Oftalmologo, nato a Mikhailovka il 12 febbraio 1875, morto nel 1956. Ha svolto la sua attività a Odessa, dapprima (1911) come direttore della Clinica oculistica dell'università, in seguito (1936) alla [...] , è ricordato come autore di un brillante metodo di cheratoplastica, che ha realizzato utilizzando per il trapianto cornea di cadavere. La ricerca di un metodo per far regredire la opacizzazione dell'innesto corneale gli ha offerto l'occasione per la ...
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Gazzola, Alessia. – Medico e scrittrice italiana (n. Messina 1982). Medico chirurgo specialista in medicina legale, ha esordito nel 2011 con il romanzo L’allieva, a cui hanno fatto seguito altri romanzi [...] Lena e la tempesta e Questione di costanza. Costanza e buoni propositi (2020); nel 2021, Un tè a Chaverton House e La ragazza del collegio; La Costanza è un'eccezione (2022); Una piccola formalità (2023); Miss Bee e il cadavere in biblioteca (2024). ...
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ATTI, Giuseppe
Mario Crespi
Nato a Bologna il 1° febbr. 1753, da Matteo e Anna Sanuti, si dedicò dapprima agli studi di filosofia, avendo maestro Giuseppe Vogli, poi a quelli di medicina, sotto la guida [...] a sostituire il Bacchettoni, e poi anche il Marchesini. Nel 1783 fu nominato professore della cattedra di clinica operatoria sul cadavere, istituita da Benedetto XIV; con senato consulto del 17 genn. 1785 ebbe il titolo di professore di operazioni ...
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Forma italiana del nome del medico fiammingo André Vésale, latinizz. Andreas Vesalius (Bruxelles 1514 - Zante 1564). È concordemente considerato il fondatore dell'anatomia moderna, in quanto per [...] lezione d'anatomia, l'anatomista al centro del teatro anatomico nell'atto di praticare con le proprie mani una dissezione sul cadavere di una donna e non, invece, nell'atto di leggere o recitare un testo, conformemente a quanto era stabilito dagli ...
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FABBRI, Giovan Battista
Luciano Bonuzzi
Nacque il 7 apr. 1806 a San Michele in Bosco, sopra Bologna, da Marco Antonio, economo del penitenziario che allora si trovava a San Michele, dove oggi ha sede [...] patologia del femore: il lavoro sul pollice, il primo di interesse traumatologico, è preceduto da puntuali verifiche sul cadavere che dimostrano come per rimuovere l'ostacolo alla riduzione sia necessario detendere i muscoli adducendo il pollice e ...
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Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] subiscono, al momento della morte, alterazioni tali da renderle completamente diverse da quelle di un corpo vivo; dunque un cadavere non può fornire nessun criterio o misura né della norma né della deviazione dalla norma delle condizioni di un corpo ...
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GHIGI, Callisto
Stefano Arieti
Nacque a Bologna, da Raffaele e da Maria Boriani, il 21 marzo 1904, e nell'ateneo della sua città studiò medicina e chirurgia. Durante gli anni del corso fu allievo interno [...] umana normale dell'Università di Bologna ove, dall'anno accademico 1928-29, fu incaricato delle esercitazioni pratiche sul cadavere, ufficio che avrebbe ricoperto ininterrottamente fino al 1939-40. Conseguita nel 1933 la libera docenza in anatomia ...
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tanatologia Ramo della medicina legale che riguarda lo studio delle cause di morte e dei fenomeni relativi a questa, nonché delle modificazioni morfologiche e fisico-chimiche dell’organismo che ne conseguono, [...] ore), poi tende a generalizzarsi, per lo più con andamento discendente. Tra gli altri fenomeni trasformativi del cadavere, anch’essi sono nettamente influenzati e talora condizionati da fattori ambientali (temperatura, umidità, luogo di sepoltura ecc ...
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MANETTI, Saverio (Francesco Saverio)
Renato Pasta
Nacque a Brozzi (Firenze), il 12 nov. 1723, da Giovanni Bernardo di Andrea, cittadino fiorentino e cancelliere della Gabella dei contratti, e da Maria [...] di Roma, poi in edizione autonoma ancora a Roma, quindi a Firenze (Sopra la malattia, morte e dissezione anatomica del cadavere di A. Cocchi, 1759). Al Cocchi il M. dovette i contatti con F. Galiani, forse conosciuto a Firenze nella primavera ...
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Luigi Belloni
Discendente da famiglia piemontese (originaria di Premosello - ora Premosello-Chiovenda - in Vai d'Ossola), nacque a Roma il 14 febbraio del 1905 da Emilio, botanico, e da Matilde Lanza. [...] 689-95), il faringotomo a scopo anatomico (Un nuovo coltello per facilitare l'asportazione dell'istmo delle fauci e della faringe nel cadavere per via toracica, in Arch. ital. di anat. e ist. patol., V[1934], pp. 418-22), il metodo per l'incollamento ...
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cadavere
cadàvere (ant. cadàvero) s. m. [dal lat. cadaver]. – Il corpo umano, dopo la morte: lo trovò già c.; comporre il c. nella bara; seppellire, cremare il c.; imbalsamazione di un c.; bianco, freddo come un c.; pare un c., di persona...
praesente cadavere
〈pre∫ènte kadàvere〉 locuz. lat. (propr. «essendo il cadavere presente»). – Formula giuridica e notarile mediev. usata a proposito di atti, riti, formalità legali (per es., l’apertura di un testamento) compiuti con la presenza...