - Nogent-sur-Marne 1958), francese, considerato sin dagli inizî l'ispiratore della nouvelle vague. Di formazione spiritualista, collaborò stabilmente a Esprit, [...] l'influenza del pensiero di Sartre e di M. Merleau-Ponty. Nel 1952 fondò i CahiersduCinéma, in cui, proseguendo i principî ispiratori della Revue duCinéma di J.-G. Auriol (di cui era stato collaboratore), realizzò una fusione di critica militante ...
Leggi Tutto
Scrittore e regista cinematografico francese (Parigi 1920 - Cannes 1989). Fondatore insieme ad A. Bazin dei CahiersduCinéma (1951), esordì nella regia con alcuni cortometraggi nel 1956 e nel lungometraggio [...] un adulterio, 1967), La maison des Bories (1969) e La femme fatale (1974). Ha partecipato inoltre come attore ad alcuni film: Le bel âge (1960), L'immortelle (1963), Vacances portugaises (1963). Si ricorda il romanzo Les portes du baptistère (1955). ...
Leggi Tutto
Tavernier, Bertrand
Simone Emiliani
Regista e sceneggiatore francese, nato a Lione il 25 aprile 1941. Dopo essere stato, dall'inizio degli anni Sessanta, critico cinematografico per Positif e per i [...] Cahiersducinéma, ha debuttato dietro la macchina da presa con Le jeu et la chance, episodio del film La chance et l'amour (1964; L'amore e la chance). Dieci anni più tardi ha diretto il suo primo lungometraggio, L'horloger de Saint-Paul (1974; L' ...
Leggi Tutto
Kiarostami, Abbas
Giovanni Grazzini
Regista cinematografico iraniano, nato a Teherān il 22 giugno 1940. Grafico, fotografo, pittore, si è laureato in Belle arti all'università di Teherān e ha iniziato [...] suoi schermi, Venezia 1990.
L. Barisone, Conversazione con A. Kiarostami, in Filmcritica, 1992, 425; Qui êtes-vous Monsieur Kiarostami?, in Cahiersducinéma, 1995, 493, pp. 67-114; A. Kiarostami, a cura di B. Roberti, Roma 1996; M. Della Nave, Abbas ...
Leggi Tutto
Truffaut, François
Vittorio Giacci
Regista e critico cinematografico francese, nato a Parigi il 6 febbraio 1932 e morto a Neuilly-sur-Seine (Parigi) il 21 ottobre 1984. Cinema e vita furono per T. una [...] che sarebbe sfociato nella Nouvelle vague.
Nel 1954 un suo articolo pubblicato sui "Cahiersducinéma" (nr. 31, pp. 15-29) e intitolato Une certaine tendence ducinéma français produsse enorme scalpore e T. si segnalò, a soli ventidue anni, come ...
Leggi Tutto
DE CURTIS, Antonio (detto Totò)
Goffredo Fofi
Nacque a Napoli il 15 febbr. 1898, nel popolare rione Sanità. La madre, Anna Clemente, era nubile (lo crebbe assieme alla nonna), e tirava avanti con lavori [...] M. Somarè, Follie del varietà, 1890-1970, Milano 1980, pp. 140, 207 s., 228-38 e 361 ss., e il n. 297 dei Cahiersducinéma (Paris), febbraio 1979, pp. 19-44. Esistono due biografie di Totò: V. Paliotti, Totò, il principe del sorriso, Napoli 1973 e G ...
Leggi Tutto
Dreyer, Carl Theodor (propr. Nilsson, Carl Theodor)
Alessandro Cappabianca
Regista cinematografico danese, nato a Copenaghen il 3 febbraio 1889 e morto ivi il 20 marzo 1968. È da annoverare tra i più [...] Neergaard e V. Steinthal, dell'opera in danese del 1940).
Ph. Parrain, Dreyer: cadres et mouvements, Paris 1967.
"Cahiersducinéma", 1968, 207, nr. monografico.
C. Perrin, Carl Theodor Dreyer, Paris 1969.
A. Aprà, Dreyer: artificio, spazio, luce, in ...
Leggi Tutto
Testimonianze - Federico Fellini
Jacqueline Risset
Federico Fellini
"Appena ti fabbrichi un pensiero, rìdici sopra": queste parole di Laozi, che Federico Fellini citava volentieri, e non soltanto a [...] profondo emerge con grande chiarezza nella scelta dei progetti; la si coglie per es. in un testo pubblicato sui "Cahiersducinéma", nel 1991, nel quale Fellini racconta un progetto mai realizzato, meno noto di quello del Viaggio di Mastorna, eppure ...
Leggi Tutto
Herrmann, Bernard
Ermanno Comuzio
Compositore statunitense, nato a New York il 29 giugno 1911 e morto ivi il 23 dicembre 1975. Fu uno dei musicisti più capaci e ispirati del mondo del cinema per il [...] of Bernard Herrmann, Berkeley 1991.
R.S. Brown, Bernard Herrmann: la dynamique des émotions, in "Cahiersducinéma", 1995, nr. hors-série, pp. 25-30.
M. Chion, La musique au cinéma, Paris 1995, pp. 336-40.
E. Simeon, Per un pugno di note, Milano 1995 ...
Leggi Tutto
Huston, John (propr. John Marcellus)
Renato Venturelli
Regista, sceneggiatore e attore cinematografico statunitense, nato a Nevada (Missouri) il 5 agosto 1906 e morto a Middletown (Rhode Island) il 28 [...] critica francese, che vide in H. uno dei personaggi di maggiore discordia, trattato con ostilità dai "Cahiersducinéma" (Jacques Rivette lo definì 'illustratore', 'eterno ex sceneggiatore', 'dilettante') e invece difeso dalla rivista "Positif" e ...
Leggi Tutto