Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] e per tradurla in cartoni da realizzare in affresco: cartoni perfetti dove nessun dettaglio era trascurato. Era la prima volta
In uno stesso dipinto, la ripetizione era simile a una cadenza. Confermava un gesto, un volto. Quando invece il richiamo ...
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Ricerca archeologica. I metodi di datazione
Daniele Manacorda
Mario Fornaseri
Salvatore Improta
Mario Voltaggio
Giulio Bigazzi
Giorgio Spinolo
Claudio Arias
Elio Corona
Laura Cattani
Giorgio [...] delle formazioni che li racchiudono, dalla perfetta conoscenza della stratigrafia e dall'eventuale quindi Plinio, Vitruvio, Columella, ma nessuno riesce ad intuire la cadenza annua dell'accrescimento, il significato degli anelli, il loro legame ...
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Tiro a segno
Marco Impiglia
La storia
L'evoluzione delle armi da fuoco
Il tiro a segno è stato praticato in Italia fin dal primo apparire delle armi da fuoco, sia per finalità ludiche sia con lo scopo [...] del bersaglio. È costruita in modo solido e stabile, perfettamente livellata in tutte le direzioni (per circa 1,2 m 10, a 25 e a 50 m. I campionati d'Oceania hanno cadenza biennale in anni non olimpici e non iridati, prevedono competizioni per uomini, ...
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I fasti della ‘tradizione’: le cerimonie della nuova venezianità
Marco Fincardi
Il luogo delle feste
Il ritratto luminoso di Venezia presentato nel 1937 dall’Enciclopedia Italiana(1) è l’immagine ufficiale [...] della vittoria in guerra. Il culto civile dei caduti si innesta perfettamente in questa religione della città, molto più che altrove. Tanto si mantiene con discreta regolarità la cadenza, talvolta accompagnandola alle inaugurazioni primaverili della ...
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Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] del dio, che veniva appagato con offerte ordinarie a cadenza quotidiana, mensile e annuale, e con donativi particolari a una sorta di grande trasfigurazione finale in uno stato perfetto, grazie a un vero e proprio rinnovamento dell'esistenza.
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ARCHITETTURA - Secoli 11°-12°
F. Gandolfo
Al di là dei toni millenaristici di cui è carica, la notizia riportata da Rodolfo il Glabro secondo cui, agli inizi del sec. 11°, l'Europa sarebbe stata tutta [...] a una certa semplicità degli impianti e a una elementare cadenza degli alzati, spesso legati allo sviluppo del tema della volta finestre del cleristorio, tutte disposte secondo una perfetta successione verticale. Se su un piano strettamente formale ...
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Poesia
d'Arco Silvio Avalle
di d'Arco Silvio Avalle
Poesia
sommario: 1. Poesia in crisi. a) Poesia e vita. b) Poesia come ‛messaggio' . c) I due volti della poesia moderna. d) La poesia umiliata. e) [...] vistoso nella penultima parte, dove alla purezza di una cadenza come quella della prosa: ‟sur les rivages duvetés de passato. Forse i mezzi di domani non saranno più perfettamente identici a quelli della tradizione. Forse la ‛qualità' ...
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Dall'alta moda agli street styles: casi e tendenze
Nicoletta Giusti
Emanuela Mora
Simona Segre Reinach
Industria della moda e modernizzazione
La moda incarna e rende visibile in modo esemplare il [...] Italia è capace di produrre esattamente quel genere di abiti che si adatta perfettamente all’America – e di farlo tra l’altro in modo ineguagliato da ’abbigliamento con il rinnovo delle collezioni a cadenza più che stagionale ha infatti dato un ...
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Teofilo Folengo: Opere
Carlo Cordié
Nel gennaio 1517 usciva, a Venezia, un volumetto in latino maccheronico, in versi e in prosa, sotto lo pseudonimo di Merlin Cocaio, poeta mantovano. Aveva titolo [...] un lemma, in un idiotismo, in un dialettismo impervio, nella cadenza di un proverbio. E vai qui la pena di ricordare, poiché volte proposta nei riguardi del Baldus come a opera non perfettamente fusa ed amalgamata, che soffre per le non ben ...
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canzone
Ignazio Baldelli
Raffaello Monterosso
La teorizzazione dantesca della c. nel De vulg. Eloq. appare essere la sublimazione teorica della fase lirica che va dall'ideale retorico di fusione linguistica [...] aliud esse videtur quam actio completa dictantis verba modulationi armonizata: perfetta c. è quella che appare come opera compiuta di chi la corda di recitazione (sono diversi l'inizio e la cadenza finale: ne risulta quindi lo schema DEE'FG, da ...
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perfetto
perfètto agg. e s. m. [dal lat. perfectus, part. pass. di perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»]. – 1. agg. a. Con uso più propriam. participiale, nella lingua ant. e letter., condotto a termine, portato a compimento,...
plagale
agg. [dal lat. tardo plagalis, adattam. del gr. πλάγιος, propr. «obliquo»]. – 1. Nella teoria musicale del canto gregoriano, modi (o toni) p., i quattro modi pari, derivati dai quattro dispari detti autentici, con i quali avevano in...