ALBERICO di Spoleto
Girolamo Arnaldi
Forse di origine transalpina, compare per la prima volta, alla testa di un contingente di cento Camertini, sul campo della Trebbia, dove nel gennaio dell'889 si [...]
L'ultima testimonianza relativa a Guido (IV) segnala la sua presenza in Roma, insieme con Lamberto ed Ageltrude, al tempo del sinodo del cadavere (fine 896 - inizio 897), ed all'896-897, come data d inizio del marchesato di A., ci riportano anche le ...
Leggi Tutto
Mazzini, Giuseppe
Patriota e uomo politico (Genova 1805 - Pisa 1872). L’ambiente familiare contribuì a dare al giovane Mazzini una formazione severa sulla quale ebbero indubbi riflessi gli ideali democratici [...] e a Ginevra. Durante la permanenza nel carcere di Savona egli aveva maturato il distacco dalla carboneria, ormai fatta «cadavere», avviando il disegno della Giovine Italia che egli fondò nel 1831. Obiettivo della Giovine Italia era una repubblica ...
Leggi Tutto
Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] presenza almeno di un angelo e almeno di un demonio, pronti a disputarsi l'a. nell'attimo in cui uscirà dalla bocca del cadavere. È il caso di una miniatura contenuta in una Ars moriendi del sec. 15° (Ariès, 1983, p. 156), ove, accanto al letto del ...
Leggi Tutto
9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] . Il sacerdote, parlando con un monsignore alle ore 14.15 del 9 maggio, dunque poco tempo dopo che il ritrovamento del cadavere di Moro era divenuto di dominio pubblico, comunicò al suo interlocutore che «l’hanno ammazzato» e che «andrà da lui perché ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Annibale
Alice Raviola
Nacque nel 1552, primogenito e unico figlio maschio di Onorato (del ramo di Boglio, per lui eretto in comitato nel 1581) e della nobildonna genovese Giulia Piccamiglio, [...] Francia. Il G., invece, fu strangolato da uno schiavo turco due giorni più tardi.
Con l'esposizione del suo cadavere aveva fine l'avventura di un grande aristocratico "condotto nel precipizio dalla mal consigliata ambizione" (Gioffredo, VI, col. 308 ...
Leggi Tutto
GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] C.G. von Murr e O.G. Tychsen a leggere i caratteri arabi ricamati nelle maniche del "camice" che aveva vestito il cadavere di Federico II.
Il 7 ag. 1785 un dispaccio istituì la cattedra di lingua araba nell'Accademia, assegnandola all'abate maltese G ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Fabrizio
Bruno Pellegrino
PIGNATELLI, Fabrizio. – Nacque a Montecorvino (Salerno) il 2 novembre 1659 da Aniello, principe di Montecorvino, e da Giovanna Brancia.
Fu battezzato il 5 dello [...] , nel testamento del 2 maggio 1733 aveva disposto: «Seguendo la mia morte in Lecce, voglio che il mio cadavere sia seppellito nella mia chiesa cattedrale nella sepoltura comune dei RR. Sacerdoti, senza pompa, pregando i medesimi reverendi sacerdoti ...
Leggi Tutto
AGELTRUDE
Tullia Gasparrini Leporace
Figlia del principe Adelchi di Benevento, visse da giovanetta in un ambiente che era stato sempre considerato la rocca inespugnabile dell'avversione longobarda contro [...] sinodo tenuto a Roma verso il dicembre dell'896 da Stefano VI - nel quale papa Formoso, presente il suo cadavere, fu proclamato indegno ed illegittimo pontefice e le sue ordinazioni furono annullate - fosse voluto dal partito spoletino capeggiato da ...
Leggi Tutto
ADELASIA di Torres
Alberto Boscolo
Figlia del giudice di Torres (Logudoro) Mariano (1218-32) e di Agnese di Massa, ebbe parte importante negli avvenimenti sardi della prima metà del sec. XIII, specialmente [...] ed angherie, suscitò dei tumulti nel giudicato. Barisone, appena quindicenne, fu ucciso (1236) e fu fatto strazio del suo cadavere. Poiché Mariano aveva disposto prima di morire che il Logudoro dovesse passare per diritto ereditario a Barisone e, se ...
Leggi Tutto
Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] vescovo e la successiva distruzione, mediante il fuoco, del suo cadavere sono un dato essenziale della biografia di A., in quanto . 342). Ma, mentre non è da escludersi che il cadavere di Pietro ardesse nell'incendio della cattedrale, lo stesso testo ...
Leggi Tutto
cadavere
cadàvere (ant. cadàvero) s. m. [dal lat. cadaver]. – Il corpo umano, dopo la morte: lo trovò già c.; comporre il c. nella bara; seppellire, cremare il c.; imbalsamazione di un c.; bianco, freddo come un c.; pare un c., di persona...
praesente cadavere
〈pre∫ènte kadàvere〉 locuz. lat. (propr. «essendo il cadavere presente»). – Formula giuridica e notarile mediev. usata a proposito di atti, riti, formalità legali (per es., l’apertura di un testamento) compiuti con la presenza...