È il vescovo d'Ippona, il più illustre dei quattro grandi dottori della Chiesa occidentale, figura gigantesca di pensatore e di scrittore.
La vita. - Sino alla conversione (354-386). - Agostino, a cui [...] 14, 16, 22-17, 23; Contra Julianum opus imperfectum, 6, 39); la libertà perfetta, cioè il potere di scegliere tra il bene e il male, ma con inclinazione alla scelta gli ritorna sotto la penna qualche cadenza tipicamente ciceroniana, più tardi, ...
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NERVOSO, SISTEMA
Giuseppe MORUZZI
(XXIV, p. 609; App. II, 11, p. 400).
Sistema nervoso centrale: Fisiologia generale del neurone, p. 239; Fisiologia del midollo spinale, p. 242; Fisiologia del tronco [...] individuo, un'unità vivente che si comporta in modo perfettamente appropriato di fronte al mondo che lo circonda e a dà risposta bioelettrica corticale; 2) una stimolazione elettrica a bassa cadenza dà le risposte a reclutamento (E. W. Dempsey e R ...
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(XV, p. 338)
Filologia classica. - Nell'ultimo sessantennio la f. classica − intesa come disciplina rivolta allo studio dei testi greci e latini antichi con particolare attenzione alla loro trasmissione, [...] di tutto nei testi latini le atone finali della cadenza rientrano come al solito nel computo delle sillabe del in cui si elaborano le leggi fondamentali della polifonia, ma compare già perfetta in se stessa sin dal più antico testo (il primo giunto ...
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Espressione vocale della musica. In quanto espressione totale il canto va considerato libero dalla sintesi a priori "gesto-parola-suono" in cui teorici e artisti, fra i quali il Wagner, hanno cercato il [...] della nota finale in rapporto alla fondamentale. La cadenza finale insomma, quando non si posa sulla fondamentale, non impedisce l'esistenza del re e del do autonomi allo stato perfetto: come provano i due esempî seguenti (J. Parisot, Rapport sur ...
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PALAZZO
Doro LEVI
Giuseppe SAMONA'
. Il nome del colle sul quale Augusto e i suoi successori si costruirono la loro dimora (v. palatino), dopo essere passato a indicare la dimora stessa, venne a [...] pietra o di mattoni, senz'altro ornamento che la cadenza delle finestre e i ricorsi orizzontali di brevi cornici di Cinquecento inizia il suo rinascimento Roma, assurgendo a forme perfette per equilibrio e penetrazione classica e imponendo all'Italia ...
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TELEGRAFO (da Τῆλε "lontano" e γράϕω "scrivo")
Cesare ALBANESE
Filippo SANTUCCI
Attilio Donato GIANNINI
Telegrafo è ciò che serve a trasmettere, quasi istantaneamente, da un luogo a un altro, ordini, [...] successive emissioni del segnale corrispondente: un elettromagnete Ec (di cadenza), eccitato dalla batteria locale p a mezzo del contatto a carta.
B). Fototelegrafia. - Una soluzione quasi perfetta del problema della trasmissione delle immagini si ha ...
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ROSSINI, Gioacchino
Compositore, nato a Pesaro il 29 febbraio 1792, morto a Passy (Parigi) il 13 novembre 1868.
La vita e le opere. - Il padre del R., Giuseppe, nativo di Lugo in Romagna e trombetta [...] ripresa anche recentemente, supera vittoriosamente, grazie alla perfetta omogeneità musicale, tutte le incongruenze del libretto. poste in stato d'accusa: p. es., della prolissità delle cadenze, cioè, in ordine formale, delle code finali e dei finali ...
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RAFFAELLO Sanzio
Adolfo Venturi
Nacque in Urbino il 6 aprile 1483 da Giovanni Santi e da Magia di Battista Ciarla; rimase orfano di madre il 7 ottobre 1491. Tre anni dopo, il 1° agosto 1494, Giovanni [...] del ritratto, ove egli appare in tutta la signorilità di perfetto cortigiano, e gli suggerì, per le sue pitture, nella lunetta delle Tre Virtù, non un particolare sfugge alla cadenza melodica di una linea riposata, lenta, scandita a festoni. ...
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INFLAZIONE
Michele Bagella
(XIX, p. 214; App. II, II, p. 33; IV, II, p. 183)
Nella storia economica dei diversi paesi l'i. è un fenomeno facilmente riscontrabile. Per es. si è avuta alta i. (oltre le [...] l'entità e il tipo d'intervento, che la sua cadenza temporale.
Fino alla fine degli anni Sessanta quest'impostazione è realtà è caratterizzato dal lato dell'offerta sia dalla mancanza della ''perfetta mobilità'' − vale a dire che anche se vi è un ...
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Poeta inglese, nato a Field Place, Horsham, nel Sussex, il 4 agosto 1792, annegato nel Golfo della Versilia l'8 luglio 1822. Era di famiglia antica e facoltosa: suo nonno, Bysshe Sh., era stato fatto baronetto [...] che detta la legge alla Natura e trova la sua espressione più perfetta nell'amore umano. Nel 1816 visitò di nuovo la Svizzera e del "Music when soft voices die", attraverso esempî di cadenza squisitamente variata come nell'Address to Night alle Odi ...
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perfetto
perfètto agg. e s. m. [dal lat. perfectus, part. pass. di perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»]. – 1. agg. a. Con uso più propriam. participiale, nella lingua ant. e letter., condotto a termine, portato a compimento,...
plagale
agg. [dal lat. tardo plagalis, adattam. del gr. πλάγιος, propr. «obliquo»]. – 1. Nella teoria musicale del canto gregoriano, modi (o toni) p., i quattro modi pari, derivati dai quattro dispari detti autentici, con i quali avevano in...