PIAZZETTA, Giovanni Battista
Denis Ton
PIAZZETTA, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Venezia il 13 febbraio 1682, nella parrocchia di S. Felice, dove, tre giorni dopo, ricevette il battesimo [...] Tra il 1745 e il 1746 si registrano i pagamenti da parte di Chiara Pisani per l’Alessandro contempla il cadavere di Dario (oggi Venezia, Ca’ Rezzonico; Chiappini di Sorio, 1983, pp. 269 s.), capolavoro eccezionale nel panorama della cultura pittorica ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] si opinò che fosse stato avvelenato, e tristemente, secondo un anonimo cronista che narra come prima della sepoltura il cadavere di lui giacesse abbandonato, mentre la casa era in preda al saccheggio.
Provvide onorevolmente al suo funerale Vittoria ...
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MONELLI, Paolo
Giorgio Zanetti
– Nacque il 15 luglio 1891 a Fiorano Modenese, da Ernesto e da Maria Antonini registrata all’anagrafe del Comune come «massaia possidente».
In ragione delle funzioni del [...] I. Montanelli, Ricordare M., cronista galantuomo, in Corriere della Sera, 13 sett. 1997; S. Luzzatto, Il corpo del duce. Un cadavere tra immaginazione, storia e memoria, Torino 1998, pp. 130 s., 140, 195; I. Montanelli, «Roma 1943», le trame svelate ...
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RUCELLAI, Giulio
Daniele Edigati
– Nacque a Firenze il 31 maggio 1702 da Cinzia Tantucci di Siena e da Paolo Benedetto, discendente di un’antica famiglia nobile fiorentina, non più dotata di grandi [...] sofferto diverse settimane di ‘idropisia di petto’. Nel testamento, risalente al 1775, dopo aver disposto la sezione del suo cadavere, lasciò la propria eredità al nipote Giovanni Pietro e alcuni legati alla sorella Maria Deodata e alle nipoti Cintia ...
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CARACCIOLO, Gianni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nacque a Napoli molto probabilmente nel 1372 da Francesco detto Poeta, cavaliere aurato e ciambellano di Ladislao d'Angiò-Durazzo, del ramo dei Caracciolo [...] disarmati e imprigionati. Solo la sera del 20 i frati di S. Giovanni a Carbonara ottennero di poter prelevare il cadavere del gran siniscalco e di seppellirlo senza cerimonie nel loro monastero, nella cappella che egli aveva fondato nel 1427, dove ...
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PREZZOLINI, Giuseppe
Emilio Gentile
PREZZOLINI, Giuseppe (Vincenzo). – Nacque il 27 gennaio 1882 a Perugia, figlio secondogenito di Luigi e di Emilia Pianigiani. Il primogenito era Torello, nato il [...] , questo, condiviso dallo stesso Prezzolini, che di sé stesso scriveva il 3 gennaio 1926: «Soltanto coll’epiteto di ‘cadavere’ posso esprimere bene quella sensazione costante, che m’accompagna in tutti i momenti del giorno e della notte» (Diario ...
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MAILLARD DE TOURNON, Carlo Tommaso
Giacomo Di Fiore
Nacque a Torino il 21 dic. 1668, secondogenito del marchese Vittorio Amedeo e di Cecilia Maria Truchi. Fu avviato alla carriera ecclesiastica e, dopo [...] contemporanea, IV (1998), pp. 305-335; G. Di Fiore, Il presunto avvelenamento del cardinal T. e la traslazione del suo cadavere da Macao a Roma, in Studi settecenteschi, IV (1998), pp. 9-43; G. Moroni, Diz. di erudizione storico-ecclesiastica, LXXIX ...
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RENATO d'Angio
Enza Russo
RENATO d’Angiò. – Secondogenito del re titolare di Napoli Luigi II d’Angiò e della principessa Iolanda d’Aragona, Renato nacque nel castello di Angers il 16 gennaio 1409.
Il [...] volontà che Renato avrebbe espresso oralmente) fosse conservata in Provenza, Jeanne de Laval riuscì a portare il cadavere nell’Angiò nascondendolo nel suo guardaroba. Renato aveva infatti deciso per testamento di farsi seppellire nella cattedrale di ...
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LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Terzogenito del patrizio Giovanni di Girolamo e di Chiara Gussoni di Andrea, nacque a Venezia il 13 apr. 1538.
Dopo il fallimento del banco dell'omonimo nonno del [...] dei dieci, torturato, riconosciuto colpevole e strangolato: dopo di che, onde evitare scandali e complicazioni politiche, il cadavere sarebbe stato buttato in mare, simulando il suicidio. Impossibile far luce sull'intricata ridda di notizie e di ...
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FARNESE, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Parma il 10 genn. 1635, secondogenito del duca Odoardo Il e della duchessa Margherita de' Medici.
Il peggioramento dei rapporti tra il Ducato di Parma e la [...] suoi debiti". Morì, a Madrid, dopo ottanta giorni di infermità, l'11 febbr. 1689, probabilmente di meningite.
Il suo cadavere fu imbalsamato e sepolto, di notte, nella cappella di Nostra Signora di Capocavana della chiesa degli agostiniani scalzi di ...
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cadavere
cadàvere (ant. cadàvero) s. m. [dal lat. cadaver]. – Il corpo umano, dopo la morte: lo trovò già c.; comporre il c. nella bara; seppellire, cremare il c.; imbalsamazione di un c.; bianco, freddo come un c.; pare un c., di persona...
praesente cadavere
〈pre∫ènte kadàvere〉 locuz. lat. (propr. «essendo il cadavere presente»). – Formula giuridica e notarile mediev. usata a proposito di atti, riti, formalità legali (per es., l’apertura di un testamento) compiuti con la presenza...