BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] , si sviluppa per invenzione a partire da una frase di Svetonio sui tre “servuli” che soli osarono salvaguardare il cadavere di Cesare, nel terrore seguito in Roma alla morte del dittatore. Il secondo ripercorre invece la storia di Francesco d ...
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Ippolito Nievo: Opere - Introduzione
Sergio Romagnoli
«Ieri alla fine ho terminato il mio romanzo; son proprio contento di riposarmi. Fu una confessione assai lunga.» Con queste ormai famose parole, [...] giorno in cui perivano i naviganti dell' Ercole, ma quel mistero, quella morte, quel lido d'Ischia su cui fu trovato un cadavere che si credé essere stato Nievo, sono un fondo di quadro, che niun poeta poteva immaginare più grande, per collocarvisi e ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] discriminazione delle anime, che prima era effettuata su basi strettamente rituali (poteva entrare nell’aldilà solo colui sul cui cadavere si erano compiuti certi riti), obbediva a un criterio morale: avrebbe avuto diritto alla seconda vita chi fosse ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] della Vita, scrive il lirico ungherese Endre Ady, e e menzognera e ricca di speranze" al di sopra del soggetto, cadavere che trascolora nei campi di grano in cui giace. Niels Lyhne (1880), lo splendido romanzo del danese Jens Peter Jacobsen, é ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] sua volontà: è possibile che un medico illustre, maestro Manente, sia scomparso e creduto morto senza riconoscimenti ufficiali; che il cadavere di un altro sia scambiato per il suo; che egli, nel frattempo, si adatti a scomparire dal mondo e a vivere ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] suo errore e pavida dell'ira della dea, risolve di non lasciarsi più rivedere dall'amante, che, disperato, si uccide (e il cadavere, caduto in un torrente, ne tinge le acque di sangue); Mensola dà alla luce un bambino, ma poi, scoperta e maledetta da ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] o su carmi latini quali Crepereia Tryphaena, la saffica ispirata dalla scoperta, a Roma, d'un sarcofago col cadavere d'una fanciulla dalla lunga capigliatura: l'alessandrinismo, l'estenuato languore di molte di queste poesie possono far pensare ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] da Milano, poco oltre Rogoredo, cadeva dalla macchina, che lo travolgeva sotto le sue ruote e lo rendeva cadavere») o il condizionale di dissociazione, attraverso il quale il cronista introduce una notizia considerata non sicura («Menelik chiederebbe ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] s’innalza sempre, verticalizzandosi fino alla trasparenza. Non mancano le oscurità, il «sangue dilapidato»81 della storia (come il cadavere di Moro «acciambellato in quella sconcia stiva»82), ma fin dalla iniziale citazione giovannea il movimento è ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] . In tutte è evidente, nell'incisività del segno, la mano dell'artista. Che una maschera .sia stata cavata col gesso sul cadavere dell'A. è da escludere: anzitutto, una notizia di tal genere non sarebbe rimasta ignota; inoltre, quest'uso non era ...
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cadavere
cadàvere (ant. cadàvero) s. m. [dal lat. cadaver]. – Il corpo umano, dopo la morte: lo trovò già c.; comporre il c. nella bara; seppellire, cremare il c.; imbalsamazione di un c.; bianco, freddo come un c.; pare un c., di persona...
praesente cadavere
〈pre∫ènte kadàvere〉 locuz. lat. (propr. «essendo il cadavere presente»). – Formula giuridica e notarile mediev. usata a proposito di atti, riti, formalità legali (per es., l’apertura di un testamento) compiuti con la presenza...