FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] nell'atrio della basilica di S. Pietro.
Pochi mesi dopo, alla fine dell'896 o all'inizio dell'897, il cadavere di F. fu estratto dalla tomba e portato, vestito dei paramenti pontifici, in una delle principali basiliche romane dove comparve di ...
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ANGIÒ, Carlo d'
Giuseppe Coniglio
Figlio di Filippo, principe di Taranto e di Ithamar Comnena, nipote quindi di Roberto d'Angiò, nacque a Napoli intorno al 1297, come si ricava dal sermone di Remigio [...] cui padre Gherardo era stato decapitato da Carlo d'Angiò con Corradino, si fece armare cavaliere, mentre posava il piede sul cadavere dei giovane Carlo. L'A. venne seppelhto a Pisa insieme col figlio di Uguccione della Faggiuola; per lui pronunciò un ...
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ARGELLATA, Pietro (Largellata, de La Cerlata, Di Argelata, Argelata, Arelata, de La Gerlata, d'Argelata)
Mario Crespi
Nato nella terra di Argelato, nel Bolognese, da Azzolino, anchegli medico, conseguì [...] a Venezia, nel 1497 ne fu fatta una seconda edizione.
Nel 1410 gli fu affidato l'incarico di imbalsamare il cadavere del papa Alessandro morto con sospetto di veleno: egli procedé all'autopsia, riportando poi, in un'accurata descrizione, come non ...
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DELLA TORRE, Giacomo (Iacobus a Turre, de la Turre, Dalla Torre, de Forlivio, Forliviensis, Foroliviensis, Ferolivias)
Augusto De Ferrari
Nacque a Forlì tra il 1360 e il 1362 da Pietro, "artium et medicinae [...] Livio, sorta a Firenze tra alcuni umanisti; egli dimostrò, contrariamente a quanto affermavano certi avversari, che si trattava del cadavere di un uomo, non di una donna. Ma l'esemplarità del suo insegnamento è testimoniata soprattutto da due decreti ...
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BERTOLLI (Bertolo), Giovanni Maria
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia nel 1678 da famiglia ebrea, fu adottato e fatto battezzare in tenera età dal giureconsulto Giovanni Maria Bertolli, consultore [...] Repubblica, Treviso 1885, pp. 31-33; U. Balzani, Dialcuni documenti dell'Arch. del S. Uffizio di Roma relativi al ritrovamento dei cadavere di Paolo Sarpi,in Rend. della R. Acc. dei Lincei, classe di scienze morali, storiche e filol., s. 5, IV (1895 ...
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ALBERICO di Spoleto
Girolamo Arnaldi
Forse di origine transalpina, compare per la prima volta, alla testa di un contingente di cento Camertini, sul campo della Trebbia, dove nel gennaio dell'889 si [...]
L'ultima testimonianza relativa a Guido (IV) segnala la sua presenza in Roma, insieme con Lamberto ed Ageltrude, al tempo del sinodo del cadavere (fine 896 - inizio 897), ed all'896-897, come data d inizio del marchesato di A., ci riportano anche le ...
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CALVI, Paolo
Giovanna Sarra
Nato a Vicenza il 23 febbr. 1716 da Iacopo e da Chiara Bernardi, entrambi discendenti da antiche famiglie patrizie vicentine, fu avviato agli studi in un collegio della città [...] natura" (Biblioteca... di Vicenza..., VI, p. VII), come si può vedere ad esempio nella Orazione funebre sopra il cadavere del dott. D. Domenico Cullati arciprete di Raccano, Polesella e Salvatiche, Diocesi d'Adria, pubblicata anonima a Venezia nel ...
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DI GIOVANNI, Luigi
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo il 19 genn. 1856 da Giuseppe, incisore e pittore, e da Giuseppina Fiammetta; seguì da ragazzo gli insegnamenti del padre, dal quale apprese i primi [...] di pastello, frequentata da varie generazioni di artisti e dilettanti.
Nel 1884 eseguì un grande quadro, Il rinvenimento del cadavere di Pietro Micca, che rappresenta di certo la sua prova più impegnativa nel campo della pittura di genere storico ...
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PIETRASANTA, Angelo
Rita Randolfi
– Nacque il 27 novembre 1834 a Codogno, all'epoca in provincia di Milano e oggi di Lodi, secondogenito di Luigi e di Margherita Gelmini.
La famiglia abitò insieme ai [...] contrada S. Paolo.
Del 1855 è il disegno a matita, non rintracciato, dell’Imelda de’ Lambertazzi trovata spirante sul cadavere di Bonifacio di cui Giuseppe Rovani rilevò l’energia sentimentale un po’ esagerata, da far pensare a una caricatura degli ...
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DE VINCENTIIS, Carlo
Renato Di Ferdinando
Nacque a Napoli da Giuseppe e da Annunziata Carolina Castiglione il 19 ag. 1849. Educato, per i primi anni scolastici, presso i padri barnabiti di Caravaggio, [...] durata fin quasi ai nostri giorni, di reperire lembi di cornea sana da occhi ciechi o da occhi di cadavere, utilizzabili con maggior fiducia nei trapianti omoplastici, per i quali inoltre mancavano mezzi antisettici e conservativi adatti. Il problema ...
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cadavere
cadàvere (ant. cadàvero) s. m. [dal lat. cadaver]. – Il corpo umano, dopo la morte: lo trovò già c.; comporre il c. nella bara; seppellire, cremare il c.; imbalsamazione di un c.; bianco, freddo come un c.; pare un c., di persona...
praesente cadavere
〈pre∫ènte kadàvere〉 locuz. lat. (propr. «essendo il cadavere presente»). – Formula giuridica e notarile mediev. usata a proposito di atti, riti, formalità legali (per es., l’apertura di un testamento) compiuti con la presenza...