DE VINCENTIIS, Carlo
Renato Di Ferdinando
Nacque a Napoli da Giuseppe e da Annunziata Carolina Castiglione il 19 ag. 1849. Educato, per i primi anni scolastici, presso i padri barnabiti di Caravaggio, [...] durata fin quasi ai nostri giorni, di reperire lembi di cornea sana da occhi ciechi o da occhi di cadavere, utilizzabili con maggior fiducia nei trapianti omoplastici, per i quali inoltre mancavano mezzi antisettici e conservativi adatti. Il problema ...
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GRIMALDI, Annibale
Alice Raviola
Nacque nel 1552, primogenito e unico figlio maschio di Onorato (del ramo di Boglio, per lui eretto in comitato nel 1581) e della nobildonna genovese Giulia Piccamiglio, [...] Francia. Il G., invece, fu strangolato da uno schiavo turco due giorni più tardi.
Con l'esposizione del suo cadavere aveva fine l'avventura di un grande aristocratico "condotto nel precipizio dalla mal consigliata ambizione" (Gioffredo, VI, col. 308 ...
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LORETI, Francesco
Guido Filogamo
Nacque a Bellano, presso Como, il 25 dic. 1901 da Lodovico, chirurgo e fondatore del locale ospedale civile, e da Antonietta Venini. Conseguita a Sondrio nel 1921 la [...] intensa e qualificata l'attività didattica del L. nell'Università di Pavia: preposto dal 1928-29 alle esercitazioni sul cadavere per gli studenti e alla direzione di un reparto di allievi interni per il tirocinio nei lavori di anatomia microscopica ...
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DUBINI, Angelo
Luigi Belloni
Nato a Milano l'8 dic. 1813 da Angelo e da Maria Cerini, si laureò in medicina all'università di Pavia nel 1837.
Iniziata la carriera medica all'ospedale Maggiore di Milano, [...] l'intestino.
La sua scoperta di "un nuovo verme intestinale umano" avvenne nel maggio del 1838, durante la sezione del cadavere di una contadina "morta di polmonite crupale", ma il D. la rese definitiva nel novembre del 1842 e la pubblicò nell ...
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OZEP, Fedor
Daniele Dottorini
Ozep, Fëdor (propr. Ocep, Fëdor Aleksandrovič)
Sceneggiatore e regista russo, nato a Mosca il 9 febbraio 1895 e morto a Los Angeles il 20 giugno 1949. Emigrato alla fine [...] ai più importanti registi sovietici degli anni Venti. Nel 1929 O. firmò con lo pseudonimo di Prometeus Živoj trup (Il cadavere vivente), noto anche come Der Lebende Leichnom e alla fine del decennio lasciò l'URSS e iniziò una carriera come regista ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] C.G. von Murr e O.G. Tychsen a leggere i caratteri arabi ricamati nelle maniche del "camice" che aveva vestito il cadavere di Federico II.
Il 7 ag. 1785 un dispaccio istituì la cattedra di lingua araba nell'Accademia, assegnandola all'abate maltese G ...
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Hitchcock, Sir Alfred (propr. Alfred Joseph)
Edoardo Bruno
Regista cinematografico e sceneggiatore inglese, naturalizzato statunitense nel 1955, nato a Leytonstone (Londra) il 13 agosto 1899 e morto [...] dominata dalla volontà del regista-demiurgo, dove i personaggi entrano ed escono 'di scena', nel gioco macabro di un cadavere sotterrato e dissotterrato nella cornice di un bosco autunnale, percorso da figure con la coscienza sporca, in uno spazio ...
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PIGNATELLI, Fabrizio
Bruno Pellegrino
PIGNATELLI, Fabrizio. – Nacque a Montecorvino (Salerno) il 2 novembre 1659 da Aniello, principe di Montecorvino, e da Giovanna Brancia.
Fu battezzato il 5 dello [...] , nel testamento del 2 maggio 1733 aveva disposto: «Seguendo la mia morte in Lecce, voglio che il mio cadavere sia seppellito nella mia chiesa cattedrale nella sepoltura comune dei RR. Sacerdoti, senza pompa, pregando i medesimi reverendi sacerdoti ...
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COLOMBO, Realdo
Carlo Colombero
Nacque a Cremona negli anni tra il 1510 e il 1520; verosimilmente poco dopo il 1510.
Terminato il ciclo di un'usuale formazione letteraria, il padre, farmacista, intese [...] di rilievo nella sua vita è il 1556, quando, alla morte avvenuta a Roma di Ignazio di Loyola, esegui la dissezione del suo cadavere.
Il C. morì a Roma nel 1559.
L'opera del C., De re anatomica, costituisce una tappa fondamentale per lo sviluppo degli ...
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AGELTRUDE
Tullia Gasparrini Leporace
Figlia del principe Adelchi di Benevento, visse da giovanetta in un ambiente che era stato sempre considerato la rocca inespugnabile dell'avversione longobarda contro [...] sinodo tenuto a Roma verso il dicembre dell'896 da Stefano VI - nel quale papa Formoso, presente il suo cadavere, fu proclamato indegno ed illegittimo pontefice e le sue ordinazioni furono annullate - fosse voluto dal partito spoletino capeggiato da ...
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cadavere
cadàvere (ant. cadàvero) s. m. [dal lat. cadaver]. – Il corpo umano, dopo la morte: lo trovò già c.; comporre il c. nella bara; seppellire, cremare il c.; imbalsamazione di un c.; bianco, freddo come un c.; pare un c., di persona...
praesente cadavere
〈pre∫ènte kadàvere〉 locuz. lat. (propr. «essendo il cadavere presente»). – Formula giuridica e notarile mediev. usata a proposito di atti, riti, formalità legali (per es., l’apertura di un testamento) compiuti con la presenza...