DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] e le opere drammaturgiche del De Gamerra. In una lettera del 1790 egli svela all'Albergati l'impresa della riesumazione del cadavere di Teresa, che era stata sepolta nella chiesa di S. Casciano a Pisa, assecondato per due notti consecutive da amici ...
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CICOGNINI, Giacinto Andrea
Magda Vigilante
Nacque a Firenze il 13 nov. 1606 da Iacopo, poeta e autore drammatico, e da Isabella Berti.
Il C. - la cui educazione, secondo una leggenda, sarebbe stata [...] ma, nel momento in cui la donna si appresta a una notte d'amore e di pacificazione, egli le mostra il cadavere dell'amante nell'alcova e la uccide crudelmente, giustificando l'atroce delitto come il necessario sacrificio dovuto all'onore offeso.
Il ...
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DEGLI AGOSTINI, Niccolò
Angela Piscini
Del D. non possiamo indicare con sicurezza né luogo né data di nascita. "Nicolaus de Augustinis venetus" si sottoscrisse il D. in un sonetto encomiastico per Cristoforo [...] gelosia fa morire di fame Bellisandra, moglie leggittima dell'eroe, la imbalsama con gran cura e pone in mano al cadavere così sistemato un cartiglio con massime di modestia. Il personaggio di Lancillotto sfiora più volte il comico. Opera d'impegno ...
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Stato dell’Europa meridionale, nella parte sud-occidentale della Penisola Balcanica. Confina a N con il Montenegro, a E con il Kosovo e la Repubblica della Macedonia del Nord, a SE e a S con la Grecia; [...] attuali. Particolare successo ottiene F. Kongoli con i romanzi I humburi («Il perduto», 1992) e Kufoma («Il cadavere», 1994), ricerca di un’identità cancellata dalla politica e ricostruita attraverso la memoria storica della famiglia distrutta dal ...
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Narrare con la voce
Bruno Tognolini
La voce che parla nel buio all'inizio del tempo
C'è una voce che parla da molto lontano. La notte è nera, la brace è poca, là fuori ci sono orrori che non dormono. [...] scrittura.
Come fa a leggere senza muovere le labbra?
Molti dicono che la scrittura ha ucciso la narrazione orale, ma… il cadavere non è mai stato trovato. Voce e scrittura, in realtà, hanno a lungo convissuto, e convivono ancora. Quei cantori che ...
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PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] suo contraltare nell’orazione pronunciata da Moravia a Campo dei Fiori il 5 novembre, tre giorni dopo il rinvenimento del cadavere di Pasolini sul litorale di Ostia.
Il periodo successivo alla pubblicazione de La noia vide l’uscita della raccolta L ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] degli scritti di N. Perotti arcivescovo di Siponto, Città dei Vaticano 1925, pp. 87 s.; Id., P. Pompilio e la scoperta del cadavere intatto sull'Appia nel 1485, in Opere minori, IV, ibid. 1937, p. 282; G. Robinson, History and cartulary of the Greek ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] del potere, insuperbitosi ed esaltatosi come dio, infine precipitato dal vero Dio nell’abisso119; la stessa descrizione del cadavere nudo di Decio dato in pasto agli uccelli rapaci120 ubbidisce a un evidente topos apocalittico121, come conferma ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] se fosse stato veramente implicato, come fu sostenuto da qualcuno, nell'assassinio di uno spagnolo e nell'occultamento del cadavere. A Barcellona non seppe resistere ad una infatuazione per l'amante del capitano generale della Catalogna, onde finì in ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] dopo il corpo della Madre è ritrovato, nel proprio letto, vittima di una violenta aggressione. Sulla visione del cadavere inerme, ridotto "all'orrore dei sistemi subordinati, natura, sangue, materia; solitudine di visceri e di volti senza pensiero ...
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cadavere
cadàvere (ant. cadàvero) s. m. [dal lat. cadaver]. – Il corpo umano, dopo la morte: lo trovò già c.; comporre il c. nella bara; seppellire, cremare il c.; imbalsamazione di un c.; bianco, freddo come un c.; pare un c., di persona...
praesente cadavere
〈pre∫ènte kadàvere〉 locuz. lat. (propr. «essendo il cadavere presente»). – Formula giuridica e notarile mediev. usata a proposito di atti, riti, formalità legali (per es., l’apertura di un testamento) compiuti con la presenza...