Chion, Michel
Rinaldo Censi
Teorico del cinema e musicista francese, nato a Créteil (Val-de-Marne) il 16 gennaio 1947. Noto soprattutto per le sue riflessioni sul suono, si è affermato come studioso [...] da musicologo e compositore, è giunto alla critica cinematografica negli anni Settanta sulle pagine dei "Cahiersducinéma". In quel periodo, soprattutto in Francia, il dibattito teorico è stato fortemente influenzato dalla ricerca strutturalista ...
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Daney, Serge
Rinaldo Censi
Critico cinematografico francese, nato a Parigi il 4 giugno 1944 e morto ivi il 12 giugno 1992. È stato uno degli esponenti di maggior rilievo della riflessione critica successiva [...] , complessa, vissuta in condizioni spesso dure.D. cominciò a collaborare ai "Cahiersducinéma" nel 1964, dopo aver scritto per due anni sulle pagine di "Visages ducinéma". Il primo articolo commissionatogli riguardava Jerry Lewis (giugno 1964, nr ...
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MULLER, Robby
Stefano Masi
Müller, Robby (propr. Robert)
Direttore della fotografia nederlandese, nato a Willemstad (Curaçao, nelle Antille olandesi) il 4 aprile 1940. Influenzato dal lavoro dei fotografi [...] Niogret, Entretien avec Robby Müller, in "Positif", 1984, 283, pp. 17-22; N. Saada, F. Sabouraud, L'ami européen, in "Cahiersducinéma", 1989, 423, pp. 46-51; J. Oppenheimer, D.E. Williams, Von Trier and Müller's ascetic aesthetics on 'Breaking the ...
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GUILLEMOT, Agnes
Stefano Masi
Guillemot, Agnès (nata Agnès Perche)
Montatrice francese, nata a Roubaix (Nord) il 3 dicembre 1931. Personaggio di primo piano della Nouvelle vague, negli anni Sessanta [...] ), Parfait amour! (1996) e Romance (1998).
Bibliografia
D. Goldschmidt, Ph. Le Guay, Musique!, in "Cinématographe", 1985, 108, pp. 32-35; Th. Jousse, F. Strauss, Entretien avec Agnès Guillemot, in "Cahiersducinéma", 1990, 437 (suppl.), pp. 60-63. ...
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Baye, Nathalie
Nome d'arte di Judith Mesnil, attrice cinematografica e teatrale francese, nata a Mainneville il 6 luglio 1948. Dotata di un senso quasi musicale della recitazione, giocata spesso su espressioni [...] per sottrazione che in maniera esplicita, una relazione sessuale estrema. *
Bibliografia
F. Mauro, Sur la piste d'envol. Entretien avec Nathalie Baye, in "Cahiersducinéma", 1985, 371-372, pp. 32-35; F. Strauss, Entretien avec Nathalie Baye, in ...
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Pollet, Jean-Daniel
Alberto Momo
Regista cinematografico francese, nato a La Madeleine (Nord) il 20 giugno 1936. Autore di un cinema poetico e solitario, P. ha seguito una traiettoria unica, e ancora [...] Françoise Geissler. Insieme a G. Leblanc ha pubblicato un volume sul suo lavoro di cineasta (L'entre vues, 1998).
Bibliografia
"Cahiersducinéma", 1968, 204, pp. 25-40 e 56-57.
Jean-Daniel Pollet. Rétrospective, éd. J.P. Combe, H. Guitton, Paris ...
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Sarris, Andrew
Daniele Dottorini
Teorico del cinema e critico statunitense, nato a New York il 31 ottobre 1928. Tra i maggiori studiosi di cinema del suo Paese, a partire dagli anni Sessanta ha elaborato [...] con le avanguardie cinematografiche e critiche della Nouvelle vague. Influenzato dagli scritti di André Bazin e del gruppo dei "Cahiersducinéma", in un articolo del 1962 pubblicato su "Film culture" S. coniò il termine auteur theory, personale ...
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Rouquier, Georges
Andrea Di Mario
Regista e attore cinematografico francese, nato a Lunel Vieil (Hérault) il 23 giugno 1909 e morto a Parigi il 19 dicembre 1989. Influenzato dall'avanguardia e dal cinema [...] sono però alle prese con la crisi fondiaria, la modernizzazione della vita domestica e del lavoro.
Bibliografia
A. Bergala, Le ciffre et la lettre, e A. Bergala, S. Toubiana, Une curieuse solitude, in "Cahiersducinéma", 1984, 358, pp. 5-7 e 58-60. ...
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Aumont, Jacques
Daniele Dottorini
Critico del cinema e teorico francese, nato ad Avignone il 30 maggio 1942. Si è affermato negli anni Ottanta con i suoi studi sulla raffigurazione cinematografica, [...] (dove è succeduto a Christian Metz).
Ingegnere di formazione, ma cinefilo convinto, ha esordito come critico nei "Cahiersducinéma", partecipando (dal 1967 al 1974) alla fase teorico-politica della rivista con una serie di studi sul montaggio ...
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Kanevskij, Vitalij Evgenevič
Melania G. Mazzucco
Regista cinematografico russo, nato a Sučan (Siberia) il 4 settembre 1935. È uno dei talenti più originali emersi nel periodo della fine dell'URSS. Apparso [...] et la grace: entretien avec Vitali Kanevski, in "Positif", 1990, 355, pp. 40 e segg.
A. de Baeque, Les rapaces, in "Cahiersducinéma", 1992, 457, p. 25.
N. Thompson, The complex use of setting in Vitali Kanevskii's film 'Zamri, umri, vokresni!' and ...
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