BENZI, Ugo
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Nacque a Siena il 24 febbr. 1376 da Andrea e da Minoccia, il cui cognome Pagni (o Panni) sembra da considerare un'attribuzione secentesca.
La scoperta della Vita del B., scritta dal figlio [...] commento ad Avicenna, Canone, I, 4, per recarsi all'università di Padova, dei quale periodo si ricorda una dissezione di cadavere (probabilmente 8 febbr. 1430).
Poco dopo si trasferì a Ferrara, chiamato da Niccolò d'Este come medico di corte, senza ...
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Le immagini endoscopiche
Domenico Scannicchio
Antonio Minni
Marco de Vincentiis
Federico Venuta
Erino Angelo Rendina
Tiziano Di Giacomo
Costante Ricci
Enrico Grasso
Marco Crovaro
Alessandro [...] sulla faccia anteriore del collo (tracheostomia). La prima descrizione della tecnica broncoscopica per via orale, messa a punto nel cadavere (1880) e successivamente applicata in medicina (1897), si deve a G. Killian: per estrarre un osso di maiale ...
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MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] padovana si connetteva nel M. a un certo scetticismo per forme diffuse di devozione. In occasione dell'esumazione del cadavere di Camillo De Lellis nel maggio 1625, a fronte dello stupore degli astanti per la perfetta conservazione del corpo ...
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Chirurgia ortopedica
Oreste Moreschini
Andrea Palmesi
Simone Pelle
Piero Piciocco
La pratica dell’ortopedia risale a epoche molto lontane. I primi dispositivi ortopedici, tra i quali una tavola di [...] prelevati da donatore vivente, soprattutto tessuto osseo da teste femorali rimosse per interventi di artroprotesi, o da cadavere, prelevando anche interi segmenti scheletrici. Nelle banche dell’osso, gli innesti omologhi vengono conservati dopo che ...
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Rianimazione
Enrico Ciocatto
di Enrico Ciocatto
Rianimazione
sommario: 1. Introduzione: a) generalità e cenni storici; b) definizione; c) fini della rianimazione: ‛morte clinica' e ‛morte biologica'. [...] atti ut aliquid fieri videatur), l'autolettiga che anche viaggi a sirene spiegate consegnerà al pronto soccorso soltanto un cadavere o, nella migliore delle ipotesi, un portatore di lesioni cerebrali irreversibili per il quale nessun intervento è più ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La formazione del medico
Antoinette Emch-Dériaz
La formazione del medico
Nell'antica Grecia, la pratica del tirocinio medico, ovvero l'apprendistato al seguito [...] paziente di cui, con la supervisione di Tissot, gli era stata affidata la responsabilità e a volte ne dissezionava il cadavere. Tissot insisteva sul fatto che il primo scopo dell'esercizio era la cura del paziente, il secondo l'apprendimento medico ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] rispetto ai precedenti, e contiene anche indicazioni tratte dall'esperienza bolognese su come svolgere un accurato studio sul cadavere (Berengario da Carpi, all'inizio del XVI sec., nel Commentarium super Anatomiam Mundini lo citava ancora come il ...
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Il ruolo dei poteri pubblici
Wayland Kennet
(Master of Arts in History, University of Cambridge, Cambridge, Gran Bretagna)
Joseph Thornton
(Bachelor of Arts in History, University of Oxford, Oxford, [...] sociali sia medici. La legge vieta la selezione del sesso per ragioni non mediche e l'uso di tessuto ovarico di cadavere o di feto per il trattamento dell'infertilità. Gli accordi di maternità surrogata a fmi commerciali sono illegali in quanto tali ...
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Scienza greco-romana. Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Armelle Debru
Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Nelle circostanze politiche e [...] ‘parti’ (mória) del corpo; del resto, la nozione unitaria di ‘corpo’ (sōma) dapprima è stata utilizzata soltanto per designare il cadavere – come in Omero e anche dopo di lui – e si è poi progressivamente estesa a indicare il corpo vivente. I medici ...
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La fecondazione assistita: una sintesi comparativa
Bartha M. Knoppers
(Faculté de Droit, Université de Montréal, Montréal, Canada)
Lori Luther
(Faculté de Droit, Université de Montréal, Montréal, Canada)
Addentrarsi [...] fecondazione assistita (Austria e Canada) e le procedure che prevedono il prelievo dell'ovocita o del seme dal feto o da cadavere con l'intenzione di lasciar maturare l'ovulo al di fuori del corpo umano per poi fecondarlo e impiantarlo nella donna ...
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cadavere
cadàvere (ant. cadàvero) s. m. [dal lat. cadaver]. – Il corpo umano, dopo la morte: lo trovò già c.; comporre il c. nella bara; seppellire, cremare il c.; imbalsamazione di un c.; bianco, freddo come un c.; pare un c., di persona...
praesente cadavere
〈pre∫ènte kadàvere〉 locuz. lat. (propr. «essendo il cadavere presente»). – Formula giuridica e notarile mediev. usata a proposito di atti, riti, formalità legali (per es., l’apertura di un testamento) compiuti con la presenza...