Derrida, Jacques
Daniele Dottorini
Filosofo francese, nato a El - Biar (Algeri) il 15 luglio 1930. Considerato uno dei più importanti maîtres à penser della seconda metà del 20° sec., le sue riflessioni [...] pp. 115-38); Tourner les mots. Au bord d'un film, in collaborazione con S. Fathy, 2000; Le cinéma et ses fantômes, in "Cahiersducinéma", 2001, 556, pp. 74-85.
Bibliografia
P. Brunette, D. Wills, Screen/play. Derrida and film theory, Princeton 1989 ...
Leggi Tutto
Vecchiali, Paul
Edoardo Bruno
Regista e sceneggiatore cinematografico corso, nato ad Ajaccio il 20 aprile 1930. Amore, tenerezza, anarchia sono i temi di un'opera incentrata su una scrittura filmica [...] laurea in ingegneria all'école polytechnique di Parigi, vi insegnò per alcuni anni, per poi occuparsi di cinema come critico dei "Cahiersducinéma" e aiuto regista. Il suo esordio, Les petits drames (1961), precisò subito il modello che avrebbe poi ...
Leggi Tutto
Handke, Peter
Arnaldo Colasanti
Scrittore, regista e sceneggiatore austriaco, nato a Griffen (Carinzia) il 6 dicembre 1942. Considerato tra i più importanti autori contemporanei, è noto per vari e provocatori [...] di Marguerite Duras. Caratterizzato da "minimalismo del tratto, ieraticità e ascesi della scrittura filmica" (A. Philippon, in "Cahiersducinéma", 1985, 374), il film di H. è apparso al pubblico del Festival di Cannes, dove veniva presentato come ...
Leggi Tutto
Pseudonimo del regista cinematografico francese Jean-Marie-Maurice Schérer (Tulle, Corrèze, 1920 - Parigi 2010). Personalità tra le più ricche e originali del cinema francese del dopoguerra, fu protagonista [...] a uno stile, a un rigore etico, a una limpidezza del segno linguistico.
Vita e opere
Insegnante, scrittore, critico dei Cahiersducinéma, autore di programmi didattici per la televisione, ha realizzato il suo primo lungometraggio nel 1959 (Le signe ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico francese (Rouen 1928 - Parigi 2016). Critico e redattore capo (1963-65) dei Cahiersducinéma, esordì nel lungometraggio con Paris nous appartient (1958-60), cui fece seguito Suzanne [...] religieuse de Diderot (1966). Fautore intransigente del cinema d'autore, ha realizzato in seguito una decina ); Histoire de Marie et Julien (2003); Ne touchez pas la hache (2007); 36 vues du Pie Saint Loup (2009), di cui è stato anche sceneggiatore. ...
Leggi Tutto
Critico e teorico del cinema (Angers 1918 - Nogent-sur-Marne 1958), francese, considerato sin dagli inizî l'ispiratore della nouvelle vague. Di formazione spiritualista, collaborò stabilmente a Esprit, [...] l'influenza del pensiero di Sartre e di M. Merleau-Ponty. Nel 1952 fondò i CahiersduCinéma, in cui, proseguendo i principî ispiratori della Revue duCinéma di J.-G. Auriol (di cui era stato collaboratore), realizzò una fusione di critica militante ...
Leggi Tutto
Corrente cinematografica francese degli anni 1960. Si trattò di un fenomeno complesso, costituito da un insieme più o meno circoscrivibile di autori, di avvenimenti, di film, di idee e di concezioni della [...] le opere di tale movimento. Gli autori della N. stricto sensu furono quelli che si formarono alla scuola critica dei Cahiersducinéma degli anni 1950: C. Chabrol, J.-L. Godard, E. Rohmer, J. Rivette e F. Truffaut, considerati fondamentali figure di ...
Leggi Tutto
Scrittore e regista cinematografico francese (Parigi 1920 - Cannes 1989). Fondatore insieme ad A. Bazin dei CahiersduCinéma (1951), esordì nella regia con alcuni cortometraggi nel 1956 e nel lungometraggio [...] un adulterio, 1967), La maison des Bories (1969) e La femme fatale (1974). Ha partecipato inoltre come attore ad alcuni film: Le bel âge (1960), L'immortelle (1963), Vacances portugaises (1963). Si ricorda il romanzo Les portes du baptistère (1955). ...
Leggi Tutto
TRUFFAUT, François
Gian Luigi Rondi
Regista del cinema francese, nato a Parigi il 6 febbraio 1932. Dopo alcuni anni battaglieri nell'ambito della critica cinematografica che, sulle pagine del periodico [...] Les CahiersduCinéma, lo portano, nel Cinquanta, a farsi iniziatore di una politica definita "degli autori", in opposizione allo strapotere dei produttori e alle loro esigenze puramente commerciali, esordisce nella regia con un mediometraggio, Les ...
Leggi Tutto
TOTÒ
Gian Luigi Rondi
. Nome d'arte dell'attore Antonio de Curtis Gagliardi Griffo Focas, nato a Napoli il 7 novembre 1898, morto a Roma il 15 aprile 1967. Esordisce nel 1917 a Roma, al Teatro Jovinelli, [...] irripetibile, in Bianco e Nero, Roma, n. 6, giugno 1967; Rencontre pré-posthume avec Toto, Prince des comédiens, in CahiersduCinéma, Parigi, n. 192, luglio-ag. 1967; A. Cappabianca, Totò, le distrazioni del linguaggio, in Filmcritica, Roma, n. 222 ...
Leggi Tutto