FOLLI (Folius, Follius, Fuoli), Cecilio
Antonella Pagano
Figlio di una Ludovica di cui non si conosce il casato e di Ercole, appartenente all'illustre e rinomata famiglia di Fanano presso Modena, la [...] in contrapposizione al principio galenico della pervietà del setto interventricolare. Da parte sua il F., avendo scoperto in un cadavere il foro di Botallo ampiamente pervio, sostiene che il sangue, quando vi sia un grande afflusso, transiti dal ...
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PANIZZA, Bartolomeo
Maria Carla Garbarino
PANIZZA, Bartolomeo. – Nacque a Vicenza il 15 agosto 1785 in una famiglia di modeste condizioni, da Bernardino, medico, e da Adriana Scola.
Si laureò in chirurgia [...] di una parziale riorganizzazione degli spazi, in modo da rendere più comodo e agevole il lavoro per le preparazioni su cadavere e per le indagini microscopiche.
Nel 1828 sposò Carolina, figlia del collega e amico Carlo Cairoli, morta nell’agosto 1829 ...
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PERODI, Emma
Sabina Ciminari
PERODI, Emma. – Nacque a Cerreto Guidi (Firenze) il 31 gennaio 1850 da Federigo, ingegnere, e Adelaide Morelli Adimari.
Notizie sulla sua famiglia sono desumibili dal romanzo [...] . Novelle (Milano 1888), Fra due dame. Romanzo (Milano 1889), Il principe della Marsiliana. Romanzo romano (Milano 1891), Il cadavere. Romanzo (Roma 1892), La tragedia di un cuore (Milano 1892), Suor Ludovica (Milano 1894). La sua vocazione per la ...
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LISTA, Stanislao
Federico Trastulli
Nacque a Salerno l'8 dic. 1824 da Giuseppe, ingegnere, e da Anna Maria Mastrocinque.
Sin dall'infanzia fu minato da una grave infermità fisica che gli pregiudicò [...] a Roma, optando per la classe di scultura, e finalmente ottenne il primo posto con Priamo che implora da Achille il cadavere di Ettore; fu però costretto a restare a Napoli alle dipendenze di F. Angelini per ragioni politiche. E ancora una medaglia ...
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PIGAFETTA, Antonio Francesco
Alessandra Celati
– Nacque a Vicenza intorno al 1535, primogenito di Giovan Battista, medico e chirurgo, e Morosina Loschi.
Il ramo della famiglia, una delle più antiche [...] l’esistenza di «alcune venuzze che circondavano la punta del cuore [...], ma avendo promesso di darne la dimostrazione anche nel cadavere in esame, invano cercò ciò che non esisteva affatto» (Ongaro, 1971, pp. 36 s.).
Da questo episodio si traggono ...
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CONCINI, Concino
William Monter
Figlio di Giovan Battista, uditore e primo segretario del granduca di Toscana, e di Camilla Miniati, nacque a Firenze dopo il 1570. Già suo nonno Bartolomeo era stato [...] per la casa Concini. Un enorme ammontare di contanti e di biglietti di cambio -1.928.000 libbre tornesi - fu trovato sul cadavere del maresciallo; ma i beni confiscati a Leonora, dopo che ella era stata giustiziata l'8 luglio 1617 per lesa maestà e ...
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IROLLI, Vincenzo
Monica Vinardi
Nacque a Napoli il 30 sett. 1860 da Luigi e da Clotilde Fedele. Tra il 1877 e il 1880 studiò presso l'Istituto di belle arti di Napoli, dove ebbe come maestri G. Toma, [...] , ove l'I. espose Ritratto dell'autore, Rinascimento e Mio ideale. Quest'ultima opera, in cui l'autore si ritraeva "cadavere sotto coltre serica e fiori vivi", fu giudicata troppo filosofica da Bovio (Manzi, p. 16) che augurava la continuità di un ...
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GONZALES, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano, il 10 marzo 1882, da Eugenio e da Caterina Rava in una famiglia benestante. Laureato in giurisprudenza all'Università di Pavia, nel 1906 s'iscrisse [...] , prendendo parte a numerose assemblee promosse in tutta Italia dagli "aventiniani". Il 18 agosto, dopo il ritrovamento del cadavere di Matteotti, il G. e Turati furono i soli ammessi a effettuarne il riconoscimento presso il cimitero di Riano ...
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GAGLIARDI, Luigi
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Venezia il 5 ott. 1817 da Antonio, veronese, e da Luisa Ciappi, senese. Entrambi i genitori erano modesti ma apprezzati comici, passati per [...] in salvo i figli, si trovò stremato a terra. Il giorno seguente immergendosi riuscì a recuperare il cadavere della moglie. Fu sostenuto nella sua disperazione dalle caritatevoli premure della cittadinanza e dell'amministrazione civica di Bastia ...
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BISENZIO, Niccolò di
Daniel Waley
Figlio di Guido il Vecchio, signore di Bisenzio (sul lago di Bolsena), nacque probabilmente intorno al 1230. Nulla sappiamo delle sue vicende sino al 1257, anno in [...] dei suoi fratelli, egli assalì il rettore che, nonostante la resistenza opposta dai suoi, venne sopraffatto e ucciso: il suo cadavere, mutilato, fu abbandonato sul terreno (4 febbr. 1264). Tuttavia il B. non poté godere del successo ottenuto: ferito ...
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cadavere
cadàvere (ant. cadàvero) s. m. [dal lat. cadaver]. – Il corpo umano, dopo la morte: lo trovò già c.; comporre il c. nella bara; seppellire, cremare il c.; imbalsamazione di un c.; bianco, freddo come un c.; pare un c., di persona...
praesente cadavere
〈pre∫ènte kadàvere〉 locuz. lat. (propr. «essendo il cadavere presente»). – Formula giuridica e notarile mediev. usata a proposito di atti, riti, formalità legali (per es., l’apertura di un testamento) compiuti con la presenza...