In anatomia, la seconda porzione dell’intestino tenue, così detto perché nel cadavere risulta quasi privo di contenuto. Si continua, senza precisa delimitazione, con l’ileo, dal quale si differenzia poco [...] (per il maggior spessore delle pareti, per il maggior numero di villi e pliche circolari, per la mancanza di noduli di Peyer), sicché si definisce complessivamente digiunoileo la porzione mobile dell’intestino ...
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Autopsia
Giorgio Weber
Angelo Fiori
Autopsia (dal greco ἀυτός, "stesso" e ὄψις, "vista) designa le operazioni di ispezione esterna e di sezione del corpo, eseguite sul cadavere dell'uomo o dell'animale [...] , che nel 3° secolo a.C., per un periodo di circa cinquant'anni, superò il divieto della violazione anatomica del cadavere umano e giunse addirittura a praticare la vivisezione sul corpo di criminali condannati a morte. Tra queste e le esperienze del ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'anatomia patologica e la clinica
Giuseppe Ongaro
L'anatomia patologica e la clinica
La riforma cinquecentesca dell'anatomia costituì la condizione indispensabile [...] polipi del cuore', in realtà coaguli sanguigni, lardacei o cruorosi, reperibili nelle cavità cardiache e nei grossi vasi del cadavere, ai quali si attribuiva l'insorgenza di gravi sindromi di tipo asmatico-anginoso; prolungandosi con i loro insidiosi ...
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Scienza biologica che studia la forma e la struttura degli esseri viventi: deve il suo nome al metodo di indagine, la dissezione, che ancora oggi, pur integrato da moderni e perfezionati metodi di ricerca, [...] infarcita di errori. Solo intorno al 1315, per merito di L. Mondino de’ Liuzzi, l’a. ritrovò nelle dissezioni sul cadavere la base delle sue indagini e del suo insegnamento senza peraltro sganciarsi dal dogmatismo imperante e quindi senza portare al ...
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In anatomia, membrana trasparente che riveste l’estremità anteriore del globo oculare. La sua zona periferica (limbo) continua con la sclerotica, nella quale è incastrata a guisa di vetro d’orologio.
La [...] come lenticolo alla c. stessa. La cheratofachia consiste nella lavorazione di un lembo corneale proveniente da un donatore (cadavere o vivente) e nella sutura del lenticolo così ottenuto alla tasca praticata sulla c. del ricevente; l’intervento ...
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Astronomia
Macchie solari
Regioni relativamente oscure della superficie solare (➔ fotosfera). Sono l’unica manifestazione dell’attività solare osservabile, in condizioni favorevoli, anche a occhio nudo. [...] nel derma e appaiono di colore bluastro.
Macchie cadaveriche
Chiazze cutanee rosso-bluastre che si manifestano sul cadavere in corrispondenza delle parti più declivi del corpo; sono anche dette macchie ipostatiche (➔ ipostasi).
Macchia cieca
Zona ...
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Mano
Rosadele Cicchetti
Marco Bussagli
La mano, ultimo segmento dell'arto superiore, è un'unità funzionale costituita da polso, palma e dita. Il polso, o carpo, è formato da otto ossa, quattro prossimali [...] con le dita spesso a griffe; si osserva nelle stesse condizioni che sono state elencate per la mano di cadavere. Infine viene denominata 'mano siringomielica' o 'succulenta' una mano edematosa, cianotica e fredda a causa di disturbi vasomotori e ...
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Addome
Giulio Marinozzi
Francesco Figura
L'addome, che costituisce la parte inferiore del tronco, interposta tra torace e bacino, è una cavità splancnica (dal greco σπλάγχνον, "viscere") che contiene [...] organi viscerali del corpo umano, con un peso di circa 1500 g nell'uomo e 1400 nella donna; tali valori sono calcolati nel cadavere, per cui nel vivente a questo peso va aggiunto quello del sangue che circola nell'organo, pari a 400-800 g. Il suo ...
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Elemento che costituisce l’apparato scheletrico dell’uomo e degli altri Vertebrati (➔ scheletro); è formato per la massima parte da un particolare tessuto connettivo differenziato (➔ osseo, tessuto).
Anatomia [...] provvisoria, fino al dissolvimento delle carni, la seconda definitiva, delle sole o.; oppure la rottura delle o. del cadavere per impedire che lo spirito ritorni), sia nella conservazione delle o. in luoghi di particolare rilevanza simbolica. Il ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Anatomia
Giuseppe Ongaro
Anatomia
Anatomia animata
Le ricerche anatomiche del Cinquecento, sostituendo alle antiche conoscenze sulla struttura [...] , come l'iniezione di masse solidificabili diversamente colorate ('materia ceracea') nei vasi sanguigni del cadavere, riuscendo così a seguirne le ramificazioni negli organi, eventualmente associando la corrosione del parenchima circostante ...
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cadavere
cadàvere (ant. cadàvero) s. m. [dal lat. cadaver]. – Il corpo umano, dopo la morte: lo trovò già c.; comporre il c. nella bara; seppellire, cremare il c.; imbalsamazione di un c.; bianco, freddo come un c.; pare un c., di persona...
praesente cadavere
〈pre∫ènte kadàvere〉 locuz. lat. (propr. «essendo il cadavere presente»). – Formula giuridica e notarile mediev. usata a proposito di atti, riti, formalità legali (per es., l’apertura di un testamento) compiuti con la presenza...