DELLA GHERARDESCA, Ranieri
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Del ramo dei conti di Donoratico, era il figlio, probabilmente secondogenito, di quel conte Gherardo che era stato decapitato a Napoli con Corradino [...] toscani nella battaglia di Montecatini, il 29 ag. 1315: e al termine della vittoriosa giornata volle farsi armare cavaliere sul cadavere del principe Carlo d'Angiò, primogenito di Filippo principe di Taranto e di Acaia, lo sconfitto capo guelfo, e ...
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GIACOMINI, Carlo
Stefano Arieti
Nacque a Sale, presso Alessandria, il 23 nov. 1840 da Vincenzo e Teresa Gobbo Alvigni. Rimasto presto orfano di padre, l'aiuto economico del nonno materno, Gedeone, gli [...] una tecnica di sua invenzione detta della "cucitura dei visceri", che gli permetteva di estrarre i visceri dal cadavere e di conservarli per ulteriori esami pur rimanendo segnati i punti di repere con le pareti toraciche, studiò minutamente ...
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FUNI, Virgilio Socrate (Achille)
Francesco Tedeschi
Nacque a Ferrara il 26 febbr. 1890 da Giuseppe e da Elvira Bertolini. Il padre era di idee socialiste, tra i fondatori della Camera del lavoro di Ferrara, [...] al passato in modi affini alla maniera della nuova oggettività tedesca. Ne sono testimonianza opere come Il bel cadavere (Milano, Galleria d'arte moderna, collezione Boschi), del 1919, o, del 1921, Maternità, Mia madre, Ritratto della sorella ...
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FEDELI, Domenico, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1712 dal barcaiolo Sebastiano, è registrato nei documenti contemporanei con il soprannome (poi cognomizzato) [...] la seconda guerra mondiale, nella cattedrale di Würzburg.
Dai quadri di soggetto storico del Piazzetta, come l'Alessandro davanti al cadavere di Dario di Ca' Rezzonico (1745-1746) - restaurato dal F. nel 1772 (Del Torre, 1988) - e il Muzio Scevola ...
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MALATESTA (de Malatestis), Roberto detto Roberto il Magnifico
Anna Falcioni
Figlio naturale di Sigismondo Pandolfo, signore di Rimini, e della nobildonna fanese Vannetta di Galeotto Toschi, nacque a [...] aveva perduto esponenti di rilievo a causa di una serie di morti sospette.
Nell'agosto 1470 Sallustio fu ritrovato cadavere in un vicolo cittadino; il M. incolpò Niccolò e Giovanni Marcheselli, contrari alla relazione clandestina che Sallustio aveva ...
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GUGLIELMO d'Altavilla, duca di Puglia
Hubert Houben
Nato intorno al 1096, era figlio di Ruggero Borsa, duca di Puglia dal 1085 al 1111, succeduto al padre Roberto il Guiscardo della famiglia normanna [...] racconta che la moglie di G., alla sua morte, si sarebbe tagliata i capelli e si sarebbe gettata sul cadavere piangendo e gridando disperatamente. Altrettanto dolore avrebbe manifestato la popolazione di Salerno che si recò nel palazzo ducale per ...
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HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] , divenuto occasione per una feroce persecuzione degli ebrei della comunità di Trento.
Il 26 marzo 1475 era stato ritrovato il cadavere di Simone, un bambino scomparso da alcuni giorni. Gli ebrei di Trento furono incriminati del presunto ratto e del ...
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FOGLIANO (de Foliano), Giberto da
Paolo Golinelli
Signore di Reggio Emilia, capitano, uomo d'armi e di governo, figlio di Niccolò, fratello dì Tommaso, Guidoriccio, Guglielmo, Giovanni Riccio, Paolo [...] a Mantova, dove vide morire in carcere uno dei suoi figli, Luigi, caduto nelle mani dei nemici (il suo cadavere venne lasciato per due giorni innanzi al padre in prigione). Rilasciato, gli vennero assegnati i beni fondiari del monastero di ...
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LARBER, Giovanni
Luca Ciancio
Nacque nel 1703 a Crespano del Grappa dal medico e chirurgo Giacomo Antonio (1667-1737) e da Angela Bosa di Borso, che il padre aveva sposato l'anno precedente in seconde [...] Italia, L, p. 123). Lasciò un unico edito, le Osservazioni medico-chirurgiche sopra la malattia e sezione del cadavere di Giacomo Volpato detenuto e morto nelle carceri di Bassano, Bassano 1812.
Continuatore della dinastia fu Giovanni iunior (Bassano ...
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GRIMANI CALERGI, Vettor
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Grimani (1588-1647) di Pietro e di Marina di Vettor Calergi, nacque a Venezia il 21 sett. 1610.
Dei Grimani di S. Maria Formosa il padre [...] non fa il suo dovere); e sbranato da un cane del G. un "povero cuoco" subito è "sepellito", sì da farne sparire il cadavere.
Non resta ormai che ingiungere a Francesco Querini Stampalia e a suo fratello Paolo la partenza per Zara e al G. e ai suoi ...
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cadavere
cadàvere (ant. cadàvero) s. m. [dal lat. cadaver]. – Il corpo umano, dopo la morte: lo trovò già c.; comporre il c. nella bara; seppellire, cremare il c.; imbalsamazione di un c.; bianco, freddo come un c.; pare un c., di persona...
praesente cadavere
〈pre∫ènte kadàvere〉 locuz. lat. (propr. «essendo il cadavere presente»). – Formula giuridica e notarile mediev. usata a proposito di atti, riti, formalità legali (per es., l’apertura di un testamento) compiuti con la presenza...